Tempo di Came Design Award
È ormai giunto alla sua seconda edizione il Came Design Award, il contest dedicato a studenti e neo-laureati delle facoltà di Architettura e delle Scuole di Design italiane, che mira a premiare il talento. Oltre che a promuovere la cultura dell’innovazione tecnologica nell’abitare, naturalmente: Came è infatti il gruppo trevigiano riconosciuto nel mondo nel settore della home & building automation, dell’urbanistica e dell’alta sicurezza.
Promosso da Academy e con il patrocinio dell’ADI – Associazioni italiana per il Disegno Industriale, il titolo del concorso di quest’anno è “Guardian Angel”.
È stato vinto da 5 giovani designer under 30 a cui era richiesto di progettare soluzioni tecnologiche capaci di ridisegnare le frontiere dell’abitare moderno. I loro elaborati si sono distinti per l’innovazione e la funzionalità, con particolare attenzione alle tecnologie in grado di migliorare la qualità della vita di soggetti più sensibili, come gli anziani o i diversamente abili.
I progetti vincitori
Composta da esperti internazionali e dai manager di Came, la giura ha selezionato i progetti vincitori, assegnando tre premi e due menzioni speciali.
Il 1° premio spetta a “Living Shower”, di Claudia Compagnucci e Gabriele Colasanti: è un sistema doccia che riprogetta le fughe delle piastrelle trasformandole in uno spazio utile in grado di venire incontro anche alle esigenze di anziani e bambini.
Il 2° premio va a “Famulo – un oggetto per l’anziano”, di Michela Ciarpi, un robot- deambulatore per la terza età, dotato di touch-pad che interagisce con la domotica. Il 3° premio è andato “Bill – Bamboo intelligent led lamp”, una lampada da tavolo che interagisce con la domotica progettata da Alessandro Panaia e Camilla Crescenzo.
Le due menzioni speciali sono state assegnate ai progetti “M.D.S. Mobile diabetes support” di Eduardo D’Arienzo, uno smart-device per il monitoraggio giornaliero della glicemia, e “Slim” di Alessandro Leghissa, un anello bluetooth a basso consumo energetico collegato al sistema antintrusione di Came, che consente di localizzare la persona che lo porta all’interno dell’edificio.