Nuova vita alla Villa modernista a Beverly Hills

Los Angeles è stata una città nella quale il Movimento Modernista, con i suoi principi di essenzialità e pulizia formale, ha trovato terreno fertile, a partire dagli anni 50. Molte infatti le meravigliose ville realizzate in questo stile, tra le quali, quelle più note sono state realizzate da Richard Neutra. Il panorama di ville riconducibili all’International Style sono veramente molte e di grande qualità. Tra queste, la residenza, inizialmente progettata da Wusthoff e Gallian in una zona privilegiata di Beverly Hills, ne è un esempio mirabile. Nel corso degli anni era caduta in rovina e aveva subito alcune sfortunate trasformazioni.La villa modernista di Beverly Hills è stata recentemente recuperata da un intervento di rilettura firmato dall’architetto Gerhard Heusch dello studio Heusch Inc.

il recupero della Villa modernista a Beverly Hills 

Il dialogo con la storia dell’edificio ha costituito il punto di partenza del progetto. La ristrutturazione ha cercato di ripristinare con cura alcune delle caratteristiche e dei materiali che sono stati trovati, ancora esistenti o mostrati in vecchie fotografie. Uno stagno abbandonato all’ingresso è stato restaurato e la porta originale in legno di 2 metri con traversa alta è stata sostituita da una porta in vetro girevole alta 5,5 metri.

Il pavimento del terrazzo al piano terra della villa modernista di Beverly Hills che dall’ingresso conduce per tutta la lunghezza della casa a un patio sul retro è stato accuratamente restaurato. Il patio è rimasto, ma è stato utilizzato per creare l’accesso diretto dal garage alla residenza. Un’altra porta d’ingresso in vetro a bilico è stata installata per consentire l’accesso diretto dal garage attraverso il piccolo patio.

La cucina e la zona pranzo sono state aperte e ampliate in uno spazio continuo lungo l’asse principale della residenza. Una terrazza più ampia di fronte a questo spazio principale garantisce la vita e la ristorazione indoor-outdoor, una caratteristica essenziale dell’architettura della California meridionale di quel periodo. Questa terrazza e il giardino si affacciano sulla nuova piscina a sfioro. Nela Master Suite, il bagno e l’armadio sono stati riconfigurati ed è stato ricreato il balcone originale, ma questa volta con una ringhiera in vetro per sfruttare appieno la vista e le palme della proprietà.

Gli spazi della villa modernista di Beverly Hills in generale sono intimi ma aperti, interagiscono con le sfumature della luce naturale, cambiano durante il giorno e sono attivati ​​dalle qualità emotive e sensoriali dei materiali accuratamente curati. Il terrazzo, le piastrelle, il legno e il vetro scanalato esprimono il carattere originale di questa residenza. Infine, lo spirito della metà del secolo è stato anche il principio che ha guidato la progettazione paesaggistica della proprietà.