Ha inaugurato lo scorso 17 novembre a Palazzo Magnani, nel centro di Reggio Emilia, la mostra Marionette e Avanguardia. Picasso, Depero, Klee, Sarzi. Se può essere semplice riferirsi a un immaginario picassiano e molti hanno una visione altrettanto immediata di Depero e Klee, chi conosce e immagina Sarzi? Otello Sarzi è stato un burattinaio.
Artista visionario e collaboratore di Rodari, ha rinnovato il repertorio classico del teatro dei burattini e allestito spettacoli di Bertolt Brecht Brecht e Samuel Beckett. Marionette e Avanguardia non è infatti una mostra tradizionale dove il fruitore contempla le opere d’arte, bensì una vera e propria ‘messa in scena’. James Bradburne coordina una mostra spettacolo, mai ‘vista’ di cui sono protagonisti gli artisti del mondo dell’arte, ma soprattutto del teatro di figura. I visitatori potranno immergersi e anche cimentarsi su due palcoscenici con marionette (mosse dall’alto) e burattini (mossi dal basso).
La mostra, attraverso l’espressione visiva del gioco creativo si rivolge a un pubblico adulto che, immerso in una folla di puppets, rifletterà sulle avanguardie (futurismo, Bauhaus, avanguardia russa) e sul loro modo di comunicare al potere. Una ricca serie di attività collaterali, tra cui visite guidate, conferenze, didattica e incontri pubblici, accompagneranno l’esposizione che si chiuderà il 17 marzo 2024. palazzomagnani.it
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