Natuzzi Italia, innovazione, ricerca e sostenibilità

Natuzzi Italia, tra innovazione, ricerca tecnologica e un’attenzione sempre più ampia alla sostenibilità.

Il percorso evolutivo di Natuzzi Italia, il lifestyle brand italiano conosciuto in tutto il mondo per la sua identità mediterranea, è sempre stato caratterizzato da una fortissima attenzione all’innovazione; un approccio progettuale che ha permesso di introdurre negli anni nuove tecnologie applicate al comfort, come i sistemi motion, che consentono di modificare, grazie a dei meccanismi elettrici, la posizione della seduta, della spalliera e del poggiatesta del divano e così poter scegliere la migliore posizione di comfort desiderata. A questo si unisce una costante attività di ricerca che abbraccia sempre di più una visione sostenibile e circolare di interior decoration, guardando al benessere olistico dell’individuo ma anche alla selezione dei materiali che compongono ogni prodotto. Da questa filosofia nasce la collezione di rivestimenti Eco-Fiber che consente al pubblico più attento di poter scegliere tessuti realizzati con fibre naturali e materiali riciclati.

Innovazione e Ricerca Tecnologica

Divano Iago

L’approccio di Natuzzi all’innovazione vede il suo focus principale nel mondo dei meccanismi di personalizzazione del proprio comfort con l’obiettivo di dare origine a prodotti dalla straordinaria manifattura artigianale che inglobano esclusivi sistemi motion con cui poter perfezionare i propri momenti di relax, come per il divano Iago. Esprimendo un’estetica contemporanea di forme lineari, generose ed accoglienti, il divano Iago offre i più elevati livelli comfort attraverso il semplice tocco con un dito di un bottone nascosto che consente di aprire nello stesso momento seduta e schienale.

Poltrona Re-vive

La poltrona Re-vive è la massima espressione della ricerca tecnologica firmata Natuzzi Italia. Combinazione perfetta di comfort ergonomico, innovazione e design funzionale, Re-vive è la prima e unica poltrona al mondo in grado di adattarsi al corpo e reagire in modo intuitivo e fluido ai suoi movimenti, anche i più impercettibili, garantendo un comfort senza precedenti; la poltrona, infatti, risponde in maniera intuitiva ai movimenti del corpo senza la necessità di manovrare alcuna maniglia e con un movimento del tutto naturale grazie a Responsive Recline, un meccanismo di compensazione del peso che rileva immediatamente i cambiamenti nella postura del corpo. Sviluppata in collaborazione con Kent Parker – capo progettista presso Formway Design Studio – dopo un processo di ricerca di due anni, Re-vive si ispira alla forza, alla flessibilità, e ai movimenti multi-dimensionali presenti in natura. La coda di un’aragosta, il ramo di un albero e la colonna vertebrale umana, sono elementi utilizzati da Formway Design come fonte diretta di ispirazione per creare la poltrona perfetta, in grado di distribuire il peso del corpo umano e permettere di bilanciarlo in un posizione neutra. La sua forma, al contempo avveniristica e senza tempo, si sviluppa in una moltitudine di varianti e dimensioni, in modo che ciascuno possa trovare la Re-vive più adatta alle propire caratteristiche fisiche.

Marcel Wanders studio, Collezione Adam

Marcel Wanders studio, alla sua quarta collaborazione con Natuzzi Italia, presenta una collezione il cui fulcro è rappresentato dal divano modulare Adam che nasce con la volontà di unire materiali sostenibili e un design senza tempo alle ispirazioni nate dalla Puglia, la regione che rappresenta le radici del marchio e simboleggia quello stile di vita mediterraneo che il brand porta in tutto il mondo. Al divano si abbinando il dining table e i coffee table dallo stesso nome. Per creare il divano Adam Marcel Wanders studio ha percorso un ideale viaggio nella storia del brand e del suo stile con l’intento di definire e reinterpretare la cifra stilistica del marchio attarverso paradigmi contemporanei. Il risultato è un divano dallo stile casual modern, che fa del comfort visivo e sensoriale il suo tratto distintivo. Adam è una reinterpretazione dello stile Natuzzi, nonché l’archetipo per i futuri divani. Il suo design resiste alle tendenze e si tramanda di generazione in generazione proprio come un oggetto prezioso all’interno di una famiglia italiana. Mobili che vivono una “second life” proprio perché capaci di durare nel tempo. Il nome Adam è così un esplicito riferimento all’idea di archetipo, esemplare di un nuovo modo di intendere lo stile e il comfort per Natuzzi Italia.

