Per riportare al suo antico splendore il sontuoso Palazzo Cristo, ormai abbandonato, e trasformarlo nel più ricercato indirizzo dell’ospitalità veneziana sono stati necessari sette anni di ristrutturazione, il talento dei migliori artigiani locali e tutta la sapienza progettuale dei proprietari, gli interior designer Anna Covre e Frederic Tubau de Cristo.
Un’importante ristrutturazione
Che si arrivi via terra o via mare (attraverso una porta segreta aperta sul canale), basta varcare la soglia e abbracciare con lo sguardo l’incantevole giardino privato per capire che ci si trova in un luogo magico, fuori dal tempo e lontano anni luce dal chiasso dell’overtourism.

Le camere da letto
Qui, a pochi passi da Piazza San Marco, tutto incoraggia l’ospite a godersi l’intimità di un’inaspettata ‘home away from home’, composta da due camere e quattro apartment-suite, che possono essere riservate singolarmente o in blocco, concedendosi il privilegio di un vero soggiorno a palazzo.

Il lusso dell’artigianato italiano
L’interior design combina coraggiosamente antico e contemporaneo, in un gioco di continui rimandi a forme e colori dell’architettura di Venezia e alla più autentica tradizione artigianale italiana. Qui tutto, dalle lampade custom soffiate a Murano ai i tessuti di Rubelli, dai pavimenti in marmo spazzolato alle vasche da bagno Admiral e Aurora, contribuisce a rendere il soggiorno assolutamente memorabile.
