Zamioculcas zamiifolia, è una pianta d’appartamento molto popolare per la sua resistenza eccezionale e la sua bellezza grafica. Inoltre, Zamioculcas purifica l’aria. di casa un altro valore aggiunto. Le sue foglie lucide e carnose, disposte a rosetta, donano un tocco di eleganza a qualsiasi ambiente, rendendola ideale anche per chi non ha il pollice verde. La sua capacità di sopravvivere a condizioni di scarsa illuminazione e irrigazione, la rende una scelta perfetta per chi cerca una pianta facile da curare. Tuttavia, dietro la sua apparente semplicità si cela una complessità botanica affascinante che merita di essere esplorata.
Origini
Zamioculcas zamiifolia è originaria dell’Africa orientale, in particolare di Kenya, Tanzania e Mozambico. Il primo ritrovamento, fu però nelle foreste della Tanzania, verso la metà dell’Ottocento, da Conrad Loddiges e suo figlio George. Questi due uomini erano noti come ‘cacciatori di piante’, in quanto gestivano un celebre vivaio specializzato nell’importazione di piante rare provenienti da Africa, Australia e Americhe. Z. zamiifolia cresce spontaneamente nelle foreste asciutte e nelle savane, adattandosi a condizioni ambientali piuttosto estreme, caratterizzate da periodi di siccità prolungati. Proprio la sua adattabilità è la chiave della sua robustezza e della sua capacità di prosperare anche in ambienti domestici poco favorevoli.
Nomenclatura di Zamioculcas zamiifolia
L’epiteto generico Zamioculcas, è una combinazione di due generi affini: Zamia, genere appartenente alle Cicadaceae, e kolkas, divenuto poi Culcas, nome di origine araba con cui veniva definita Colocasia, pianta della famiglia delle Araceae. Questa denominazione riflette la somiglianza morfologica della pianta con entrambi i generi, in particolare per le foglie coriacee della Zamia e la struttura delle infiorescenze simile a quella di alcune specie di Culcas.
L’epiteto specifico, zamiifolia, significa letteralmente ‘foglie di Zamia’, sottolineando ulteriormente la somiglianza delle foglie con quelle delle piante del genere Zamia.
Caratteristiche
Zamioculcas zamiifolia appartiene appunto alla famiglia delle Araceae, una famiglia vasta e diversificata che include piante note come il filodendro e il Pothos. È una pianta sempreverde, rizomatosa, con un apparato radicale tuberoso sotterraneo che funge da riserva, soprattutto di acqua. Questa caratteristica contribuisce notevolmente alla sua capacità di resistere a periodi di siccità. La pianta è generalmente di piccole dimensioni, raggiungendo al massimo un’altezza di un metro, ma la sua crescita è molto lenta. Va inoltre sottolineata ulteriormente la sua importante capacità: Zamioculcas purifica l’aria di casa.
Foglie di Zamioculcas zamiifolia
Le foglie sono la caratteristica distintiva di Zamioculcas zamiifolia. Sono pinnate, composte da numerose foglie carnose, lucide e di colore verde scuro. Sono anche spesse e succulente, anch’esse in grado di immagazzinare acqua, un’altra forma di adattamento alle condizioni di aridità del suo habitat naturale. Le foglie sono disposte a rosetta spuntano direttamente dal rizoma sotterraneo insieme ai su fusti erbacei.
Fiori
I fiori di Zamioculcas zamiifolia sono poco appariscenti e raramente si formano nelle piante coltivate in appartamento. Sono infiorescenze a spadice, caratteristiche della famiglia delle Araceae, avvolte da una spata di colore verde pallido.
Cura di Zamioculcas zamiifolia
È una pianta da interni che non ha particolari necessità e che quindi è facile da coltivare. Va comunque sempre posta massima attenzione ai ristagni idrici.
Terreno
Preferisce un terreno molto drenante, leggero e ricco di sostanza organica. Un mix di terriccio universale, perlite e sabbia di fiume grossolana è ideale.
Necessità idriche
Necessita di irrigazioni moderate dopo aver verificato la reale necessità idrica. È infatti fondamentale lasciare asciugare completamente il terreno tra una somministrazione e l’altra, evitando i ristagni d’acqua che possono causare marciumi radicali. In inverno, le annaffiature possono essere ulteriormente ridotte. Un buon sistema per evitare che l’acqua che esce dai fori di drenaggio crei disagi, è quello di creare un piano di piccoli sassi sul fondo del portavaso o del sottovaso, in maniera tale che si crei quel tanto di circolazione d’aria all’apparato radicale.
Esposizione e temperatura
Tollera l’ombra, ma preferisce una posizione luminosa, evitando però la luce solare diretta che può bruciare le foglie. Si adatta a temperature comprese tra 18°C e 25°C, evitando temperature inferiori ai 10°C.
Concimazione di Zamioculcas zamiifolia
Non necessita di concimazioni frequenti. Una concimazione leggera con un fertilizzante liquido per piante verdi, diluito a metà dose, ogni 2-3 mesi durante la primavera-estate è sufficiente.
Potatura e moltiplicazione
La potatura non è necessaria, se non per rimuovere le foglie secche o danneggiate. Si moltiplica facilmente per talea di foglia o per divisione del rizoma. La propagazione per talea è un processo lento ma efficace.
Parassiti e malattie di Zamioculcas zamiifolia
È relativamente resistente ai parassiti e alle malattie. Tuttavia, può essere attaccata da cocciniglia o ragnetto rosso in caso viva in un ambiente troppo secco. I marciumi radicali sono il problema più comune, nonché più nefasto, causati da eccessive annaffiature.
Zamioculcas zamiifolia è una pianta robusta e di facile coltivazione, ideale per chi cerca una presenza verde elegante e senza complicazioni colturali nella propria casa oppure in ufficio. La sua resistenza e la sua bellezza grafica e moderna, la rendono una scelta sempre più popolare tra gli appassionati delle piante d’appartamento.
Riepilogo delle caratteristiche di Zamioculcas zamiifolia
- Tipo di pianta: sempreverde, rizomatosa con un apparato radicale tuberoso
- Famiglia: Araceae
- Origine: dell’Africa orientale: del Kenya, della Tanzania e del Mozambico
- Dimensioni: 1 metro di altezza massima
- Colore dei fiori: verde pallido
- Foglie: foglie lucide e carnose, disposte a rosetta
- Fioritura: rara in appartamento e poco appariscente
- Esposizione: posizione luminosa, evitando la luce solare diretta ma accetta posizioni con meno luce
- Resistenza al freddo: nessuna, da evitare temperature inferiori ai 10°C
- Tossicità per animali e bambini: è tossica se ingerita, pertanto tenere lontano da bambini e animali
- Purifica l’aria: sì
- Interessante per api e impollinatori: no
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