“Re-Ceramic”. L’installazione di Tom Dixon per VitrA al Fuorisalone 2024 segna un passo avanti pionieristico nel design sostenibile. Sostenibilità è un concetto articolato: puntare sulla circolarità dei processi, trovare soluzioni innovative e ottimizzare gli scarti di produzione è un buon punto di partenza, in tutti i settori.
Questi gli obiettivi alla base del concept proposto da Tom Dixon per il Fuorisalone 2024 di VitrA – brand turco del Gruppo Eczacibasi tra le realtà di riferimento internazionale nel mondo del bathroom design – che sarà presente presso il Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano Statale con un’innovativa installazione curata proprio dal designer inglese in occasione di Cross Vision, la grande mostra-evento a cura di INTERNI (fino al 28 aprile). “Re-Ceramic”: questo il titolo dell’installazione, che esplora la possibilità di ri-utilizzare materiali provenienti dagli scarti del processo di lavorazione ceramica, segnando un passo in avanti pioneristico per il design sostenibile applicato anche al mondo sanitaryware.
“In questa installazione, punto di incontro tra processo artigianale e industriale – spiega Tom Dixon – raccontiamo, decostruiamo ed esploriamo le varie fasi del riciclo, utilizzando la tecnica di colatura come analogia per immergerci nel caotico e meraviglioso mondo della ceramica, dove il “fango primordiale” si trasforma in un manufatto bello, duraturo e funzionale. Un’opera che segna una pietra miliare nella ricca storia della cultura ceramica, preservando la tradizione e abbracciando il futuro”. La gamma si arricchisce dunque di un nuovo lavabo, il primo al mondo realizzato interamente in ceramica riciclata quasi al 100%*: caratterizzato da una struttura resistente e da un design senza tempo, è un prodotto eco-consapevole, che rivoluziona la proposta dei sanitari moderni.
Una scelta coraggiosa, che riflette l’impegno di VitrA nella tutela delle risorse naturali e nell’adottare i principi cardine dell’up-cycling. Mettere la sostenibilità al centro delle priorità corporate e concepirla come parte integrante di tutti i processi, significa per VitrA perseguire un percorso di affermazione dell’identità di marca volto a posizionarsi in maniera distintiva nel settore: la vocazione alla sostenibilità e alla trasparenza insite nell’anima dell’Azienda prendono forma in questo nuovo prodotto. Una svolta alla storia di VitrA, che traccia l’inizio di una nuova sfida: quella di un modello di un nuovo business etico, capace di progredire ed evolvere con responsabilità, per il bene del Pianeta e delle persone. * scarti di ceramica vetrificata macinati in fabbrica, al posto dell’argilla e del caolino tradizionali, con la pasta di scarto integrata tramite fusione.
VitrA Italia
VitrA Italia è nata come filiale commerciale del brand turco nel 2019. La sede, la showroom e il centro logistico sono a Sassuolo.
A proposito di VitrA
VitrA fa parte del Gruppo Eczacıbaşı, uno dei più importanti gruppi industriali della Turchia. Fondata nel 1958, VitrA è un produttore leader di bagni, che negli ultimi anni si è espanso nei mercati internazionali con oltre il 70% della produzione totale di VitrA ora venduta al di fuori della Turchia. Da 13 stabilimenti produttivi in Turchia, Germania, Francia e Russia, VitrA produce una gamma completa di prodotti per il bagno che comprende oltre 5,6 milioni di pezzi di sanitari all’anno insieme a gamme complementari di mobili da bagno, rubinetteria e accessori, distribuiti in oltre 75 paesi su cinque continenti. vitra.com
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