Windmill protagonista al Mudac
Fino al 15 gennaio sarà possibile ritrovare il pouf Windmill, il pouf prodotto dall’azienda italiana La Cividina all’interno dell’esposizione Anima, carte blanche della designer parigina Constance Guisset, ospitata al Mudac, il Museo di Arti applicate Contemporanee di Losanna, in Svizzera.
L’artista francese ha realizzato un vero e proprio laboratorio sperimentale al piano terra del Mudac, dividendo lo spazio di un appartamento in due stanze simmetriche, arredate in modo identico ma allo stesso tempo opposte: caldo e freddo, maschile e femminile, colore e non colore. Una prima stanza è del tutto acromatica mentre la seconda è coloratissima, in un ambiente dalle tinte pastello, dove tutto è leggero e spensierato.
Il pouf Windmill viene inserito in questo concept per dare da una parte l’idea di dinamicità e condivisione degli spazi nelle sue tinte di grigio, dall’altra nella versione arcobaleno, per infondere energia positiva. All’interno del catalogo della mostra Constance Guisset spiega la vera mission di un designer secondo il suo punto di vista:
Fare il designer significa essere empatici e mettersi nei panni dell’utente
Capire le esigenze delle persone, sentire i loro desideri e spesso formularli prima ancora che ne siano a conoscenza. È una costante nel processo di creazione, in modo da definire correttamente gli usi, l’ergonomia e le forme. E lo stesso vale per il design degli interni.
L’artista ama divertirsi con gli oggetti, posizionandoli simmetricamente e in modo rigoroso per realizzare delle vere e proprie scenografie che riprendono un pizzico di minimalismo giapponese, con un’influenza chiara dal mondo vegetale e animale, dove tutto è scoperta e desiderio di esplorare forme e materiali in continua evoluzione e sperimentazione.
Fonte foto: Mudac.ch
