Rimani realizza “FARÒ-ÉIVA” e “la Guarini”, il braciere e la fiaccola che illuminano i Giochi Universitari Invernali 2025. La città di Torino, iconica nel panorama sportivo internazionale, torna ad ospitare i Giochi Mondiali Universitari Invernali, giunti alla 32° edizione, organizzati dalla FISU, che si tengono dal 13 al 23 gennaio 2025.

Rimani, azienda specializzata nella progettazione e realizzazione di soluzioni illuminotecniche innovative con sede nel capoluogo piemontese, è stata selezionata dal Comitato come fornitore per realizzare la struttura illuminante del braciere denominato “FARÒ-ÉIVA” e de “la Guarini”, la fiaccola progettata per rappresentare i Giochi, contribuendo a creare un simbolo che diventa portatore di valori e messaggi universali con il coinvolgimento di giovani, studenti universitari e società civile.

Il concept di design

Il concept di design nasce dal workshop “La fiaccola e il braciere per il 2025: progettare le Universiadi invernali” del Politecnico di Torino, organizzato anche grazie al supporto del CUS (Centro Universitario Sportivo Torinese) e FISU (Federazione Internazionale Sport Universitario), che ha coinvolto 14 studenti del corso di laurea in Design. Ad ispirare la creatività dei futuri designer, l’accento sui temi della cultura materiale e della storia culturale del territorio, con un focus sull’architettura Barocca e Liberty tipica della Città di Torino, oltre che uno sguardo alla responsabilità ambientale.

I temi dello sviluppo sostenibile coniugati con i valori propri dello sport hanno quindi guidato la realizzazione del concept del braciere “FARÒ-ÉIVA”. Un nome scelto ad indicare il percorso di esplorazione di tematiche quali la cultura materiale, il territorio, l’inclusione e la coesione, le risorse e l’energia della natura, soprattutto l’acqua e il fuoco. Sono infatti il fuoco e l’acqua i veri protagonisti del progetto, elementi che si alternano in un’esposizione unica che si ispira alla tradizione dei falò (FARÒ) e alle cascate di acqua e di ghiaccio (ÉIVA). Falò come rito collettivo per celebrare il passaggio del tempo e delle stagioni, acqua come simbolo universale di vita.

La Fiaccola

La Fiaccola è invece un capolavoro di ingegneria e design, che incorpora elementi distintivi delle tradizioni sportive e della cultura torinese. Il disegno prende spunto dalla Cupola del Guarini, uno dei più originali interpreti del barocco piemontese, la Cupola della Cappella della Sacra Sindone del Duomo di Torino. La Cupola,  tra i capolavori più innovativi di questo movimento, si compone di esagoni concentrici che, sui sei livelli, si elevano verso l’alto con cestelli che permettono l’ingresso della luce, creando illusori giochi di luci e ombre. Al centro del concept de “La Guarini” vengono riprese le geometrie concentriche della Cupola e la tensione verso la luce.

Siamo onorati di aver avuto l’opportunità di contribuire a un evento così straordinario come i Giochi Mondiali Universitari invernali – dichiara il CEO di Rimani, Carlo AlbanoLa realizzazione del prototipo della Fiaccola è stata un’esperienza che ha coinvolto tutta la nostra squadra, e siamo entusiasti di aver potuto vedere il nostro lavoro svelato e condiviso con il mondo durante l’evento di presentazione ufficiale”.

Da un punto di vista tecnico

Da un punto di vista tecnico, la fiaccola è assemblata in due macro-parti: la prima è rappresentata dal corpo principale metallico prodotto dalla Vibel Group S.r.l., la seconda dal corpo luminoso elettrico ed elettronico, quest’ultima affidata alle sapienti conoscenze e abilità di Rimani. Rimani ha realizzato il corpo luminoso principale cilindrico, con uno schermo diffusore opalino, che prevede l’uso di 400 LED RGB, controllabili singolarmente, posizionati sia all’interno del tubo, rivolti verso l’esterno, sia rivolti verso l’alto, ad accendere la cupola superiore. Quindi hanno sviluppato un gioco di luce che, in accoppiata a speciali materiali con particolari proprietà ottiche, permette di simulare un fuoco che arde all’interno della fiaccola. Inoltre, un LED bianco è stato posizionato in fondo al manico, a valorizzare una sfera luminosa.

Rimani ha collaborato alla realizzazione del braciere e della fiaccola, con un’importante attenzione alla sostenibilità ambientale, legata al tema del consumo energetico. L’utilizzo di un sistema diffuso di illuminazione a LED nel braciere e nella fiaccola ha ovviato alla presenza di una fiamma a gas che genera fumi e conseguente impatto ambientale. La bassa potenza e gli assorbimenti dei LED hanno permesso di finalizzare un progetto che ha tra i suoi elementi di pregio il risparmio energetico.

Rimani

Basso assorbimento

Grazie al basso assorbimento, è stato possibile l’utilizzo di un compatto accumulatore al litio, che permette di rendere la fiaccola ricaricabile, quindi ridurre gli sprechi e l’inquinamento dovuto allo smaltimento di pile di vecchia concezione, non ricaricabili, e rendere l’oggetto riutilizzabile. Nonostante le dimensioni ed il peso contenuti, l’accumulatore permette il funzionamento a piena potenza della Fiaccola per circa 1:30h, permettendo al Tedoforo di percorrere un tracciato più lungo con meno interruzioni, rispetto a una normale fiaccola alimentata a gas.

Inoltre, sono presenti un indicatore dello stato di carica, che prevede 4 LED Blu sul manico della fiaccola, una presa di ricarica di tipo USB Type-C, che segue il nuovo Standard Europeo, sempre per evitare sprechi dovuti al proliferare di cavi diversi per ogni produttore, e l’interazione con la lampada è semplificata, realizzata con un solo pulsante (1 Click accensione, 2 Click spegnimento). Rimani opera a livello nazionale e internazionale interpretando le richieste specifiche di ogni settore aggiungendo l’ambito sportivo tra i suoi campi di ricerca e sviluppo proponendo sempre soluzioni illuminotecniche adatte ad ogni contesto, come quello dei Giochi Universitari. rimanisrl.it

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