È ormai tutto pronto per la 24esima edizione di Orticola, la mostra-mercato di fiori, piante e frutti rari insoliti e antichi, che torna ai Giardini Indro Montanelli di Porta Venezia dal 17 al 19 maggio. Il tema dell’anno? ‘Piante amiche: le buone associazioni botaniche’. E i pollici verdi sbocceranno.
Da oltre 150 anni la più importante vetrina italiana del vivaismo
Tempo di Orticola quindi, che con i suoi espositori e l’incredibile varietà di fiori e piante, si appresta ad accogliere i sempre più numerosi amanti del verde. La mostra, che ha brillantemente superato i 150 anni dalla firma dell’Atto di Fondazione – quando un gruppo di giovani milanesi si riunì per la prima volta con lo scopo di scambiarsi notizie e cognizioni su fiori e bellezze naturali, è da sempre la più importante vetrina italiana per il vivaismo nazionale e internazionale.
Buone associazioni per fare del buon giardinaggio
Il tema dell’anno di Orticola, “Piante amiche: le buone associazioni botaniche”, vuole essere una riscoperta del territorio italiano capace di offrire una molteplicità di climi, ambienti e flora, in cui le piante crescono combinandosi tra loro, secondo le proprie esigenze e comportamenti. Proprio queste caratteristiche devono essere rispettate per fare del buon giardinaggio: non solo colore e fioritura, ma soprattutto necessità, quelle delle piante.
A rappresentare questa esigenza la locandina della mostra-mercato firmata da Sofia Paravicini. Una peonia e un tulipano, per natura in grado di vivere in armonia, ne sono i soggetti in un bouquet di cui condividono anche gli insetti.
I protagonisti di Orticola 2019
Ma i veri protagonisti di Orticola sono da sempre i vivaisti, e ogni anno si aggiungono nuovi, giovani, start up, senza dimenticare antiche e interessanti tradizioni di famiglia. Tra le new entry più interessanti spicca Everflor di Roberto Bonetalli di Busnago in provincia di Monza Brianza, che dal 1996 si dedica al mondo dei bonsai e Cactis di Davide Contis di Bologna, che presenta una collezione di oltre 200 specie di Opuntia, dei fichi d’India che possono essere coltivati all’aperto e resistere a temperature ben sotto lo zero
Flower Power, stupiscimi!
Le particolarità a Orticola saranno davvero numerose, tanto che tutti potranno soddisfare la propria curiosità e voglia di flower power. Gli amanti delle orchidee, per esempio, potranno ammirare l’Epipactis di Baradel, chiamata elleborina, un genere che raggruppa diverse specie spontanee italiane. Da Central Park, arriva la collezione di Fargesia, un genere di bambù non invadente e non infestante. Stupisce una malvacea arbustiva di origine sudafricana, ma talmente adattabile che può essere coltivata nei giardini italiani, il suo nome è Grewia Occidentalis presentata da Donna di Piante.
FuoriOrticola e la città sboccia
Grandi novità quest’anno per il FuoriOrticola che vede crescere il numero dei partecipanti a questa iniziativa con una serie di eventi diffusi per i musei, le gallerie, le vie e i quartieri della città.
Gli “amici-musei” sono aumentati, passando da 11 del 2018 a 14 di quest’anno. Le “new entry” sono il Museo del ‘900, che dà la possibilità di effettuare visite guidate alla collezione permanente presentando il biglietto d’ingresso di Orticola; il Mudec che apre le sue porte ai visitatori di Orticola e il Museo Diocesano Carlo Maria Martini che propone ingressi scontati e una visita guidata alla mostra fotografica “MAGNUM’S FIRST”.
Ma FuoriOrticola non è solo dentro i musei, ma anche in giro per la città. Come nel Chiostro Nina Vinchi della sede storica del Piccolo Teatro in via Rovello, il Garden Club Milano propone “Ikebana: la natura va in scena”, una mostra storico-didattica di immagini fotografiche dedicata alla tecnica dell’ikebana affiancata da composizioni di fiori freschi che portano in scena valori estetici come l’asimmetria, l’essenzialità, lo spazio pieno e vuoto.
Infine, anche nel 2019 la città continua a colorarsi con Le Vetrine Fiorite da martedì 14 a domenica 19 maggio che accompagnano per la città il pubblico di Orticola. Far fiorire le vetrine significa “far rifiorire la città” e porre l’attenzione su quanto è più bella Milano più verde, più colorata e anche più profumata.
In programma anche momenti di relax, spazi di ristoro e incontri per parlare dell’ambiente e del clima, oltre che della bellezza di piante e fiori. Per maggiori info: www.orticola.org.