In uno spazio monocromatico che enfatizza la purezza del design, Gebrüder Thonet Vienna presenta al Salone del Mobile.Milano 2025 – dall’8 al 13 aprile, HALL 22 STAND A20 – nuovi prodotti e collezioni che esprimono le diverse anime del brand. Il racconto di quest’anno inizia dalla scrivania Boomerang di Enzo Mari che, con il suo pensiero e la sua opera, ci riporta ai grandi maestri, alla storia del design e alle icone senza tempo. Il nuovo divano modulare Ellipse firmato da Chiara Andreatti incarna invece una visione progettuale contemporanea, sofisticata ma essenziale, confermando al tempo stesso, la determinazione del brand ad ampliare ancora di più le sue proposte dedicate alla zona living e al mondo dell’imbottito.

La narrazione prosegue
La narrazione prosegue con la nuova sedia Kipferl disegnata da Antenna – studio fondato nel 1997 a New York da Masamichi Udagawa e Sigi Moeslinger – riflettendo la vocazione di Gebrüder Thonet Vienna a dialogare con il panorama internazionale. A chiudere le novità 2025, l’iconica poltroncina Targa disegnata da GamFratesi, viene presentata in una versione petit realizzata per un progetto contract, ambito con cui l’azienda dialoga sia in Italia che a livello internazionale.
Lo storico brand fondato nel 1853 a Vienna da Michael Thonet porta così avanti la sua costante ricerca progettuale, definendo una nuova grammatica visiva e mantenendo al tempo stesso la sua cifra stilistica identitaria e sofisticata. Lo stand – progettato da Verso Studio con lo styling di Paola Pastorini – è un ambiente monocromatico rosa dove il colore avvolge ogni elemento, esaltando le forme e la purezza del design Gebrüder Thonet Vienna. Il cuore dell’installazione è il bancone circolare centrale, attorno al quale si sviluppano i quattro ambienti distinti, perimetrati da pareti curve che ne delineano dolcemente i confini. Nella parte frontale dello stand si trovano due ambienti dedicati all’accoglienza, declinati nel carattere sia contract che residenziale dell’azienda.
La novità di quest’anno nel mondo degli imbottiti
Da un lato, la novità di quest’anno nel mondo degli imbottiti: il nuovo divano Ellipse di Chiara Andreatti, presentato in una raffinata veste lounge. Dove le tonalità chiare dei rivestimenti incontrano le calde sfumature del frassino tinto noce canaletto. Dall’altro, il salotto residenziale arredato con la poltroncina Loop Lounge di India Mahdavi e i pezzi della collezione Mon-Ile di Sergio Bicego, proposta di imbottiti introdotta lo scorso anno.
Qui, l’atmosfera più vivace è data dagli accostamenti di colore audaci che esaltano il carattere contemporaneo e dinamico dell’idea di spazio residenziale Gebrüder Thonet Vienna. Proseguendo, si entra nell’area bistrot, dove è possibile accomodarsi al bancone sugli sgabelli Single Curve disegnati da Nendo o sedersi ai tavolini Brandy e Rum della collezione contract circondati dalle nuove sedie dining Kipferl disegnate da Antenna, dalle accoglienti poltroncine lounge Targa Petit, dalle icone storiche N.811 di Josef Hoffmann e dalle sedute N.0 by Front. Infine, un’area dedicata ospita la nuova scrivania Boomerang di Enzo Mari esaltandone la forza iconica e il valore progettuale. Un tributo a uno dei maestri del design italiano, che qui trova uno spazio tutto suo, privo di distrazioni, per esprimere appieno la sua essenza.

