Lo studio No Architects ha ricostruito ed ampliato nel grande sobborgo di Praga una tipica casa familiare con tetti a spiovente risalente alla Prima Repubblica.
Il progetto
Le pendici meridionali del primo grande sobborgo di Praga hanno sempre attratto le persone verso l’elegante vita residenziale. Tuttavia, la tipica costruzione a tetti a spiovente, ostentati intradossi in pietra e superflui rivestimenti in mattoni era, un tempo, oggetto di scherno per gli architetti modernisti, che preferivano finestre a nastro, tetti piani e riscaldamento centralizzato.
L’origine di questo particolare stile architettonico della tarda Prima Repubblica è ancora sconosciuto, tuttavia, è ipotizzabile che queste costruzioni dal sapore storico siano nate sulla scia di una nostalgica appartenenza al territorio e alle proprie radici.
Oggi, quel sogno originale è una realtà. Le ville sono qui da oltre un secolo e in esse sono cresciute molte generazioni. Oggi è possibile rendere confortevoli queste case, coibentarle, dotarle di pompe di calore e riscaldamento a pavimento, rimuovere il pericoloso radon che fuoriesce dal sottosuolo mediante il recupero, stabilizzare l’umidità di risalita capillare mediante l’inghisaggio, e altro ancora.
Quando lo studio No Architects ha visitato per la prima volta questa casa particolare, l’abitazione non aveva nulla che potesse sembrare una residenza elegante. Tuttavia, nonostante fosse necessaria una completa ristrutturazione, lo studio ha preferito lasciare inalterata l’idea originale, mantenendola fedele, compreso il giardino. La casa è stata ripulita, ridipinta e le toppe asimmetriche unificate. E’ stato rifatto il cappotto, inserito una nuova fodera e coibentata.
Una silenziosa pompa di calore aria-acqua provvede all’approvvigionamento dell’acqua calda nei tre bagni. La stabilità termica e il comfort del piano terra è assicurato dal riscaldamento a pavimento. Sono possibili elementi riscaldanti individuali e di controllo rapido nel seminterrato e nella sala fitness e al piano superiore con le camere da letto e lo spogliatoio. Compreso nel comfort del committente, la gestione dell’acqua piovana o il cablaggio sofisticato.
Oltre ad un completo ammodernamento tecnico, l’immobile ha subito un cambio di disposizione. È stato realizzato un collegamento diretto tra la cucina e il giardino, quest’ultimo ampliato secondo lo spirito originale con altre due stanze e un bagno. Oltre a entrare in empatia con l’intento dell’architettura originale, l’interno incorpora sottilmente le esperienze di vita individuali dei clienti e l’ispirazione dal Giappone, da un lato, e dal mondo del Regno Unito, dall’altro.
Materiali: piastrelle in ceramica, massetto in cemento, pavimenti in frassino e rovere; Prodotti di falegnameria: mdf laccato, impiallacciatura di rovere e legno massello
Prodotti e Marchi
prodotti di falegnameria: CZ interiéry
accessori elettrici: Future Linear — ABB
rubinetteria bagno e cucina Grohe Essence New, Polstrin, Drevbyt, Sorrento White — Archceram, maniglia Nova, pendant light Nelson Propeller Bubble M — HAY
Studio: No Architects
Architetti: Jakub Filip Novák, Daniela Baráčková, Lenka Juračková
Luogo: Prague, Czech Republic
Anno: 2020
Anno di conclusione lavori: 2022
Area edificata: 173 m²
Superficie lorda: 245 m²
Superficie utilizzabile: 175 m²
Collaboratori: Collaboration: David Hromada; Landscape architect: Living in green,
Joinery products: CZ interiéry
No Architects
Lo studio No Architects nasce dalla collaborazione di un architetto e di un artista visivo. A affiancata da un team di collaboratori interni ed esterni. Lo studio copre l’intera gamma di mestieri specifici e necessari che garantiscono una buona architettura.
Le soluzioni dettagliate e sensibili proposte, volgono a riflettere le storie uniche di ogni progetto e di ogni cliente.