Wild Style Home: quando l’elemento naturale entra in casa
Questa volta LivingScapes, la ricerca condotta da Salone del Mobile Milano Trend Lab, il nuovo laboratorio di ricerca e centro di Intelligence del Salone del Mobile, ruota intorno al concetto di natura e del suo utilizzo da parte di architetti per molteplici soluzioni abitative e progettuali.
Negli utlimi anni l’elemento naturale è diventato essenziale come tutti gli altri elementi strutturali, in termini di vivibilità, risparmio energetico e qualità.
Secondo LivingScapes, gli ultimi trend urbanistico-progettuali della Wild Style Home sono principalmente tre:
Wild Urbanism: la natura entra nell’ambiente urbano e domestico, un vero e proprio processo di ri-naturalizzazione in cui elementi naturali coesistono armoniosamente con lo spazio costruito, diventando un’estensione dell’ambiente esterno. Un ottimo esempio di questo trend è stata la realizzazione del Bosco Verticale.
Second Nature: la volontà di “ri-creare” la natura all’interno degli ambienti domestici attraverso l’uso del design. In questo caso il mondo naturale e vegetale diventa fonte di ispirazione per i designer, che si lasciano andare a creazioni davvero originali, come la libreria Moku di Ruggero Gorgoglione, che è realizzata in cartone reciclato e ha la forma di un albero, su cui rami è possibile posizionare i libri.
Raw Style: l’uso e la predilezione per i materiali naturali e umili, imperfetti e dunque veri, non costruiti. Un design più primitivo, fatto di materiali ruvidi, grezzi e di forme irregolari, in cui si mescolano artigianalità e design. Gavin Munro, designer britannico, ha creato un modo unico di produrre i suoi mobili, facendo crescere e modellare giovani alberi, usando stampi di plastica per poi dare la forma e ricavandone un unico pezzo di legno.
Fonti foto:
corvasce.it
fullgrown.co.uk