Andrew Hornung racconta una storia della floricoltura italiana che si è perduta nel tempo, fatta di persone e intuizioni che hanno dato un contributo fondamentale al mondo delle rose. Se oggi, infatti, rimangono noti i nomi di Quinto Mansuino, Domenica Aicardi, Gaetano Bonfiglioli, Mario Calvino, per molti quelli di Stelvio Coggiatti o di Niso Fumagalli sono soltanto nomi di cultivar di rose e quello di Luigi Villoresi è da sempre collegato al parco della Reggia di Monza. Attraverso un lavoro scientifico e affascinante, l’autore ripercorre quasi un secolo di splendore italiano nell’ibridazione di queste piante. Una tradizione gloriosa e misconosciuta viene riportata alla luce, raccontando di rose antiche scomparse, personaggi dimenticati, ibridatori famosi ancora in attività e appassionati collezionisti e dando spazio anche alle generazioni italiane più giovani che lavorano alla creazione di nuovi ibridi.
Il libro ha anche il pregio di poter esser letto per capitoli senza sequenza e contiene una bibliografia ricchissima, per chi voglia approfondire cercando tra i testi citati.
Scheda libro
Titolo: Le Rose Italiane. Una storia di passione e bellezza dall’Ottocento a oggi
Autore: Andrew Hornung
Casa Editrice: Edizioni Pendragon
©Villegiardini. Riproduzione riservata
Potrebbero interessare anche: