Maranta – foglie decorative e purificatrici
La Maranta è una pianta sempreverde dalle notevoli qualità ornamentali, in virtù di un fogliame variegato e innervato da trame decorative, che ne attraversano le trasparenze.
Originaria del Sud America, appartiene alla famiglia, quasi omonima, delle Marantacee e deve il suo nome a Bartolomeo Maranti, fisico e botanico italiano del cinquecento.
Ha una particolarità suggestiva, quasi poetica: al calar del sole, ripiega le foglie attorno alle nervature centrali, scheletri sottili di quei “pannelli” naturali da fotosintesi.
Caratteristiche
Le foglie della Maranta sono ovaliformi e smussate agli apici. Sulla parte superiore, vestono un color verde acceso, intercalato da chiazze sfumate in chiaro o su toni purpurei. Le pagine inferiori virano, invece, sul rosso viola.
I fiori sono rari e non molto appariscenti; piccoli e colorati di bianco, rosso o viola, secondo le varietà, tendono a raggrupparsi in infiorescenze.
Qualità depurative dell’aria
La Maranta non ha solo qualità estetiche; è una pianta che può innescare la fitodepurazione, assorbendo ed eliminando diverse sostanze nocive, di consistenza particellare.
Collocazione e cure
È una pianta che gradisce temperature elevate (tra i 20 e i 27 °C) e ambienti piuttosto umidi. Cerca la luce del sole, ma è meglio evitare l’esposizione diretta e posizionarla a mezz’ombra.
Va annaffiata con regolarità e con maggior frequenza nelle stagioni più calde, avendo cura di evitare i ristagni d’acqua. Può essere utile nebulizzarne periodicamente la chioma, per preservare la salute e le qualità delle foglie.
Può essere coltivata sia in giardino che in vaso (meglio la terracotta) e il suo habitat naturale è un terreno morbido, che “respira“, preferibilmente ottenuto da torba e compost di fogliame, con un po’ di sabbia, per aumentare l’effetto di drenaggio.
In primavera e in estate, il suo sviluppo può essere coadiuvato con somministrazioni quindicinali di concime liquido – estratto d’alghe e minerali – mixato all’acqua d’irrigazione.
È una pianta che non richiede particolari potature, salvo una rimozione delle foglie secche o avvizzite, utile a creare spazi per i germogli.
Le immagini della cover e della galleria sono state tratte dalla piattaforma free Pixabay.