C’è un nuovo spazio in città: Hangar Sbit-In
In Piemonte nascono nuove, interessanti realtà: come quella di Hangar Sbit-In, uno spazio espositivo per progetti di arte contemporanea.
Chi è Sbit-In?
Il merito è dell’azienda di interior design Sbit-In, che in occasione del decennale dalla nascita ha deciso di affiancare al suo grande showroon il nuovo Hangar. La cornice in cui è stato installato è di grande fascino: un opificio d’archeologia industriale degli Anni Sessanta.
L’azienda, nata dunque a pochi chilometri da Torino, è riuscita a mescolare sapientemente la passione per il design con l’attività edilizia ereditata dalla famiglia. Sbit S.r.l. è infatti un’impresa edile nata nel 1978 e specializzata in ristrutturazioni e costruzioni.
Il nuovo spazio espositivo
La nuova sede espositiva è stata fortemente voluta dai proprietari Maria Concetta Bilotta, Francesco Bilotta e Gianna Serratore, che hanno dato nuova vita a questo spazio di 300 mq.
Così si raccontano:
“In un momento storico in cui la contaminazione permea ogni ambito crediamo sia essenziale promuovere questo concetto con nuove produzioni culturali in un’alternanza di proposte emergenti o già affermate che concepiscano la sperimentazione della materia come motore pulsante della propria attività artistica.”
In-Between: il primo appuntamento
Il primo evento sarà la mostra In-Between, una monografica del ceramista Tommaso Tosco a cura di Elena Inchingolo. Perché proprio lui?
Facile, lo spiega Francesco Bilotta:
“Abbiamo ritenuto che l’opera di Tosco fatta di armonia sperimentale delle forme potesse incarnare pienamente la nostra vision aziendale: tradizione, confronto e innovazione”.
Tutti pronti per visitare il nuovo Hangar Sbit-In?