Il Miscanthus è una graminacea, una pianta erbacea perenne della famiglia delle Poacee, molto popolare per la sua forma graziosa e l’aspetto leggero e flessuoso dei suoi cespi. Produce numerosi fiori, che invecchiando si trasformano in soffici argentee capsule di semi, molto decorative anche in inverno. Ma il Miscanthus’ ha un ottimo aspetto anche quando non è fiorito, grazie alla bellezza delle foglie filiformi.
Originaria dell’Africa e del sud-est asiatico, e’ una pianta di palude che nel suo ambiente originario ama i pendii e le colline, è robusta e non teme né malattie né parassiti. Si adatta facilmente a qualunque terreno e a scarse irrigazioni e i suoi rizomi resistono molto bene agli attacchi dei roditori.
Ne esistono una ventina di specie e moltissimi ibridi in vasta gamma di colori, che vanno dalle tonalità di verde a quelle del rosso e del bronzo. Le varietà hanno altezze che vanno dai 40 cm fino a 3 o 4 metri di altezza. Non sarà diffcile trovarne uno adatto alle nostre esigenze. I Miscanthus più piccoli possono crescere benissimo in vaso o semi sommersi in un mini pond, per simulare le condizioni umide di origine.
Negli ultimi anni, i miscanthus sono diventati particolarmente diffusi per la loro versatilità. Coltivati su larga scala come in Francia, vengono utilizzati per fare coperture per i tetti, per produrre carta e come biocarburante. Viene usato perlopiù l’ibrido Miscanthus x giganteus, alto quasi 4 metri e sterile, che non dovendo produrre semi può concentrare nella crescita tutta la sua energia.
Come coltivarlo
Il Miscanthus è una graminacea he può vivere a lungo grazie alle riserve accumulate nei suoi rizomi, le radici dalle quali rispunta ogni anno. Ne esistono anche varietà sempreverdi, come ‘Emmanuel Lepage’, ma nella maggior parte di esse il fogliame secca ai primi geli. La struttura della pianta, con le sue piume leggere, rimarrà a decorare il giardino per parecchie settimane.
Per avere piante robuste, occorre preparare il terreno con una buon terriccio arricchito di materia organica. Se saranno messe a dimora in piena terra, una volta accestite sopporteranno anche periodi di siccità e di scarse irrigazioni.
Ama il pieno sole, dove fiorirà per un lungo periodo, ma può crescere bene anche in mezz’ombra. Una buona esposizione in un luogo luminoso le permette anche di sviluppare al meglio il fogliame delle cultivar con colori intensi.
Per le piante adulte le cure regolari saranno minime. Invecchiando, le piante tendono a formare larghi ciuffi che si indeboliscono e seccano al centro. E il momento di rinnovarle: quando sono a riposo, si possono estrarre dal terreno per dividerle e avere così piante rinnovate. Le foglie secche dei Miscanthus aggiungono interesse al giardino invernale, ma proteggono i rizomi dal gelo severo. In primavera si potrannno tagliare i cespi a pochi centimetri da terra, subito prima che spunti la nuova vegetazione. Alcune cultivar, in climi miti e in condizioni particolarmente felici possono diventare invasive. In quel caso è meglio scegliere ibridi sterili.
Tra le varietà che si trovano facilmente in vendita nei vivai ci sono:
–Miscanthus sinensis ‘Emmanuel Lepage’ sempreverde che fiorisce quasi tutto l’anno
–Miscanthus sinensis ‘Kleine Fontäne’ compatto e molto fiorifero
–Miscanthus sinensis ‘Kleine Silberspinne’ con infiorescenze che da bordeaux diventano argentee
–Miscanthus sinensis ‘Graziella’ con fogliame verde che vira a toni ramati
–Miscanthus sinensis ‘Flamingo’ dal fogliame verde con nervatura bianca e infiorescenze rosso ramato