Immerso nel tranquillo rifugio di una rigogliosa foresta e delimitato da un fiume, Rustic Grade è uno chalet esposto a sud inizialmente concepito come la mini-casa ideale per sfuggire al trambusto della vita quotidiana nel mondo esterno. Il suo design di Maurice Martel architecte è il risultato di una profonda riflessione sulla fusione armoniosa con l’ambiente naturale circostante e vi invita a un viaggio di contemplazione e rinnovamento spirituale.
L’architettura di Rustic Grade è stata ideata per non inficiare nel luogo
L’architettura dello chalet è ridotta all’essenza stessa della semplicità per formare un cubo quasi perfetto. La scelta meticolosa di materiali durevoli e che non richiedono manutenzione, insieme alle linee rette del cubo, contrastano magnificamente con l’ambiente forestale organico circostante. I progettisti hanno deliberatamente limitato l’impronta di questo rifugio, incarnando la quintessenza di un’abitazione economica senza sacrificare nemmeno un briciolo di comfort.
Consapevoli del suo ingombro, hanno ottimizzato ogni dettaglio del cubo. Hanno ridotto il numero di aperture per migliorare l’efficienza energetica, pianificando attentamente l’orientamento di ogni finestra. Hanno cercato di massimizzare la luce naturale, evitando l’apertura a nord e posizionando grandi finestre a bovindo verso sud. La vista sul fiume che scorre lungo la proprietà è senza dubbio una delle caratteristiche più notevoli dell’abitazione e il suono dell’acqua che scorre instancabilmente vicino allo chalet è una delizia spirituale.
Maurice Martel architecte e la suddivisione degli spazi
Lo chalet è un’unione di due cubi, uno che completa l’altro in perfetta continuità. Il volume di stoccaggio esterno in cemento scompone il volume principale. Questo volume ha sottratto un angolo, creando così un ingresso protetto e definito. Il piano terra, una piacevole miscela di pareti dipinte a calce e un pavimento in cemento, è uno spazio aperto. Caroline Tourigny ha curato il design d’interni in collaborazione con gli architetti.
Un soggiorno con un’estetica minimalista e calda. Il cui fascino è esaltato da una stufa a legna posizionata all’incrocio delle finestre, consente di godersi un fuoco nel comfort dell’interno, pur sentendosi come se si fosse all’aperto. Il soggiorno si apre su una cucina minimale ridotta all’essenza, con mobili in noce che conferiscono un’eleganza distintiva che fonde armoniosamente lo stile scandinavo e quello giapponese. I progettisti hanno posizionato i vari elementi della cucina in nicchie per preservare l’effetto minimalista e organizzato che caratterizza lo spazio.
La sauna crea un luogo di relax
Nel cubo superiore, hanno integrato l’epitome del comfort: una sauna. Hanno creato un’apertura per permettere alla luce del mattino di inondare l’ambiente. Progettata per offrire un’esperienza di relax totale, la sauna consente di immergersi nella tranquilla bellezza della natura, grazie a un panorama di vetrate da parete a parete.
Maurice Martel architecte usa l‘abete rosso al secondo piano
Una modesta scala in frassino conduce al piano superiore, un santuario rivestito in legno di abete rosso rustico dove il calore del materiale avvolge lo spazio in un’atmosfera intima e autentica. C’è uno spazio multifunzionale che si affaccia sul soggiorno che può fungere da ufficio, dormitorio per gli ospiti o spazio relax. Tutto questo è possibile poiché i letti si trasformano in un divano letto elegantemente disposto sul pavimento. L’assenza di partizioni tra i due livelli consente una connessione verticale degli spazi e un’altezza impressionante di 6 metri consente allo sguardo di vagare liberamente.
La camera da letto, un vero e proprio bozzolo incastonato nel cuore del bosco di abete rosso, con il suo letto incorniciato da legno grezzo. Una vista mozzafiato sulla foresta, evoca un nido accogliente. Invita a una comunione intima con la natura, offrendo un panorama impareggiabile dove il tempo sembra essersi fermato. Questo splendido progetto di autocostruzione, sia evolutivo che ispirato, illustra brillantemente la realizzazione di una sfida: progettare uno spazio che sia allo stesso tempo senza tempo e funzionale entro un budget controllato. Questo risultato si distingue per la sua eleganza e praticità, armonizzando estetica ed efficienza.
Maurice Martel Architecte
Maurice Martel architecteè uno studio che rappresenta un approccio creativo al pensiero progettuale, alla materialità, alla struttura e alla costruzione nell’evoluzione dell’architettura contemporanea. Fondato nel 2016, mira a stimolare l’architettura e l’interior design attraverso progetti costruiti, ricerche critiche, mostre e materiali pubblicati.
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