Tutti sanno come sono fatti i tulipani, o forse no? La storia di questo fiore inizia molti secoli fa – non si sa esattamente – quando i nativi delle regioni montuose della Russia, del Kazakistan, dell’Uzbekistan, della Mongolia e della Cina, dove queste meraviglie botaniche crescevano e crescono in maniera del tutto spontanea, si resero conto del valore dei loro bulbi e iniziarono a commercializzarli con l’Occidente, passando per la Via della Seta.
Gradualmente si diffusero e la loro popolarità crebbe talmente tanto che, già nel XVI secolo, i tulipani avevano raggiunto il cuore dell’Impero Ottomano in Turchia. Venivano apprezzati dalla cultura locale, che non li tenne per sé ma li inviò nel Continente. Ciò permise a questo fiore di diventare uno dei più conosciuti al mondo e di raggiungere i nostri giorni.
Dotati di una rara e silenziosa bellezza, ma anche di colorazioni sgargianti, questi scrigni botanici racchiudono un segreto: la maggior parte di loro è accomunata dalla modalità di variazione e dalla regolare produzione di mutazioni nella progenie. Ciò li ha resi un mistero e ha generato per secoli una notevole confusione fra i botanici: saranno tulipani originali o semplici varianti di un’altra specie?
I tulipani, le varietà e l’importanza nel mondo
Nonostante ciò, ancora oggi, che siano in un immenso campo fiorito nei Paesi Bassi o raccolti in un mazzo acquistato da un fiorista come regalo per una persona cara, questi fiori attraggono sempre lo sguardo e con le giuste accortezze ognuno può coltivarli e ammirarli nel giardino di casa propria.
Dotato di uno splendido apparato iconografico, che mette in risalto tutta la bellezza dei tulipani, e di sezioni specifiche riguardanti la storia, questo libro si concentra sulle più belle varietà recise e da coltivazione, presentandone nel dettaglio oltre 50 e dando preziosi consigli sulla messa a dimora, la coltivazione e la cura di questa vera e propria meraviglia della natura.
Scheda Libro
Fotografie: Rachel Warne
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