Prada presenta ‘Human Brains: Preserving the Brain – Forum on Neurodegenerative Diseases’, con il supporto di Fondazione Prada. Il progetto si svolge dal 31 marzo al 21 maggio 2023 a Prada Rong Zhai, la storica residenza del 1918 a Shanghai restaurata da Prada e riaperta a ottobre 2017.
Progetto multidisciplinare di Fondazione Prada
‘Preserving the Brain’ è una delle fasi centrali di ‘Human Brains’, il progetto multidisciplinare di Fondazione Prada dedicato alle neuroscienze. L’iniziativa indaga diverse discipline: dalla neurobiologia alla filosofia, dalla psicologia alla neurochimica, dalla linguistica all’intelligenza artificiale. Il cervello umano è declinato al plurale, come suggerisce il titolo, a sottolineare la sua intrinseca complessità e l’irriducibile singolarità di ogni individuo. ‘HumanBrains’ è il risultato di un approfondito processo di ricerca intrapreso da Fondazione Prada nel2018 in collaborazione con un comitato scientifico presieduto dal neurologo Giancarlo Comi.
Presentato per la prima volta a Milano nell’autunno 2022, ‘Preserving the Brain’ viene riproposto in una seconda versione a Shanghai. Include una mostra e un convegno sulle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer, la malattia di Parkinson, la Sclerosi laterale amiotrofica e la Sclerosi multipla, patologie ampiamente diffuse e tuttora incurabili. La mostra è realizzata in collaborazione con tredici tra i più rilevanti istituti e università di neuroscienze a livello internazionale. La conferenza, presieduta dai neurologi Giancarlo Comi e Fu-Dong Shi e in programma il 20 aprile 2023, è il risultato di una collaborazione con il Tianjin Medical University General Hospital, Tianjin, Cina. Focalizzandosi su alcune ricerche in corso a livello globale e sul dialogo critico tra scienziati e giovani ricercatori, ‘Preserving the Brain’ esplora studi, processi clinici e metodologie, evidenziando l’importanza della collaborazione in campo scientifico.
Come afferma Miuccia Prada, Presidente diFondazione Prada: “Questo secondo capitolo di ‘Preserving the Brain’, presentato in Cina e reso possibile grazie alla costante collaborazione con tredici istituti di neuroscienze e, in particolare, con il Tianjin Medical University General Hospital, ci permette di ampliare ulteriormente la portata internazionale del progetto e di sottolineare la necessità dimettere in rete conoscenze e competenze per il progresso della ricerca scientifica. Questo nuovo forum dedicato alle malattie neurodegenerative è il secondo di una serie di conferenze scientifiche che proporremo regolarmente in collaborazione con istituti e organizzazioni mediche internazionali con lo scopo di raggiungere un pubblico sempre più vasto”.
Una mostra per il grande pubblico
Come sottolinea Giancarlo Comi, Presidente del comitato scientifico di ‘Human Brains’: “La mostra non è rivolta solo a esperti in neuroscienze, ma vuole anche avvicinare il pubblico generalista alla complessità della scienza per esplorare diversi ambiti di ricerca, dalla fase di laboratorio agli studi clinici. ‘Preserving the Brain’ è stato sviluppato per facilitare il dialogo tra alcuni prestigiosi istituti di neuroscienze, associazioni di pazienti, industrie farmaceutiche e autorità sanitarie sulle lacune che ancora impediscono lo sviluppo di una cura per disturbi neurologici gravi ed epidemiologicamente rilevanti, con particolare attenzione alla fisiopatologia, al trattamento e al monitoraggio di queste malattie”.
