Ugo La Pietra – un artista trasversale

Lo scorso 24 marzo, al CIAC (Centro Italiano d’Arte Contemporanea) di Foligno, è stata inaugurata la mostra Istruzioni per abitare la città, dedicata all’artista Ugo La Pietra.

Creativo multidisciplinare, formatosi come architetto e protagonista di importanti incursioni in vari mondi espressivi (arte, cinema, scrittura, musica e fumetto), ama autodefinirsi “ricercatore nel sistema della comunicazione e delle arti visive”.

La mostra, curata da Italo Tomassoni, Giacinto Di Pietrantonio e Giancarlo Partenzi, raccoglie opere nate dal suo studio dell’ambiente urbano, nell’arco temporale che va dal 1969 al 2017.

L’artista

Ugo La Pietra è nato nel 1938 in provincia di Pescara e, dopo gli studi in Architettura al Politecnico di Milano, ha sperimentato vari approcci espressivi, nella costante ricerca di una narrazione del rapporto individuoambiente.

Nel tempo, si è rapportato a diverse correnti artistiche: ambientale, concettuale, segnica e sociale.

Clarinettista jazz, pittore, fondatore e animatore di gruppi creativi, progettista di installazioni scultoree, docente e studioso, editorialista, designer e regista, ha conseguito molti premi. Qui segnaliamo il Joan Mirò, il Festival del Film di Architettura a Nancy e il Compasso d’Oro dell’ADI.

Ha partecipato alla Biennale di Venezia ed esposto alla Triennale di Milano, al MoMA Museum of Modern Art di New York, al Centre Pompidou di Parigi, a Londra, a Düsseldorf, a Lione e a Chicago.

La mostra

La mostra è divisa in 12 aree di ricerca, con indicazioni per il visitatore. Si dispiega in un centinaio di opere in 2D e 3D, video, film e una struttura (la “casa aperta”), arredata con suggestive riconversioni di oggetti.

Include anche 2 progetti di installazioni urbane in forma di monumenti, dedicati alla prima edizione stampata della Divina Commedia, realizzata proprio a Foligno.

Ricca di suggestioni antropologiche e scritta in tanti linguaggi, l’esposizione è un percorso sensoriale e sinestetico che tratteggia l’equilibrio tra umanesimo e territorio nella progettazione. Resterà aperta sino al prossimo 30 settembre.

Il CIAC

Il Centro Italiano d’Arte Contemporanea nasce, per iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, come uno spazio di ricerca e divulgazione.

Si trova nel centro storico della città ed è stato realizzato, per ristrutturazione di altri edifici, in un complesso architettonico per eventi, convegni e proiezioni.

Per i credits, le immagini della galleria ci sono state fornite dall’Ufficio Stampa dello stesso CIAC. Vi consigliamo una visita al sito web del Centro, per informazioni e suggestioni.