Salvatori presenta la nuova collezione The Small Hours di Patricia Urquiola e le sue ultime novità dedicate al mondo del bagno e alla zona living. In occasione della Milano Design Week 2024, Salvatori prosegue la sua ricerca estetica e formale, con progetti innovativi e ispirazioni che dettano le tendenze future nel mondo dei rivestimenti, del bagno, degli arredi e dell’oggettistica realizzati in pietra naturale.

Interamente rinnovato, lo storico showroom di Via Solferino 11 ospita le ultime novità del brand, attraverso un progetto allestitivo scenografico e suggestivo in cui si alternano spettacolari ambienti bagno e sofisticati ambienti living. Protagonista indiscussa di questa edizione The Small Hours, la nuova collezione bagno disegnata da Patricia Urquiola e presentata in anteprima alla Milano Design Week. Le novità dedicate al mondo del bagno includono anche Hito di Piero Lissoni, Adda e la rubinetteria Spaghetti, proposte in una nuova versione perfezionata e disponibili in nuove finiture.

Le novità proseguono anche con le collezioni progettate per la zona living, in particolare con due dei tavoli più iconici di Salvatori – Love Me Love Me Not di Michael Anastassiades e Taula di Patricia Urquiola, presentati in nuove dimensioni e con una nuova selezione di marmi. “Le novità di quest’anno rivendicano a gran voce lo storico rapporto tra l’azienda e il marmo – afferma Gabriele Salvatori, CEO del brand – aprendo le porte non solo a nuove pietre, nuove finiture e nuovi colori ma anche ad accostamenti inediti. La collezione realizzata con Patricia Urquiola, ad esempio, vede l’introduzione dell’acciaio, un materiale potenzialmente distante rispetto al nostro mondo ma capace di attribuire al marmo un carattere straordinariamente contemporaneo e leggero.” Infine, si rinnova la partnership con Gaggenau – rinomato brand tedesco che produce elettrodomestici di alta qualità – con l’installazione “The Elevation of Gravity” a Villa Necchi Campiglio.

The Small Hours design Patricia Urquiola

The Small Hours è la prima collezione bagno firmata da Patricia Urquiola, un progetto articolato e completo, concepito con attenzione alla funzionalità, alla geometria, al colore e all’accostamento del marmo con diversi materiali. La frase The Small Hours cattura l’atmosfera delle prime luci dell’alba, un momento di intimità e riflessione prima che il mondo si risvegli. Dove ogni pezzo è pensato per trasformare il bagno in un santuario personale, offrendo un rifugio.

Il brand torna così a esplorare uno degli spazi più intimi e personali dell’abitare, proponendo una filosofia dell’ambiente bagno sofisticata, distintiva, progettuale e sempre più ibridata con la zona living. La nuova collezione include diversi elementi e complementi, pensati per comporre un ambiente bagno personale e dalla forte  identità: lavabo sospeso, lavabo freestanding e lavabo da appoggio, top con backsplash e mensole, cassetti contenitivi, una selezione di specchi tondi o rettangolari di diverse dimensioni, alcuni impreziositi dalla scritta luminosa “Believe me or your eyes”, piatto doccia, vasca tonda, una nuova superfice e una serie di accessori e di tessili.

A completare la collezione, una famiglia di vani a giorno in cui si integrano acciaio, legno e marmo e uno sgabello in noce canaletto a sottolineare la ricerca di un’atmosfera sempre più legata al bagno come luogo da vivere nella sua totalità. L’elemento alla base della progettualità della collezione è il cilindro, rappresentazione del rigore architettonico, che si incastra con armonia su un piano sottile. Queste geometrie, volutamente semplificate, danno vita a costruzioni dalle linee essenziali e definite, mettendo in luce il marmo – grande protagonista della collezione – affiancato da elementi caldi in legno di noce canaletto o rovere e tagli netti in acciaio. Da un lato, troviamo la sobrietà dei volumi e la vitalità del metallo, dall’altro, la naturalezza intrinseca della pietra naturale.

