Il landscape design non richiede solo preparazione tecnica, ma anche ispirazione, dedizione, energia e cura dei dettagli. Di fronte a un nuovo progetto, durante il sopralluogo si osserva il paesaggio in cerca di una sintonia, si resta in silenzio, fermi ad ascoltare, finché appare un’immagine sempre più nitida e precisa.

Kristian Buziol racconta un suo progetto di landscape design

Come è avvenuto per un intervento in un giardino privato in provincia di Treviso, dove il principale problema è stato quello di trovare il giusto equilibrio tra un’ambientazione formale e un look spontaneo e naturale per più stagioni per una lunga bordura che conduce dal cancello principale della proprietà verso l’ingresso della residenza. 

kristian buziol
Giardino privato in provincia di Treviso. Il progetto è firmato Kristian Buziol. Foto di Gaetano De Rosa

Valorizzare i difetti

Il primo ostacolo incontrato è stato quello di affrontare il dislivello del terreno; anziché appiattire il paesaggio ho deciso di valorizzarlo, creando un’aiuola che avesse un interesse di colori, tessiture fogliari e forme in tutte le stagioni.

Ho pensato a una struttura portante di bosso (in questo caso Buxus sempervirens), con più esemplari potati a sfera ma di dimensione diversa piantati vicini e a intervalli per dare all’insieme un effetto più morbido. Questa pianta con le sue belle foglie sempreverdi e luminose non solo esalta le altre fioriture, ma, soprattutto nei mesi invernali, mantiene la bordura interessante, piacevole e ordinata.

Santolina chamaecyparissus, una valida alleata in ogni giardino

Santolina chamaecyparissus mi è sembrata da subito un’ottima comprimaria per i mesi estivi, per il suo portamento leggermente decombente, la sua vivace e straordinaria fioritura gialla e le medesime esigenze del bosso quanto a esposizione. Le sfumature del suo fogliame grigio argenteo erano, inoltre, ideali per completare la mia ispirazione: un contrasto morbido dallo straordinario cromatismo armonico.

A completare il quadro, che ha più stagioni di interesse, in autunno Symphyotrichum dumosum (una volta noto con il nome di Aster dumosum) ‘Prof. Anton Kippenberg’, elegante quanto a portamento, è perfetto per essere accolto nella sua leggera verticalità dalle rotondità del bosso. A fine estate si fonde elegantemente con il grigio di Santolina regalando una fioritura azzurro violetto di un’abbagliante bellezza. Tra una pianta e l’altra, ho inserito Viola cornuta ‘Rebecca’, che coi suoi fiori profumati bianchi con una sfumatura viola intenso sui bordi in primavera anticipa e poi accompagna le altre fioriture.

Raccontare una storia

È dunque da un desiderio che nasce questo progetto: quello di raccontare una storia attraverso la trasformazione della natura nel corso delle stagioni e regalare gioia a chi, dirigendosi verso l’ingresso di casa, potrà godere appieno di ogni sfumatura e di ogni minimo mutamento.

Kristian Buziol
©Villegiardini. Riproduzione riservata

 

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