Firenze e i suoi artigiani: un connubio inseparabile che dura da secoli. «La casa è il luogo del ritorno, è dove la memoria esiste (…) considerazioni che rendono l’ambiente privato, quello a noi più familiare e intimo, espressione di cultura come un’opera d’arte o un monumento di cui studiamo le origini, la provenienza, la materia, insaziabili di conoscere e sapere tutto» Livia Frescobaldi. Vivere a Firenze, edito da Marsilio Arte, è un racconto inedito di Firenze che nasce dall’amore per la tutela dei suoi luoghi e dalla volontà di offrire uno sguardo intimo e originale sulla bellezza e la sapienza secolare delle botteghe artigiane cittadine, che fanno del capoluogo toscano una delle città più ammirate al mondo.

Gli splendidi scorci, i minuziosi dettagli dell’arredo, le inquadrature, la cura e l’attenzione nel raccontare e descrivere l’opulenza e la raffinatezza delle dimore fiorentine, sono solo alcuni degli elementi che l’autrice Livia Frescobaldi ha selezionato per tracciare un itinerario alla scoperta dei suoi luoghi del cuore. Attraverso la fotografia di Alessandro Moggi e Eugenia Maffei, il volume incarna lo spirito di un affresco dagli infiniti scenari, i cui protagonisti sono gli eredi di una storia millenaria, in un difficile equilibrio tra modernità e tradizione.

Sedici sezioni per sedici dimore

Sedici sezioni per sedici dimore – tra palazzi, giardini ed ex conventi – ciascuno dei quali legato a uno specifico mestiere artigianale: il primo binomio raccontato è quello tra Palazzo Frescobaldi e l’Antico Setificio Fiorentino, il cui connubio è reso indissolubile dalla stoffa personalizzata Frescobaldi, in produzione da tempi immemorabili. Vivere a Firenze, oltre a essere specchio della ricchezza architettonica e artistica fiorentina, è un atto d’amore verso quelle figure professionali che, come sostiene Leonardo Ferragamo nel suo testo introduttivo, «continuano a creare la storia del futuro con la loro ingegnosa, perseverante e dedicata passione».

Arricchito dalle introduzioni di Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana, e Bernabò Bocca, Presidente della Fondazione CR Firenze, la pubblicazione reclama l’unicità e la storicità di una città, Firenze, che gelosamente custodisce i mestieri d’arte e le botteghe artigiane, i palazzi noti e quelli più nascosti, i giardini e gli spazi dedicati all’epoca contemporanea. Un itinerario pensato per chi vuole vivere Firenze, oltre che visitarla.

Livia Frescobaldi, Alessandro Moggi E Eugenia Maffei

Livia Frescobaldi è fiorentina di nascita e per scelta. Cresce a Firenze in Oltrarno, nel quartiere di Santo Spirito. Scopre la sua passione per le arti decorative a Parigi. Rientrata a Firenze svolge valutazioni di patrimoni artistici nelle più belle dimore italiane. E crea l’Associazione Amici di Doccia per la ricerca, la tutela e la promozione della Manifattura Ginori. È curatrice di mostre e volumi dedicati alla ceramica Ginori, tra cui Gio Ponti. La collezione del Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia (Imola, 2015) e Il Risorgimento della maiolica italiana: Ginori e Cantagalli (Firenze, 2011).

Vivere a Firenze

Alessandro Moggi lavora in ambito editoriale dal 1979. Appassionato di fotografia in tutte le sue forme, è rimasto legato alla tradizione analogica. E stampa personalmente a mano la sua produzione in pellicola con tecniche di camera oscura tradizionale.

Eugenia Maffei è attratta da qualsiasi espressione estetica e si appassiona sin da giovanissima alla fotografia in camera oscura. Ancora universitaria, collabora con Alessandro Moggi trovando la propria dimensione professionale nel suo studio, di cui oggi è socia.

marsilioarte.it

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