Poetizer è una start-up di poesia unica nel suo genere con sede a Praga, nella Repubblica Ceca. È il più grande social network per gli amanti della poesia al mondo, con milioni di poesie postate da utenti di 120 Paesi. La startup ha recentemente lanciato una piattaforma editoriale ecologica all-in-one che democratizza l’intero processo di pubblicazione, consentendo alle poesie di chiunque di essere pubblicate e vendute. Questo spazio unico nel centro di Praga offre ai suoi dipendenti un luogo ispiratore per il lavoro quotidiano e una zona creativa che consente loro di allontanarsi dal mondo esterno e di dedicarsi completamente alle attività creative.
Gli uffici della sede di Poetizer fondono interni minimalisti con la giungla selvaggia che prospera nella serra a cielo aperto, cuore di tutti gli ambienti. Ubicati al quarto piano di un edificio della Prima Repubblica, nella vivace via Narodni a Praga, si estendono su una superficie complessiva di 150 mq e sono stati progettati dalla designer Johana Sedláčková Vamberská e dall’architetto Tomáš Císař. Il concetto ispiratore si basa sullo stesso obiettivo e sulla stessa identità di Poetizer: una piattaforma minimalista che enfatizza la protezione dell’ambiente. Il fulcro della storia degli uffici è lo spazio della serra: una giungla selvaggia, un Eden mitico, un’area che esprime il concetto di pensiero selvaggio. Pensiero che, secondo Claude Lévi-Strauss, è vicino ai nostri antichi antenati e ai poeti contemporanei. Egli contrapponeva questo pensiero inizialmente intuitivo e associativo, che paragonava a un ricco ecosistema di foresta pluviale, a un pensiero già addomesticato e strettamente razionale.
La serra, situata in posizione centrale, è un luogo di incontro informale, che offre uno spazio per la lettura di poesie in streaming o come luogo di relax. Lo scheletro della serra ospita 171 piante, tra le quali sono rappresentate oltre 100 specie.
La sala principale ospita anche postazioni di lavoro individuali, disposte in due isole: è qui che si svolge il lavoro quotidiano e la comunicazione immediata. Questo spazio è collegato alla cucina e a un balcone che si affaccia su via Narodni. La sala principale è preceduta dal corridoio d’ingresso, a cui seguono altri tre grandi ambienti: due sale riunioni e una focus room.
I colori e i materiali scelti riflettono la funzione di ogni spazio di Poetizer. Il bianco, metafora di un foglio di carta, è il colore predominante nelle aree destinate al lavoro concentrato, dove si scrivono le pagine. Il verde scuro domina le aree utilizzate per la comunicazione di gruppo, sia di persona che online. Accenti di arancione compaiono in tutti gli interni, in linea con l’identità aziendale della start-up.
Autori del progetto
Johana Sedláčková Vamberská è attualmente direttore esecutivo dell’European Leadership & Academic Institute (ELAI). L’ELAI è attivo da 12 anni e si è affermato come una delle principali società di formazione e consulenza della Repubblica Ceca. Johana si è laureata all’Università di Oxford ed è specializzata nella consulenza per la progettazione di ambienti di lavoro e di interni di uffici. Johana adotta un approccio olistico alla progettazione degli interni degli uffici che enfatizza l’uso dei principi dell’economia circolare, la femminilizzazione dello spazio, l’inclusione e la biofilia, cioè l’uso di elementi naturali e piante per migliorare l’ambiente di lavoro e il benessere dei dipendenti.
Tomáš Císař è un architetto e urbanista che ha partecipato a diversi progetti internazionali. È proprietario e fondatore di CisarStudio, che oltre ai progetti architettonici si occupa anche di interior design. Durante gli otto anni trascorsi presso lo studio britannico Jestico + Whiles, è stato a capo del progetto dello Zuri Zanzibar Hotel Resort e ha partecipato a numerosi altri progetti stranieri. In passato ha anche co-fondato lo studio di architettura Black n’ Arch, progettando il pluripremiato progetto Cyber Dog e la prossima ricostruzione della distilleria Smichov a Praga. Tomas ha vinto il premio Art of Space per il design degli interni del Black n’ Arch Studio. Tomas si è laureato presso la Facoltà di Arti e Architettura dell’Università Tecnica di Liberec.
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