Verbena bonariensis ‘Lollipop’ è una cultivar di Verbena bonariensis che con l’ibridazione ha sviluppato caratteristiche alquanto diverse rispetto alla progenitrice. Infatti, ha conservato tutti i migliori caratteri e, di suo, come novità ha l’altezza molto più versatile e la compattezza del portamento. Grafica e molto raffinata in alcuni contesti, è di certo una pianta che merita di essere valorizzata e conosciuta per le sue molteplici virtù.
Origine e nomenclatura di Verbena bonariensis ‘Lollipop’
Verbena bonariensis ‘Lollipop’ è un’erbacea perenne che appartiene alla grande famiglia delle Verbenaceae, genere che annovera al suo interno circa duecentocinquanta specie. Origina nella parte tropicale dell’America meridionale, dove cresce soprattutto negli areali più caldi di Brasile, Colombia, Cile e Argentina. Proprio a questo paese si deve l’epiteto specifico dato che bonariensis vuol dire di Buenos Aires. L’epiteto generico, invece, deriva dal latino Verbena che letteralmente significa “ramo sacro“, poichè la pianta è stata ampiamente utilizzata nei secoli, durante cerimonie e riti sacri. Lollipop, tradotto dall’inglese significherebbe lecca-lecca e risulta difficile contestualizzare questo appellativo alla pianta in sé.
Fiori e foglie
Verbena bonariensis ‘Lollipop’ ha un portamento compatto grazie a una rosa di rami che si sviluppano dal colletto disponendosi circolarmente. Questo fa sì che la pianta cresca in maniera ordinata e che i rami diano la sensazione di regolarità nei volumi. La pianta cresce circa cinquanta centimetri in altezza e circa quaranta in larghezza. Le foglie sono medio-piccole, lanceolate, dentate e di colore verde salvia, disposte su rami legnosi e semilegnosi. I fiori nascono all’apice e all’ascella dei rami. Sono corimbi di piccoli fiori tubulari di colore rosa brillante-fuchsia. Il poco fogliame e la grazia delle infiorescenze apicali, donano un aspetto molto vaporoso a questi fiori che, non solo ravvivano ma restituiscono un grande senso di leggerezza. La fioritura è prolungata, va dalla primavera inoltrata ai primi freddi ed è fra le erbacee che producono una grande quantità di fiori estivi. Una garanzia continua di colore perché, molto generosamente, Verbena bonariensis ‘Lollipop’ non si ferma mai.
Come coltivare Verbena bonariensis ‘Lollipop’
Verbena bonariensis ‘Lollipop’ non ha grandi esigenze colturali.
È un’erbacea molto adattabile, più che altro richiede una buona esposizione al sole, terreno sciolto e drenante e non eccessive irrigazioni. La potatura non è necessaria, salvo asportare lo sfiorito e abbassare di circa un terzo i rami a fine inverno, qualora persistessero. Le concimazioni sono da utilizzare con parsimonia, ideale solo una concimazione a inizio primavera con un cucchiaio circa di stallatico pellettato da interrare superficialmente distante dal colletto della pianta. È sempreverde nelle zone più calde della penisola mentre, più a nord, è decidua. Può ammalarsi di oidio se collocata in zone molto piovose o particolarmente umide per scarsa circolazione di aria. Verbena bonariensis ‘Lollipop’ si riproduce molto facilmente da seme, è adatta anche alla coltivazione in vaso ed è particolarmente visitata da farfalle, api e impollinatori.
Caratteristiche di Verbena bonariensis ‘Lollipop’
- Nome botanico: Verbena bonariensis ‘Lollipop’
- Tipo di pianta: erbacea perenne
- Famiglia: Verbenaceae
- Origine: America del Sud
- Dimensioni: altezza circa 50 cm. e circa 40 cm. la larghezza
- Colore dei fiori: rosa brillante-fuchsia
- Foglie: piccole, lanceolate, dentate, di colore verde salvia
- Periodo di fioritura: da fine aprile a ottobre inoltrato
- Esposizione: pieno sole
- Resistenza al freddo: sì
- Tossicità per animali e bambini: non nota
- Utilizzo: bordura, vaso
- Interessanti per api, impollinatori e farfalle: sì
Ivana Fabris
©Villegiardini. Riproduzione riservata
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