Urquiola immagina l’acciaio come una sorta di collante, definendo volumi, superfici sottili e superando l’approccio mono-materico. Da questa unione emerge un dialogo che trasforma il bagno in un’architettura dei sensi in continua evoluzione. Il risultato è potente: una fusione inaspettata, un contrasto tra la solidità del marmo e la satinatura dell’acciaio, generando una nello stesso tempo sensazione piacevole tattile e visiva. Elemento principe della produzione di Salvatori, il marmo viene utilizzato in maniera sapiente, rispettosa e innovativa proponendo differenti texture e sensazioni tattili anche grazie a un’ampia proposta di essenze, aggiungendo così una nota di colore. Accanto all’emblematica palette del brand – caratterizzata da marmi sofisticati dai toni neutri come  i  classici  Travertino  chiaro, Bianco Carrara, Crema d’Orcia, Silk Georgette® e Pietra d’Avola – The Small Hours viene proposta anche pietre naturali colorate come il Verde Guatemala e il Verde Antico.

L’inserimento di questi nuovi marmi segna il punto di incontro tra la filosofia essenziale di Salvatori e la cifra stilistica inconfondibile di Patricia Urquiola. Prosegue con The Small Hours la collaborazione del brand con importanti progettisti italiani e internazionali e, nel caso specifico, con Patricia Urquiola. Dopo aver lavorato su progetti iconici per il brand – come la famiglia di tavoli Taula e Kore, contributo alla collezione The Village – la designer spagnola progetta quest’anno la sua prima collezione bagno, proponendo una nuova visione dell’universo di Salvatori.

Hito design Piero Lissoni

Il bagno è per antonomasia lo spazio più intimo e personale di una casa, un luogo che ciascuno vive in modo diverso e che potenzialmente vorrebbe poter adattare alle proprie esigenze. Su questo presupposto si basa Hito, la collezione di Salvatori dedicata all’ambiente bagno disegnata da Piero Lissoni. Il nome riprende il simbolo giapponese ‘人’ che significa ‘persona’, riferendosi all’alta possibilità di personalizzazione offerta dalla collezione, composta da mobile contenitore, lavabo, specchio, cassettiera mobile e sgabello.

Presentata in occasione della Milano Design Week 2023, Hito viene proposto quest’anno in tre nuove composizioni – in Crema d’Orcia, Silk Georgette e Pietra d’avola – e arricchisce la proposta di specchi con luci frontali sferiche opaline e una nuova configurazione. Le linee essenziali e i volumi puri, che accomunano la cifra stilistica del brand e di Piero Lissoni, danno forma a oggetti dalle linee rigorose, con dettagli che rimandano ai display delle boutique di alta moda.

Il piano lavabo ospita infatti degli scomparti, disponibili in vetro e specchio oppure in legno, dove custodire gli oggetti più preziosi, mentre all’interno dei cassetti è stato progettato un sistema contenitivo personalizzabile con accessori in pietra e legno che permettono di conservare al meglio gli oggetti che caratterizzano la routine delle diverse tipologie di cliente: l’organizer per i trucchi, quello per gli accessori per la cura dei capelli e tanto altro.

Il piano, con backsplash integrato, è disponibile nelle varianti marmo della proposta di Salvatori ed è caratterizzato da un particolare taglio a 45° gradi sui bordi, un dettaglio che racconta del lavoro di alto artigianato dell’azienda. I frontali, invece, sono disponibili in marmo o in legno, ampliando le possibilità di personalizzazione della collezione. Hito comprende anche lavabo in marmo, nelle versioni da appoggio, da incasso e freestanding, uno sgabello in ceramica decorato a mano e uno specchio.

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Rubinetteria Spaghetti

Spaghetti è la prima collezione completa di Salvatori che include rubinetti per lavabo, bidet, doccia e vasca, le cui sottili scanalature rimandano alle lavorazioni dell’orologeria di lusso, con dettagli che rendono ogni manopola, miscelatore e rubinetto unico Marmo e metallo si mescolano con eleganza nelle manopole, composte da un rivestimento laterale in metallo ed un rivestimento frontale in pietra, personalizzabile per creare assonanze o contrasti con la parete su cui si istalla la rubinetteria. Quest’anno, la collezione si arricchisce con due nuove pietre, il Verde Antico e il Travertino Chiaro, che si aggiungono alle varianti disponibili.