La base in legno conferisce al divano un’immagine naturale e artigianale, mentre gli ampi cuscini di seduta e schienale, dalle linee morbide e arrotondate, sono imbottiti con poliuretano Ecolympha by Olmo composto esclusivamente da materiali naturali e biocompatibili. ll comfort è amplificato da una serie di meccanismi manuali che consentono di variare la posizione e l’angolo di braccioli e poggia testa. L’ispirazione alla naturalità e allo stile di vita Mediterraneo è evidente anche nel dining table Adam che, come il divano, è caratterizzato da forme organiche e arrotondate. Il piano dalle dimensioni generose e dai bordi smussati, fatto per accogliere la convivialità, è disponibile in due misure e due diverse versioni: una in legno massello di frassino color miele, l’altra nella finitura spatolato pietra leccese, una texture innovativa realizzata con una miscela sostenibile di argilla, polvere di marmo riciclata e leganti acrilici che dà al tavolo un look particolarmente naturale. Le gambe, astrazioni di forme geometrice semplici e di forte impatto, si abbinano al piano mentre un traverso centrale le unisce garantendo stabilità e dando un tocco estetico incisivo.
Lo stesso concept si ritrova nei coffee table Adam, disponibili in tre diverse variazioni di larghezza e altezza.

Sostenibilità

Marcantonio, Pouf Terra

Marcantonio, alla sua seconda collaborazione con Natuzzi Italia per la collezione The Circle of Harmony – Second Life (2022), si confronta con la progettazione di un pouf: un imbottito dall’identità fluida, uno statement piece che rappresenta la sintesi della nuova filosofia progettuale Natuzzi inaugurata con Second Life e che si fonda sulla necessità di ripensare il mondo dell’arredo con una maggiore consapevolezza, tenendo conto dei materiali, del processo, del contesto. Il risultato è Terra, un progetto pensato per essere a impatto zero sull’ambiente, un volume dalle forme smussate, linee colme di stondature e morbidezze che evocano le forme di un’oliva sulla terra rossa dei paesaggi pugliesi. Le estremità di seduta e schienale sono collegate tra loro da leggere bretelle che creano un’inattesa circolarità e sublimano l’intero progetto.

L’interno del prodotto, privo di strutture e telai, è realizzato in PET riciclato, considerato tra i materiali più riciclabili e circolari; il rivestimento è invece disponibile nella gamma Water – il tessuto sostenibile frutto della collaborazione con lo studio olandese di textile innovation BYBORRE – e nella nuova collezione eco-fiber, i cui protagonisti sono Gaia e Origami. Dopo il divano Infinito, progettato per l’azienda nel 2020, Marcantonio porta così ancora una volta la sua ricerca all’interno del mondo Natuzzi Italia: la sua costante attenzione al rapporto tra uomo e natura, che caratterizza tutti i suoi lavori, si manifesta così in una declinazione nuova, che si estende alle diverse fasi di produzione di un arredo.

Collezione Eco-Fiber

L’innovazione passa anche attraverso la ricerca continua in termini di materiali. Con la collezione The Circle of Harmony – Second Life presentata alla Milano Design Week 2022, che ha visto protagonisti l’artista-designer italiano Marcantonio con il pouf Terra e l’olandese Marcel Wanders studio con la collezione Adam, Natuzzi Italia ha dichiarato un’attenzione sempre più ampia al tema della sostenibilità.
The Circle of Harmony – Second Life infatti, con la direzione creativa di Pasquale Junior Natuzzi, rappresenta una riflessione intorno ad un tema di forte attualità: come orientare la produzione degli arredi verso una sostenibilità che sia sempre più coerente e concreta. Da questa riflessione sono nate nuove progettualità legate ai materiali: i rivestimenti eco-fiber Gaia e Origami.  Dopo il sodalizio avviato nel 2020 con lo studio olandese di textile innovation BYBORRE, che ha dato origine alla sperimentale e sostenibile collezione Water realizzata con un filato che combina lana di altissima qualità e PES riciclato, Gaia e Origami dimostrano una visione dell’azienda sempre più attenta a proporre rivestimenti ecologici e circolari.

Gaia infatti è una sperimentale fibra vegan che riproduce in modo straordinario la texture della pelle: l’estrema innovazione di Coronet, azienda che produce materiali tecnici con un’elevata attenzione alla sostenibilità, incontra infatti l’eccellenza artigianale di Natuzzi nella lavorazione della pelle, dando origine a una completa e armoniosa fusione tra tradizione e modernità. Il materiale Coronet, grazie all’esperienza unica di Natuzzi in questo ambito manufatturiero, viene sottoposto a un processo simile a quello di concia, producendo un rivestimento eco-fiber dal tocco unico che rappresenta una nuova e rivoluzionaria pagina nella lunga storia dell’azienda. Realizzato a partire da plastica riciclata certificata GRS e viscosa di legno certificata FSC, il tessuto si caratterizza per una luminosità e una morbidezza.

Origami invece è un tessuto che si compone prevalentemente di fibra di carta unita a ciniglia floccata di nylon su rovescio. La fibra di carta, proveniente dal Giappone – dove c’è una consolidata tradizione nella lavorazione di questo materiale –, è un prodotto ecologico e sostenibile, 100% naturale, che non prevede l’uso di sostanze chimiche nemmeno per la sua realizzazione grezza. Grazie a un processo di doppia tintura, che coinvolge prima la parte di carta e poi la parte nylon di rovescio ciniglia, Origami è disponibile in un’ampia varietà di texture uniche. Naturale e resistente, al tatto simile ad un lino, Origami presenta qualità ignifughe intrinseche, grazie alla carta che non crea combustione ma si trasforma subito in cenere, caratteristica che ne rende sostenibile anche lo smaltimento. natuzzi.com