Love – una narrazione artistica di Luisa Rabbia
Lo scorso 15 Ottobre, presso le sale espositive della Collezione Maramotti, a Reggio Emilia, è stata inaugurata la mostra “Love“, allestita con lavori di Luisa Rabbia.
Si tratta di 10 opere, realizzate dall’artista nell’arco temporale 2009-2017 e acquisite dalla Collezione, che ha sempre seguito il suo percorso creativo.
I lavori
La mostra annovera lavori su carta e su tela – nel passaggio dal disegno alla pittura – e un’opera, realizzata “on site”, su una parete interna.
Mutua il suo nome da un dipinto, visibile, pubblicamente, per la prima volta, che appartiene al progetto-trilogia intitolato “Love-Birth-Death”, ovvero “Amore-Nascita-Morte”.
L’artista
Luisa Rabbia è un’artista nata, nel 1970, a Pinerolo e formatasi all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, che vive e lavora a Brooklyn (New York).
Nel suo lavoro, ama studiare le condizioni esistenziali degli esseri umani, nell’ambito della rete di connessioni esistente tra loro e con l’ambiente circostante.
Utilizza colori intensi e quasi assoluti, come il rosso e il blu, come doppia metafora di interiorità e fisicità dei fluidi vitali e dei tessuti connettivi.
Utilizza spesso ampie superfici, in cui il segno esegue movimenti ritmici, durante le sue narrazioni per immagini.
Nel tempo, ha ricevuto vari riconoscimenti, come rappresentante italiana al “THAI-EU Contemporary Art Project Alter ego” e vincitrice di “Modernità Progetto 2000” (Palazzo Bricherasio a Torino).
Le sue opere si trovano in diverse collezioni permanenti, a Boston e a New York.
La Collezione Maramotti
La Collezione Maramotti, basata a Reggio Emilia, è nata, negli anni settanta, dalla raccolta d’arte contemporanea di Achille Maramotti.
Gli allestimenti, iniziati negli spazi di transito dello stabilimento Max Mara, in via Fratelli Cervi, sono stati il fulcro su cui si sono sviluppati i percorsi espositivi.
Oggi, la collezione annovera centinaia di opere, realizzate dal 1945 in poi ed è un polo di grande interesse per la cultura artistica contemporanea.
Informazioni
La mostra resterà aperta fino al 25 marzo ed è accompagnata da una pubblicazione edita appositamente, con il contributo di Mario Diacono, critico, poeta e artista.
Per i credits, le immagini della galleria sono tratte dal kit stampa disponibile sul sito web della Collezione Maramotti. Vi consigliamo senz’altro di visitarlo.