Ideato dallo studio di New York 2×4, il progetto allestitivo si articola in quattordici sezioni supervisionate dai centri di ricerca. In ogni sezione è indagato uno specifico processo di ricerca sulle malattie neurodegenerative attraverso la presentazione di contributi video, testi scientifici e materiali visivi. Il percorso espositivo si sviluppa dallo studio dei meccanismi patofisiologici in scala microscopica fino al trattamento di ogni singolo paziente. Approfondisce le diverse fasi che compongono il processo di creazione di un farmaco, dalla ‘scoperta’ dei target terapeutici attraverso una ricerca di base, proseguendo con la validazione dei modelli in vitro e in vivo che precede la fase clinica, fino ai vari stadi dei trial clinici e alla diffusione in commercio. Nonostante non ci sia attualmente una cura efficace per le malattie neurodegenerative, lo sviluppo tecnologico e la rete di collaborazione internazionale in costante espansione hanno consentito di compiere rilevanti progressi in termini di prevenzione e di ricerca di soluzioni a queste gravi patologie.
I visitatori hanno quindi l’opportunità di esplorare temi specifici: dal sequenziamento di singole cellule alla creazione di modelli di malattie neurodegenerative; dal neuroimaging al machine learning e alla medicina dei sistemi, fino alle prospettive terapeutiche, che includono trattamenti farmacologici, terapie genetiche e neuromodulazione, e ai casi studio che testimoniano l’applicazione delle scoperte scientifiche alla cura del paziente. Data la sua complessità, la neurodegenerazione deriva da una combinazione di diversi fattori genetici e ambientali, che cambiano da soggetto a soggetto. Ne consegue che, a differenza degli standard di procedura medici utilizzati in passato, la prospettiva attuale punta a curare la persona affetta da una malattia e non la malattia che si manifesta nella persona. Questo approccio sottolinea l’importanza della medicina personalizzata, uno dei concetti chiave del progetto, che rispecchia il messaggio generale di “Human Brains”: considerare l’individualità e l’irriducibile singolarità di ogni cervello umano.
Il convegno scientifico
Il convegno scientifico, che accompagna il progetto espositivo, si svolgerà il 20 aprile 2023 a Prada Rong Zhai. La conferenza è presieduta da Giancarlo Comi e Fu-Dong Shi (Professore di Neurologia, Center for Neuroinflammation, Beijing Tiantan Hospital, Capital Medical University, Pechino, Cina; Vice-Presidente, Tianjin Medical University General Hospital, Tianjin, Cina). È rivolta alla comunità scientifica globale e coinvolgerà scienziati e ricercatori cinesi e internazionali. Le sessioni saranno anche trasmesse in live streaming nel territorio cinese. Le relative registrazioni saranno disponibili sulla piattaforma online: humanbrains.fondazioneprada.org.
Giancarlo Comi - Foto Patrick Toomey Neri e Francesca D Amico
Fu-Dong Shi
‘Preserving the Brain’ è realizzato conla direzione scientifica di Giancarlo Comi e in collaborazione con tredici istituti e università di neuroscienze internazionali:German Center for Neurodegenerative Diseases (DZNE) within the Helmholtz Association, Bonn, Germania;Harvard Medical School, Brigham and Women’s Hospital, AnnRomney Center for Neurologic Diseases, Boston,Stati Uniti; Hôpital de la Pitié-Salpêtrière, Sorbonne University AP-HP, Neurology Department and Paris Brain Institute, Parigi, Francia; Juntendo University Hospital, Neurology Department, Tokyo, Giappone; Karolinska Institutet, Stoccolma, Svezia; Max Planck Institute ofNeurobiology,Monaco, Germania; Montreal Neurological Institute-Hospital, McGill University, Montreal, Canada; Tianjin MedicalUniversity General Hospital, Neurology Department, Tianjin, Cina;UCSF Weill Institute for Neurosciences, University of California SanFrancisco, San Francisco,Stati Uniti; UniSR–Università Vita-SaluteSan Raffaele, Milano, Italia; University College London, Londra,Regno Unito; Weizmann Institute of Science, Rehovot, Israele; YaleSchool of Medicine, New Haven, Stati Uniti.