Prunus serrula, splendido piccolo albero dalla corteccia di rame

Prunus serrula
La corteccia ramata di Prunus serrula – Foto [Garden Guru]/stock.adobe.com

Prunus serrula, è un albero ornamentale medio-piccolo, di grande pregio ornamentale nell’arco di tutte le stagioni. È apprezzato per la sua spettacolare corteccia lucida e color rame che si sfalda in sottili strisce orizzontali. A differenza di molti altri alberi ornamentali che si distinguono per la fioritura o il fogliame, Prunus serrula offre un interesse paesaggistico duraturo proprio grazie alla bellezza della sua corteccia, che si mantiene attraente per tutto l’anno. La sua eleganza e la relativa facilità di coltivazione ne fanno una valida scelta per giardini di piccole e medie dimensioni.

Fiori
Fiori di Prunus serrula – Foto [Baummapper, Licenza CC BY-SA 3.0 DE Wikimedia Commons]

Origine e nomenclatura

Prunus serrula è originario delle regioni montuose della Cina occidentale e del Tibet, dove cresce ad altitudini elevate.

L’epiteto generico Prunus è di origine incerta ma deriva comunque dal greco ‘prunon’, che significa prugna ed era già in uso dai romani.
L’epiteto specifico serrula deriva dal latino e significa ‘piccola sega’, e fa riferimento alla fine seghettatura delle foglie.

Prunus Serrula
L’effetto luminoso dei fusti di Prunus Serrula – Foto [Rian]/stock.adobe.com

Caratteristiche generali

Appartenente alla famiglia delle Rosaceae, questo albero si distingue per il suo portamento elegante, che può variare da arbustivo, a ceppaia, ad arboreo, con una crescita alquanto moderata e una chioma eretta e aperta, tendenzialmente arrotondata. Raggiunge un’altezza compresa tra cinque e gli otto metri, ma in condizioni ottimali può svilupparsi fino a dieci metri, con una larghezza che si attesta tra i sei e gli otto metri. La sua fioritura avviene in primavera, tra aprile e maggio e, anche se non spettacolare, contribuisce alla bellezza dell’albero. L’elemento decorativo più rilevante, in questo albero, è proprio la corteccia che coi suoi colori valorizza il giardino e tutte le parti dell’albero di stagione in stagione.

Un’altra particolarità di questo piccolo albero, risiede nell’essere l’habitat ideale per la farfalla Papilio glaucus. che vive, depone le uova, sfama i suoi bruchi e crea le crisalidi, mediante l’ospitalità dell’albero. Nei climi più miti si hanno almeno tre nuovi voli all’anno, mentre in quelli più rigidi, solo due.

Papilio glaucus
Esemplare di Papilio glaucus – Foto [Derek Ramsey (Ram-Man) 2007 – Fotografia autoprodotta, GNU Free Documentation License, solo versione 1.2, come pubblicata dalla Free Software Found GFDL]

Specie e cultivar più note

Il genere Prunus conta un numero enorme di specie molte delle quali sono alberi da frutto e un’altra parte considerevole all’interno del genere, è di rilievo nel verde ornamentale. Inoltre è un genere che vanta innumerevoli cultivar.

Prunus 'Kanzan'
La fioritura di un Prunus ‘Kanzan’ – [Foto – Vitalii Odobesku – Pexels]

Foglie

Le foglie di Prunus serrula sono lanceolate, strette, di una misura che varia fra i cinque e i dodici centimetri, con margine finemente seghettato e apice acuminato. Sono di colore verde scuro nella pagina superiore e più chiare nella pagina inferiore. In autunno assumono tonalità giallo-brune prima di cadere, creando un effetto particolarmente interessante in contrasto al rosso rame della corteccia.

Le foglie di Prunus serrula
Le foglie di Prunus serrula – [manfred.sause@volloeko.de, CC BY-SA 3.0, Wikimedia Commons]

Fiori e frutti

I fiori sono bianchi o bianco crema, piccoli (1-1,5 cm di diametro), piatti e con gli stami molto pronunciati. Possono essere solitari o riuniti in piccoli gruppi da tre o quattro elementi. Sono portati da un lungo picciolo di circa sette-dieci centimetri di lunghezza. Non sono particolarmente appariscenti ma contribuiscono all’aspetto morbido e gentile dell’albero. Il profumo è delicato, dolce e appena percettibile.

I frutti compaiono qualche settimana dopo la fioritura ed hanno l’aspetto che ricorda una ciliegia ma più ovoidale. Sono molto amati dall’avifauna.

Foglie e frutti
Foglie e frutti di Prunus serrula – Foto [Baummapper, Licenza CC BY-SA 3.0 DE Wikimedia Commons]

Una corteccia meravigliosa

Come più volte sottolineato in questo articolo e come evidenziano le immagini, la parte più interessante e più ornamentale di questo albero, è la corteccia.
Lucente, liscia come seta, rosso rame con riflessi color cannella, un vero capolavoro. È attraversata da grandi lenticelle che le conferiscono ulteriore valore ornamentale.
Si sfalda man mano poichè, nell’arco del tempo, tende a scurire e a perdere un po’ l’effetto brillante e colorato. Si sfoglia a strisce medio-piccole e buona norma è quella di non interferire minimamente nel processo, togliendola a mano. Pena il rallentamento del ricambio della corteccia stessa e disagi all’albero. Sono soprattutto gli esemplari meno vecchi, a effettuare questa trasformazione. Quelli più antichi tendono a mantenere una corteccia più rugosa e grigiastra ma qualunque nuovo ramo venga emesso, è rosso rame, anche su una pianta che ha davvero molti anni.

Questa particolarità di Prunus serrula, ne fa un elemento di grande impatto visivo in tutte le stagioni del giardino, soprattutto se coltivato come esemplare unico ad alberello e in uno spazio abbastanza ampio. Molto interessante anche se allevato a ceppaia, con più fusti che partono dal colletto.

Fusti nuovi
In questa immagine si può notare che da un vecchissimo tronco di Prunus serrula, ormai ingrigito, nascono nuovi fusti color rame – Foto [Baummapper, Licenza CC BY-SA 3.0 DE Wikimedia Commons]

Coltivazione e cura di Prunus serrula

È un albero alquanto adattabile e la cura è piuttosto semplice. La sua vulnerabilità è tutta nelle avversità da cui può essere colpito, motivo per cui è buona regola cercare di dare a Prunus serrula, le migliori condizioni di coltivazione, così che non subisca stress diventando più fragile e facilmente aggredibile da patologie fungine e batteriche e parassiti.

Terreno

Preferisce terreni fertili, ben drenati, di medio impasto e neutri. Tuttavia, accetta di buon grado anche terreni argillosi, a condizione che gli venga garantito un buon drenaggio. Accetta anche quelli sabbiosi e torbosi. Gradisce comunque che siano mediamente ricchi di sostanza organica. Qualora si possieda un terreno argilloso, è sempre una buona pratica quella di ammendarlo prima della messa a dimora dell’albero.
Corteccia
Un altro dettaglio della corteccia con le vistose lenticelle – Foglie e frutti di Prunus serrula – Foto [Rosser1954 Roger Griffith, Public Domain, Wikimedia Commons]

Necessità idriche di Prunus serrula

Necessita di irrigazioni regolari, soprattutto durante i periodi di siccità, specialmente nei primi anni dopo l’impianto. Una volta ben radicato, tollera brevi periodi di siccità ma predilige sempre un terreno fresco a uno tendenzialmente asciutto.

Fiori
Un altro particolare dei fiori – Foto [Baummapper, Licenza CC BY-SA 3.0 DE Wikimedia Commons]

Esposizione e temperatura

Preferisce posizioni soleggiate o semiombreggiate. Tollera temperature invernali rigide ma è preferibile evitare di collocarlo dove spirano venti freddi specie se notturni.

Corteccia
Come la corteccia si illumina meravigliosamente al tramonto – Foto [Stephen Bowler Licenza CC BY 2.0, pxhere.com]

Potatura e concimazione di Prunus serrula

La potatura non è necessaria, se non per rimuovere rami danneggiati o malati. o che crescono molto disordinatamente oppure la cui crescita può creare problemi di circolazione dell’aria interna alla chioma e/o di stabilità. Eventuali potature vanno effettuate a fine inverno, prima della ripresa vegetativa, facendo molta attenzione a disinfettare sempre bene i ferri che si utilizzano, sia prima sia dopo l’intervento sull’albero.
Per ottenere una disinfezione efficace, in genere è sufficiente diluire in un litro d’acqua, il 5% di candeggina, immergervi le lame, compiendo lenti movimenti rotatori per almeno mezzo minuto.

Una concimazione annuale in primavera con un concime organico a lenta cessione è sufficiente a garantire una crescita vigorosa e una buona fioritura.

Un esemplare molto vecchio
Un esemplare molto vecchio di Prunus serrula – Foto [Baummapper, Licenza CC BY-SA 3.0 DE Wikimedia Commons]

Moltiplicazione e avversità

Si propaga principalmente per seme, ma anche per talea. La propagazione per seme richiede molto più tempo per ottenere una pianta adulta.

Se coltivato nelle migliori condizioni, non avrà grandi problemi anche in caso di infestazione o di attacco da parte di malattie fungine. Può comunque soffrire di svariate patologie. In caso di segni anomali su foglie e frutti ma anche dell’aspetto generale dell’albero, meglio non esitare e rivolgersi a tecnici qualificati del settore.

Lenticelle Prunus serrula
Dettaglio delle lenticelle orizzontali nella corteccia e di una sottile striscia che si stacca – [Fuji.tim, CC BY-NC-SA 2.0, Flickr]

Riepilogo delle caratteristiche di Prunus serrula

  • Tipo di pianta: albero ornamentale, caducifolia
  • FamigliaRosaceae
  • Origine: regioni montuose della Cina occidentale e del Tibet
  • Dimensioni: tra 5 e 8 metri, ma in condizioni ottimali può svilupparsi fino a dieci metri, con una larghezza che si attesta tra i 6 e gli 8 metri
  • Foglie: lanceolate, strette, di una misura che varia fra i 5 e i 12 centimetri, con margine finemente seghettato e apice acuminato, di colore verde scuro nella pagina superiore e chiare nella pagina inferiore; in autunno assumono tonalità giallo-brune prima di cadere
  • Colore dei fiori: bianchi o bianco crema
  • Fioritura: primavera, tra aprile e maggio
  • Valore ornamentale: la corteccia
  • Esposizione: posizioni soleggiate o semiombreggiate
  • Resistenza al freddo: tollera temperature invernali rigide
  • Tossicità per animali e bambini: non è considerato tossico per animali e bambini, ma è sempre bene evitare che ingeriscano delle parti
  • Interessante per api e impollinatori: attraggono le api e altri insetti impollinatori

 

Ivana Fabris

©Villegiardini. Riproduzione riservata

Sottoscrivi
Notificami
0 Commenti
Meno recenti
Più recenti
Feedback
Leggi tutti i commenti