Tintilia: il DOC molisano
Che il Molise esista lo dimostra Tintilia, un vino DOC ottenuto dall’omonimo vitigno, di produzione proprio molisana. Si tratta, nello specifico, di zone relative alle due province di Campobasso e Isernia. Il vino ha ottenuto la certificazione nel 2011 ma ha origini storiche, in quanto da secoli viene considerato il vino per eccellenza dalla popolazione locale.
Sfortunatamente si è rischiata la sua scomparsa a causa dell’introduzione di vitigni più produttivi: solo negli anni Settanta l’agronomo Giuseppe Mogavero riuscì a rinverdire la zona con il vitigno originale. A lui si deve anche la certificazione DOC.
Nonostante per anni si sia pensata un’origine spagnola per il vino, recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato la provenienza tutta italiana del vino molisano.
Si distinguono tre vini all’interno della famiglia, ognuno con le proprie caratteristiche organolettiche.
Il Tintilia del Molise Rosso ha un colore rosso intenso, dalle sfumature violacee, un odore molto intenso e un sapore secco ma armonico.
Il Tintilia del Molise Rosato ha, prevedibilmente, un colore rosato intenso, un odore ampiamente fruttato e un sapore delicato e fresco.
Il Tintilia del Molise Rosso riserva ha un colore rosso tendente al granato, con qualche riflesso aranciato, un odore speziato e un sapore molto intenso.
Tutte le versioni si sposano bene con piatti di carne e primi piatti sapidi: buon appetito.