All’inizio dell’anno scolastico nel settembre 2023, un’installazione alta 15 metri, realizzata in vetro, si svolgerà nel cuore del Jardin du Palais Royal per 2 mesi. Sotto il titolo di Reflexions, questa impalcatura monumentale è il frutto dell’immaginazione di Emmanuel Barrois. Questo visionario maestro vetraio unisce da oltre 20 anni un’eccellente maestria artigianale con processi industriali all’avanguardia per progettare progetti innovativi in collaborazione con architetti come Rudy Ricciotti, Kengo Kuma, Kazuyo Sejima, Christian de Portzamparc, Paul Andreu, e anche artisti come Tatiana Oublie e Olafur Eliasson. Emmanuel Barrois offre questa volta un’opera estrema e personale per lo spazio pubblico. Con Reflexions, un vero inno ai costruttori, invita tutto il pubblico a vivere un’esperienza unica e contemplativa, a interrogarsi sul posto degli umani nel mondo di domani, sulle nozioni di materialità (l’opera) e immaterialità (la luce).
Con le sue 8 tonnellate di vetro e 6.000 metri di prismi intrecciati, Atelier Barrois ha compiuto una vera e propria impresa tecnica per mostrare la prima impalcatura in vetro di queste dimensioni al mondo. Un progetto artistico ambizioso, Reflexions è stato creato in collaborazione con ingegneri per un approccio scientifico rigoroso. Grazie ai riflessi arcobaleno del prisma del vetro che si proiettano su tutte le superfici circostanti, questa “trappola di luce” promette di condurre gli spettatori in un viaggio emozionale intenso, poetico e universale. Reflexions è anche un evento fondante dell’approccio allo sviluppo sostenibile del vetro in architettura attraverso la ricerca sul riutilizzo del vetro piano.