Decorare la tavola è molto più di un piacere estetico. Rappresenta l’espressione di sentimenti e bisogni profondi ed è, prima di tutto, un gesto d’amore.
Ce lo racconta Giorgia Fantin Borghi, una delle professioniste più affermate come table stylist ed esperta di storia della tavola. La sua passione per il bon ton e l’arte della tavola nasce dalla sua tradizione familiare. E l’ha portata nel corso degli anni ad occuparsi di eventi sia privati sia istituzionali, con un’attenzione particolare ai matrimoni. Villegiardini le ha chiesto di preparare 4 idee per una tavola di Natale elegante e sofisticata, con qualche suggerimento su come ricrearle. Ecco le quattro incantevoli proposte, in cui oggetti ricercati e originali decorazioni di stile si incontrano, regalando sensazioni senza tempo che rendono l’atmosfera natalizia magica e suggestiva.
Tavola natalizia blu e oro.
Riscoperta del passato e speranza per il futuro
“Il blu è un colore molto profondo e che infonde tranquillità. Lo trovo particolarmente adatto al momento che stiamo vivendo, in cui avvertiamo un forte bisogno di serenità e speranza per il futuro” racconta Giorgia Fantin Borghi. “Quando realizzo un allestimento, spesso penso a cosa le persone sentono e a ciò di cui hanno bisogno. Cerco di fare tavole che complichino un po’ la vista ma non il pensiero. Nel momento di angoscia in cui ci ritroviamo, la tavola deve essere sgargiante. La considero una cura contro la tristezza”.
L’oro, invece, è da sempre un colore molto adatto al periodo natalizio. In questo caso è stata creata una sovrapposizione di tessuti: un pezzo di stoffa ricamata posizionato sopra un vecchio lenzuolo colorato, che crea un meraviglioso contrasto. “Li immagino romanticamente di fronte a una vetrata da cui scende la neve”.
Per realizzare questa tavola, Giorgia Fantin Borghi ha recuperato oggetti dimenticati che non utilizzava da tempo, come il servizio della nonna composto di soli 6 pezzi. “Un invito a rispolverare vecchi ricordi che ci hanno fatto battere il cuore”. Si tratta di una tavola molto semplice da riprodurre. “Il centrotavola è fatto di rami innevati e piccoli fiori che possono essere trovati ovunque. Per non renderlo piatto e dargli una struttura, un’idea potrebbe essere quella di alzarlo leggermente con delle piccole alzate da dolcetti o semplicemente con un bicchiere capovolto”.
Le candele, infine, inserite nel vetro, sono un piccolo dettaglio che dona un tocco magico alla tavola. “Le considero cariche di una forte valenza simbolica” continua Giorgia Fantin Borghi, “che richiama la nostra fragilità e al tempo stesso il nostro bisogno di trasparenza”.
Tavola blu e oro, come realizzarla
Sottopiatto, piatto piano e piatto pane: Rosenthal – Collezione Heritage Turandot
Posate d’oro: Sambonet – H-Art Collection
Vetro: Vetrerie di Empoli
Flower Design: Vertuani Fiori
Tessuto: Atelier Gianluca Saitto
Tavola natalizia di neve.
Una coccola soffice per ogni occasione
“Quando ho realizzato questo allestimento ho pensato a due cose di cui sentivo la mancanza: l’inverno e la neve. È una tavola che potrebbe far felici i bambini di ogni età. Non solo a Natale, ma anche in una semplice domenica per renderla speciale. Una tavola addobbata è come una signora che vuole vestirsi bene per le occasioni importanti, che possono essere anche quelle di tutti i giorni”.
Anche questa tavola scomposta è facilissima da ricreare. È sufficiente utilizzare del semplice cotone idrofilo lavorato con le mani. “Impiegare il nostro tempo per preparare una bella tavola è un modo per prenderci cura di noi stessi e degli altri. Soprattutto in un momento come questo in cui siamo costretti a casa, abituare gli occhi al bello è una maniera per stare meglio e sentirci coccolati”.
Tavola di neve, come realizzarla
Piatto piano, piatto da dessert e piatto pane: Ceramiche Toniol
Posate nere: Sambonet – Rock Collection
Vetro: Vetrerie di Empoli
Flower Design: Vertuani Fiori
Tavola rosa antico.
Sogno romantico
“Questa tavola è molto romantica. Quando l’ho realizzata, ho pensato alle ragazze che festeggiano il Natale insieme. Il rosa antico ricrea un’atmosfera calda e confortevole”. Fiori, candele e rametti di abete conferiscono alla tavola un inconfondibile tocco natalizio. “Un suggerimento è quello di spezzare i rami in pezzetti molto piccoli, in modo da renderli più versatili e facili da utilizzare”. Un’attenzione particolare è riservata ai tovaglioli, ricamati e posizionati al centro del piatto. “Solitamente il tovagliolo non si nota mai, a meno che non lo si sappia valorizzare”.
Tavola rosa antico, come realizzarla
Piatto piano e da dessert: Laboratorio Paravicini
Posate d’oro: GFB
Vetro: Rosenthal – Collezione Dynasty Klar
Flower Design: Vertuani Fiori
Tessuto: Atelier Gianluca Saitto
Tavola natalizia classica.
Creatività oltre le regole
Classica e tradizionale, questa tavola si caratterizza per le preziose posate in argento, i vetri colorati e alcuni piccoli dettagli come i rametti di bacche rosse e di eucalipto che vanno ad adornare i tovaglioli. Per questa tavola di Natale elegante e sofisticata, Giorgia Fantin Borghi ha utilizzato raffinate tazze da tè riadattandole come salsiere per l’intingolo della carne.
“Non usare è come non avere, ogni tanto è bello ripensare agli oggetti in maniera diversa. È un po’ la sintesi di ciò che per me rappresenta la tavola, che non è fatta non solo di regole, ma anche di bellezza e creatività. Tutti possono imparare, l’importante è iniziare, sarà poi la pratica a rendere perfetti”.
Tavola di verde classica, come realizzarla
Sottopiatto Verde: Vetrerie di Empoli
Piatto piano e da dessert: Rosenthal – Heritage Midas Collection
Posate d’argento: Sambonet – Collezione Perles
Bicchiere e tazza di tè: Vetrerie di Empoli
Disegno floreale: Vertuani Fiori
L’arte della Tavola
secondo Giorgia Fantin Borghi
Autrice di queste 4 idee per una tavola di Natale elegante e sofisticata, Giorgia Fantin Borghi è una delle professioniste più affermate nel settore del wedding planning e nell’organizzazione di eventi speciali legati all’arte della tavola e al buon ricevere. Giorgia, grande esperta di galateo del matrimonio e di storia della tavola, si occupa del progetto, dell’organizzazione e della produzione di matrimoni ed eventi esclusivi e di workshop sul galateo del matrimonio della tavola. Collabora inoltre con alcuni tra i migliori chef italiani (Arrigoni, Bartolini, Cerea, Cracco, Mei,) e ha pubblicato i libri Matrimonio da Sogno e di Donne con un Diavolo per Capello. E’ inoltre protagonista della rubrica televisiva sulla storia del galateo e della tavola, trasmessa da RAI 2.
“Quella della tavola è un’arte da recuperare sia per le donne che per gli uomini, e per i bambini può persino diventare un metodo educativo. La considero una maniera per creare legami molto forti. Da sempre i principali eventi del passato sono avvenuti intorno alle tavole, dai grandi amori alle grandi guerre. Esiste un posto più importante nella storia?”, conclude.
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