Boomerang by Enzo Mari
La scrivania Boomerang è un progetto disegnato nel 2001 da Enzo Mari per Gebrüder Thonet Vienna e presentato in occasione del Salone del Mobile.Milano 2025. La sua struttura è caratterizzata da una trave in lamellare di faggio curvata ispirata alle travi boomerang utilizzate in ambito architettonico – richiamo al nome del pezzo – e da quattro gambe robuste ma slanciate in faggio massello. Il piano, in vetro temperato extrachiaro, segue la forma curvilinea della base, creando un effetto dinamico e leggero allo stesso tempo. Il design, essenziale e funzionale, riflette l’approccio progettuale del designer, che ha sempre privilegiato forme pure e una costruzione razionale, capace di rendere ogni elemento leggibile nella sua funzione.
Ellipse by Chiara Andreatti
Ellipse è il nuovo sistema di divani modulari disegnato da Chiara Andreatti per Gebrüder Thonet Vienna. “Ogni progetto è un dialogo, un intreccio di visioni che prende forma attraverso il sapere artigianale” racconta Chiara Andreatti, “Confrontarsi con l’azienda significa esplorare il suo linguaggio, reinterpretarlo e spingerlo oltre, creando qualcosa di autentico e senza tempo.”
Il progetto – che si sviluppa attraverso moduli componibili caratterizzati da forme organiche e profili morbidi – celebra la versatilità e l’asimmetria. Offrendo infinite possibilità compositive e configurazioni. Il nome evoca la sinuosità delle sue forme, plasmate con delicatezza come fossero levigate dal tempo. L’heritage del brand e gli stilemi che lo rendono da sempre iconico e riconoscibile si ritrovano nella struttura in legno curvato. Che incornicia gli schienali e i braccioli del divano, impreziositi dall’intreccio in paglia di Vienna o in pelle intrecciata a mano. I volumi imbottiti poggiano su una piattaforma in frassino tinto naturale o noce canaletto, che conferisce leggerezza e stabilità alle composizioni. Il progetto viene completato da tavolini in legno incorporabili nella struttura.

Kiprferl by Antenna
Kiprferl è la nuova sedia disegnata per Gebrüder Thonet Vienna da Antenna, studio fondato nel 1997 a New York da Masamichi Udagawa e Sigi Moeslinger. Originariamente realizzata dai progettisti per il celebre ristorante Wiener Konzerthaus. A partire dal Salone del Mobile.Milano 2025 la seduta entra a far parte della collezione e del catalogo del brand. Il nome rende omaggio alla tradizione viennese. Richiamando il celebre dessert austriaco a forma di mezzaluna, le cui forme ispirano la silhouette morbida e accogliente sedia.
“Quando ci è stata data l’opportunità di disegnare una nuova sedia per il rinnovato ristorante del celebre Wiener Konzerthaus di Vienna, abbiamo tratto ispirazione dalla storia e dal contesto di questo luogo iconico” spiegano i designer. “Costruito agli inizi del XX secolo, il Konzerthaus è stato originariamente arredato con sedie in legno curvato viennesi, un riferimento che abbiamo voluto reinterpretare in chiave contemporanea. Non avevamo mai progettato una sedia in legno curvato prima d’ora e conoscevamo solo in parte il tradizionale processo di curvatore a vapore. Abbiamo avuto l’opportunità di imparare da Gebrüder Thonet Vienna queste tecniche che consentono di ottenere profili ed elementi unici e disegnati con precisione”.
Lo schienale imbottito, dalla caratteristica forma a mezzaluna, accoglie il corpo con un gesto avvolgente, posizionandosi all’altezza della zona lombare per offrire un sostegno naturale e rilassato. Le sue ali allungate, che fungono da braccioli, si estendono con eleganza dalla struttura posteriore in legno curvato, tipica della tradizione viennese.
Targa Petit by GamFratesi
Targa Petit, disegnata per Gebrüder Thonet Vienna da GamFratesi, è la versione compatta della poltroncina Targa Lounge, introdotta nel 2015 e divenuta un’icona della collezione. Pur nelle sue dimensioni ridotte, mantiene intatta l’eleganza e il comfort che la contraddistinguono. Rivelandosi perfetta per l’atmosfera accogliente di caffetterie e bistrot, così come per raffinati angoli di relax domestici. Il design, curato nei minimi dettagli, conserva la caratteristica paglia di Vienna e le armoniose proporzioni della collezione. Il nome Petit, nel suo chiaro rimando alle dimensioni contenute, sottolinea il carattere essenziale e sofisticato di questa poltroncina. gebruederthonetvienna.com