Venini presenta i must-have per l’illuminazione da tavolo: un gioco di fantasie e luci per impreziosire la propria casa.
Perfetta rappresentazione dell’arte vetraria veneziana, le nuove lampade da tavolo Venini combinano i profondi saperi della tradizione con il fascino dell’estetica contemporanea. Simbolo di cultura e bellezza, le creazioni VENINI ci raccontano, attraverso l’utilizzo delle più esclusive tecniche della tradizione muranese, l’inestimabile patrimonio artistico del brand.
Un know-how unico che i sapienti mastri vetrai fanno rivivere quotidianamente nella realizzazione delle opere di Art Light dove le attente lavorazioni si combinano ad un uso del colore rigoroso e puntuale che esalta l’aspetto progettuale ed emozionale di ogni proposta. Oggetti luminosi dal forte impatto decorativo, le lampade da tavolo VENINI uniscono versatilità, estetica e funzionalità e sono la soluzione ideale per illuminare scrivanie, coffee table o comodini. Tra le proposte più recenti le nuove Balloton Luce, Deco Luce e Fantasmino sono opere iconiche che lasciano un segno indelebile in ogni ambiente. Delle perfette idee regalo che catturano lo sguardo conferendo una luce morbida e avvolgente agli ambienti.
BALLOTON LUCE – design by Venini – 2023
Caratterizzate da un particolare effetto a rilievo incrociato, le lampade della collezione Balloton prendono nome dalla tecnica utilizzata per realizzarle. In fase di lavorazione a caldo il maestro soffia il vetro in uno stampo di metallo, il cui interno è costellato di punte dalla forma piramidale: la materia, riempiendo il vuoto, si plasma con questa particolare texture. La lampada da tavolo di Balloton presenta una tecnologia a led dimmerabile, tramite tocco, per creare l’atmosfera perfetta per ogni occasione. Quando accesa, crea un incantevole effetto caleidoscopico. La luce si diffonde in modo magico, trasformando l’ambiente circostante in una danza di colori e riflessi. Disponibile nelle colorazioni Ginkgo Biloba, Uva, Rosso, Acquamare, Cristallo.
DECO LUCE – design by Venini – 2023
Questa affascinante lampada trasforma un prodotto storico VENINI in una fonte luminosa unica: disegnato nel 1930 da Napoleone Martinuzzi, l’iconico vaso DECO si rinnova e diventa una lampada da tavolo a batteria ricaricabile, unendo l’eleganza del passato con la comodità del presente. Con un design senza tempo, Deco incanta per la sua bellezza intrinseca e per il perfetto equilibrio tra estetica e funzionalità. Ogni dettaglio, dalle linee fluide e concentriche, racconta una storia di epoche passate. Una lampada da tavolo che, grazie alla tecnologia led dimmerabile, offre anche diverse intensità di illuminazione e dona un tocco di eleganza a ogni angolo della casa. Disponibile nelle colorazioni Ginkgo Biloba, Uva, Rosso, Acquamare, Cristallo.
FANTASMINO – Lampada da tavolo – design by VENINI – 2023
Dalla sapiente lavorazione del vetro che restituisce a questo oggetto una percezione di leggero movimento, come se fosse sospeso nello spazio, nasce la collezione di lampade da tavolo FANTASMINO. La loro sagoma iconica nasce da un esclusivo prototipo d’archivio e porta un tocco giocoso negli ambienti dell’abitare. Il rapporto speciale tra luce e materia che da sempre caratterizza la vetreria VENINI torna in questa linea di lighting, con proposte da tavolo che rielaborano in modo suggestivo la secolare tecnica del vetro opalino. La forma rimanda all’iconico vaso Fazzoletto di VENINI, disegnato nel 1948, ma si anima di un piglio contemporaneo grazie alla sua destinazione d’uso portatile.
VENINI: una storia, un’eccellenza artistica, una passione tutta italiana
Fondata nel 1921 dall’avvocato milanese Paolo Venini e dall’antiquario veneziano Giacomo Cappellin, la Venini S.p.A., allora Cappellin, Venini & C., è destinata a diventare un nome di riferimento nel mondo del vetro artistico, ponendo le basi di quell’identità stilistica che ancora oggi la contraddistingue. Nel tempo, Venini stringe significative collaborazioni con artisti come Napoleone Martinuzzi, Carlo Scarpa, Vittorio Zecchin e, nel dopoguerra, con Gio Ponti, Fulvio Bianconi, Tapio Wirkkala e Mimmo Rotella, fino ai contributi di designer e architetti contemporanei del calibro di Peter Marino, Ron Arad, Tadao Ando, Gae Aulenti, Doriana e Massimiliano Fuksas, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Gaetano Pesce, Emmanuel Babled, Francesco Lucchese, Monica Guggisberg e Philip Baldwin, Michela Cattai, Hani Rashid e Lise Anne Couture, Benjamin Moore, Dan Dailey, Giorgio Vigna e molti altri. Così l’originale produzione artistica si rinnova nelle forme e nel linguaggio. Fra progetti iconici e nuove creazioni, la vetreria presenta le sue opere in due collezioni: Art Glass raccoglie straordinari vasi scultorei e oggetti per il decoro; Art Light presenta lampadari e importanti installazioni luminose destinate a grandi spazi pubblici o privati.
Venini vanta una palette cromatica senza eguali che, insieme alle tecniche di lavorazione del vetro, è parte di un patrimonio culturale tramandato di generazione in generazione. La fornace di Venini è infatti l’unica in grado di realizzare 125 colorazioni di vetro, frutto di una lunga e appassionata formulazione alla ricerca di nuove combinazioni. La struttura è organizzata per lavorare con 14 forni attivi nello stesso momento, mettendo a disposizione degli artisti e dei maestri vetrai una tavolozza cromatica che non ha eguali. Da sempre, VENINI realizza oggetti dal design intramontabile che si rivalutano nel tempo. Grazie all’eccellenza qualitativa, all’alto contenuto artistico e al valore manifatturiero intrinseco a ogni pezzo, i vetri VENINI vengono battuti ad aste importanti raggiungendo cifre da record: appartiene a VENINI, infatti, l’opera di vetro di Murano tra le più pagate della storia che con “La Sentinella di Venezia” firmata da Thomas Stearns del 1962 ha raggiunto ben 737mila dollari. Le creazioni firmate Venini sono entrate a far parte delle collezioni permanenti di musei della portata del Metropolitan Museum e del MOMA di New York, della Fondazione Cartier di Parigi, del Victoria and Albert Museum di Londra e delle Gallerie dell’Accademia di Venezia. Il museo Venini, raccogliendo 45.000 disegni, 10.000 foto d’epoca e 4.000 opere d’arte, rappresenta il più prezioso archivio storico della vetreria artistica moderna e contemporanea. La società è controllata dalla famiglia Damiani, già a capo dell’omonimo brand internazionale di alta gioielleria, con l’obiettivo di dare maggior impulso a una delle più autentiche eccellenze del made in Italy. venini.com