A CURA DI MARCO MIGLIO

Il Salone del Mobile di Milano (8-13 aprile 2014) è un evento straordinario, l’occasione unica per fare il punto sulla situazione del design italiano. I padiglioni della Fiera, oltre alla miriade di eventi che, nell’ambito del Fuorisalone, animano gli showroom e gli spazi espositivi della città, presentano una panoramica esaustiva sulle collezioni e le ultime novità. Per quanto riguarda gli aspetti creativi, non è possibile individuare con chiarezza un mainstream dominante, anche se si possono evidenziare alcuni elementi di continuità. Da un lato, le linee dei mobili e dei complementi tendono a una sinuosità minimal, in cui la purezza del segno contribuisce a una ricerca di forme morbide, iconiche, sorprendenti, anche se mai manifestamente provocatorie.
Una eleganza sobria, insomma, al passo coi tempi. Il colore, in questo senso, non rappresenta un dettaglio secondario o fine a se stesso, quanto piuttosto una scelta precisa che contribuisce, a volte in maniera significativa, a sottolineare o evidenziare la ricercatezza stilistica.
Le aziende, in linea con la tradizione italiana, continuano a promuovere la ricerca sui materiali e a incoraggiare la creatività dei designer, oltre a proporre interpretazioni filologiche dei classici del passato, rivisti alla luce del gusto contemporaneo e delle nuove esigenze abitative.