Only Me – lo specchio essenziale che valorizza la cornice
Only Me è uno specchio da parete, disegnato, nel 2013, da Philippe Starck, per l’italiana Kartell.
Pensato per arredi moderni o contemporanei, è inquadrato in sottile telaio di materiale plastico (PMMA trasparente o colorato in massa – colore lungo tutto lo spessore) e può avere un profilo quadrato o rettangolare.
Il concept segue linee essenziali, dal mood minimal e si sviluppa su 2 possibili formati: 50 centimetri x 50 o 50 x 70 (orientabile in orizzontale o in verticale).
Entrambi hanno una profondità di 9 centimetri, caratteristica che genera una superficie d’appoggio per piccoli oggetti.
Le cornici sono disponibili nei colori: azzurro, bianco opaco, cristallo, fucsia, nero opaco e verde smeraldo.
Il designer
Philippe Starck, è un designer e un architetto, nato a Parigi nel 1949. Figlio di un ingegnere aeronautico, ha trascorso l’infanzia tra i carteggi progettuali e gli strumenti del padre.
Ha palesato la sua inclinazione per il design sin dai primi concorsi e il rigore, nato con l’esperienza, ha canalizzato il suo talento creativo e il suo entusiasmo.
Ha svolto la funzione di direttore artistico della casa editrice di Pierre Cardin e lavorato, per brand prestigiosi, in più settori. Volendo citare qualche nome, troviamo: Alessi, Disform, Driade, Drimmer, Riva 1920, Vitra e, ovviamente, Kartell.
Ha anche fondato una società di progettazione e produzione – la Starck Product, successivamente Ubik – ottenendo grande successo, per le sue idee e il suo segno formale, che unisce consapevolezza, fantasia e intuizione.
Ha ricevuto diversi riconoscimenti ed è stato scelto da François Mitterrand – allora presidente francese – per decorarne la residenza privata dell’Eliseo.
L’azienda
Kartell è stata fondata, nel 1949, da Giulio Castelli e, oggi – con la presidenza di Claudio Luti – è una delle aziende più importanti nel settore arredo made in Italy.
Realizza mobili, oggetti per interni, complementi e punti luce, con un segno di design contemporaneo, dallo stile inconfondibile.
Propone pezzi originali e iconici, utilizzando spesso materie plastiche di colore intenso, illuminato da trasparenze suggestive.
Per citare Philippe Starck:
Kartell … sono le persone che … prima di tutto il mondo hanno intuito che solo la plastica potrebbe aumentare la qualità e dare prodotti interessanti e onesti …
Negli anni, Kartell ha scelto firme importanti, come: Ron Arad, Ronan ed Erwan Bouroullec, Rodolfo Dordoni, Piero Lissoni, Alberto Meda, Jean-Marie Massaud, Alessandro Mendini, Nendo, Philippe Starck, Patricia Urquiola, oltre allo stesso Starck.
Ha conseguito premi come il Compasso d’Oro dell’ADI – e, nel 1999, ha creato un museo interno, insignito del premio Guggenheim “Impresa & Cultura”.
Per i credits, le immagini della galleria sono tratte dal sito web di Kartell; vi consigliamo di visitarlo per suggestioni e approfondimenti.