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L’estetica sofisticata della collezione va di pari passo con una spinta verso l’innovazione. Da un lato, la finitura della parte metallica in color Metal Gun è effettuata attraverso un trattamento con PVD, una tecnologia che garantisce un rivestimento più resistente e duraturo e una finitura sottile e omogenea, con una durezza e superiore ai modelli tradizionali. L’innovazione si spinge oltre: i modelli da parete per doccia, lavabo e vasca della collezione Spaghetti, infatti, possono inoltre essere installati perfettamente a filo rispetto alla superficie grazie alla tecnologia “easy fit”, l’unica sul mercato con una cartuccia di soli 20 mm. di diametro, per uno stile essenziale ed impeccabile.

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Adda

Con un accenno agli arredi degli anni 50 e 60, Adda è una collezione bagno che include lavabi freestanding, cassetti e lavabo a parete. Caratterizzata dall’accostamento tra i marmi più preziosi e legni finemente lavorati, questa famiglia sembra stilisticamente sospesa a cavallo tra due epoche, in un bilanciamento perfetto tra il fascino retrò e la forza e fermezza del design contemporaneo. Adda viene proposta quest’anno in una versione perfezionata e in due nuove varianti legno – Rovere Grigio e Rovere Chiaro – che si aggiungono al Noce Canaletto e al Rovere Coffee moltiplicando le possibilità di personalizzazione, affiancate ai marmi Bianco Carrara, Crema d’Orcia, Grigio Versilia, Silk Georgette, Gris du Marais® e Pietra d’Avola,

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Taula design Patricia Urquiola

Taula è una collezione di tavoli dall’aspetto ancestrale e si ispira, nel nome e nelle fattezze, agli imponenti e omonimi monoliti ritrovati sulle isole di Minorca e Maiorca. La designer Patricia Urquiola ha saputo realizzare dei tavoli da pranzo dall’aspetto innovativo e mistico, giocando sapientemente con la matericità del marmo. Le forme morbide e sinuose della pietra, unite ad un supporto di metallo nascosto, sono in grado di donare ad un materiale solido come il marmo un aspetto insolitamente leggero. Ciò che caratterizza questi tavoli è infatti l’effetto ottico, ottenuto grazie ad un lungo lavoro di precisione artigianale e tecnologica, grazie al quale il piano sembra fluttuare sul suo sostegno. Il risultato tavoli da pranzo e coffee table dalle forme delicate e i colori vivaci disponibili in forma quadrata e rettangolare. Il dining table – inizialmente presentato in una versione quadrata e una rettangolare da 240cm – viene proposto quest’anno in una nuova importante variante rettangolare da 300cm.

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Love Me Love Me Not design Michael Anastassiades

Disegnata da Michael Anastassiades, la collezione Love Me Love Me Not include dining table e coffee table rettangolari e tondi dal profilo essenziale e dai dettagli ricercati. Il disegno delle gambe elimina ogni angolo vivo, arrotondandone il profilo spigoloso, alleggerendo i volumi e creando crea una continuità con le linee del piano. Inizialmente presentato nella regale versione in marmo Rouge de Roi, il tavolo rettangolare viene proposto quest’anno in due nuove varianti: Crema d’Orcia e Pietra d’Avola.

Salvatori x Gaggenau: “The Elevation of Gravity”

Salvatori conferma per il secondo anno la sua collaborazione alla Milano Design Week con Gaggenau, rinomato brand tedesco che produce elettrodomestici di alta qualità. Ospitato all’interno degli spazi di Villa Necchi Campiglio, in Via Mozart 14, l’allestimento di Gaggenau, “The Elevation of Gravity”, include alcuni rivestimenti firmati Salvatori, come il Silk Georgette, oltre ad una serie di pietre custom, lavorate ad hoc per il progetto allestitivo. La prosecuzione della partnership mette in evidenza alcune delle caratteristiche che accomunano i due brand, come l’eccellenza artigianale e il forte legame con il mondo del progetto. salvatoriofficial.com

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