Maranta leuconeura, è apprezzata per il suo fogliame dai colori e disegni accattivanti e per le sue caratteristiche venature. Inoltre, è una pianta che mostra il curioso fenomeno della nictinastia, movimenti delle foglie a cadenza giornaliera (sera e mattina) a causa delle variazioni di luce, che le fanno visibilmente assumere portamento diverso nei due momenti della giornata. A causa di quanto appena descritto, questa pianta è oggetto d’interesse per un vasta fascia di pubblico dedita alla coltivazione di piante da interni. Appartiene alle Marantaceae, una famiglia di piante monocotiledoni tropicali note per le loro foglie decorative e pressochè tutte portatrici di movimenti nictinastici. Oltre a questa famiglia, esistono molte altre le piante dotate di questa particolarità e, recenti studi, pare l’abbiano rilevata anche in alcuni generi di alberi.

Maranta leuconeura
Necessita solo luce solare filtrata, per evitare ustioni fogliari – Foto [Zuzana]/stock.adobe.com

Origine e nomenclatura

Originaria delle foreste pluviali tropicali del Brasile, Maranta leuconeura fu descritta per la prima volta da Carl Sigismund Kunth nel 1818. L’epiteto generico Maranta, è un tributo a Bartolomeo Maranta, un botanico italiano del XVI secolo. L’epiteto specifico, leuconeura, invece, deriva dal greco leukos (bianco) e neuron (nervo) e fa riferimento alle venature chiare sulle foglie.

Maranta leuconeura
Maranta leuconeura in natura è originaria del Brasile – Foto [SoniaBonet]/stock.adobe.com

Caratteristiche generali di Maranta leuconeura

Maranta leuconeura è una pianta erbacea perenne, rizomatosa, a portamento basso-ricadente e allargato. Raggiunge al massimo i 30-35 centimetri di altezza e almeno 40 di larghezza. Il suo essere ricadente assume caratteristiche striscianti per la conformazione di fusti e foglie. La sua caratteristica più distintiva è appunto il movimento delle foglie. Si aprono durante il giorno e si ripiegano di notte, apparendo allo sguardo come mani giunte in preghiera. Questo le è valso il nome comune di ‘pianta che prega’ o ‘pianta della preghiera’.

Maranta leuconeura, i disegni delle foglie
Maranta leuconera è famosa per le foglie che si muovono – Foto [Anna]/stock.adobe.com

Le cultivar più conosciute

Esistono numerose cultivar di Maranta leuconeura, ognuna con una variazione unica di colore e pattern fogliare. Tra le più popolari si possono annoverare:

  • Maranta leuconeura ‘Fascinator’: mostra foglie verde scuro con macchie rosso scuro e venature rosse ben definite
  • Maranta leuconeura ‘Lemon Lime’: caratterizzata da foglie con variegatura giallo-verde
  • Maranta leuconera ‘Silver Band’: con foglie dalle bande appunto argentee

Foglie

Le foglie di Maranta leuconeura sono la sua principale attrazione. Sono ovali o ellittiche, con una consistenza morbida e molto vellutata al tatto. La pagina superiore mostra una combinazione di colori verdi, rossi e crema, disposti in disegni simmetrici e venature prominenti. La pagina inferiore è solitamente di un colore verde più chiaro o rossastro.

Fiori di Maranta leuconeura

I fiori sono piccoli, non significativi e di colore bianco o lilla pallido, ben poco appariscenti rispetto al fogliame e non rappresentano il valore ornamentale della pianta.

Fiore di Maranta leuconera
Il fiore di Maranta leuconera – Foto [fascinadora]/stock.adobe.com

Coltivazione e cura di Maranta leuconeura

Non è una pianta esigente e, rispettando le pochissime necessità, M. leuconeura si rivela essere di facile coltivazione.

Terreno

Maranta leuconeura predilige un terreno ricco di sostanza organica, ben drenato e leggermente acido (pH 5.5-6.5). Un buon mix potrebbe essere composto da terriccio universale, torba e perlite. Si adatta comunque anche a un substrato composto unicamente da terriccio universale.

La pianta di sera
La pianta con le foglie chiuse di sera – Foto [Farhad]/stock.adobe.com

Esposizione e temperatura di Marantha leuconeura

Richiede luce indiretta e filtrata. Come tutte le piante da interno, la luce solare diretta va filtrata anche solo con una tenda leggera e chiara, per evitare ustioni fogliari. Accetta anche di essere collocata in mezz’ombra. La posizione ideale è comunque quella vicino a una finestra esposta a est o ovest. Ama gli ambienti con un certo grado di umidità, caratteristica che la rende perfetta come pianta da tenere in bagno.

Predilige temperature comprese tra i 18°C e i 24°C. Temperature inferiori a 15°C possono causare importanti danni, mentre temperature superiori a 29°C possono provocare stress e appassimento. È inoltre importante evitare sbalzi di temperatura e correnti fredde improvvise.

Necessità idriche

Il terreno deve essere mantenuto costantemente umido, ma mai inzuppato e a questo è necessario porre massima attenzione. Annaffiare regolarmente, lasciando asciugare leggermente lo strato superficiale del terreno tra un’annaffiatura e l’altra. La pianta teme i ristagni idrici, in quanto sono causa di marciumi radicali che minano la sopravvivenza di Marantha leuconeura.

Maranta leuconera di giorno
Maranta leuconera di giorno: le foglie sono abbassate e il portamento è ricadente – Foto [Firn]/stock.adobe.com

Concimazione di Maranta leuconeura

Durante la stagione vegetativa (soprattutto primavera-estate), concimare ogni 2-4 settimane con un fertilizzante liquido per piante verdi, diluito a metà della dose consigliata. Sospendere le concimazioni durante l’autunno e l’inverno.

Potature e moltiplicazione

La potatura è limitata alla rimozione delle foglie secche o danneggiate. Questo aiuta a mantenere la pianta pulita e favorisce una crescita sana.

Maranta leuconeura si propaga facilmente per talea di fusto o per divisione dei rizomi. Le talee vanno prelevate in primavera o estate e fatte radicare in un mix di torba e perlite, mantenendo l’ambiente umido.

Vaso
Maranta leuconera in vaso – Foto [Ольга Симонова]/stock.adobe.com

Malattie di Maranta leuconeura

Le principali problematiche sono legate soprattutto a errori di coltivazione come, ad esempio, un’eccessiva irrigazione che può provocare marciume radicale e far morire la pianta. Può soffrire attacchi di afidi, cocciniglia e ragnetto rosso, ma non è un’eventualità frequente. Controllare regolarmente la pianta e intervenire tempestivamente con trattamenti specifici se necessario. Una buona circolazione d’aria aiuta a prevenire le malattie fungine.

Moltiplicazione
Maranta leuconeura si moltiplica per divisione di fusto o di rizoma – Foto [Firn]/stock.adobe.com

Caratteristiche riepilogative di Maranta leuconeura

  • Tipo di pianta: perenne, rizomatosa, sempreverde da interni; da esterno solo dove le temperature lo consentono
  • FamigliaMaranthaceae
  • Origine: Brasile, foreste tropicali
  • Dimensioni: 30-35 cm di altezza e almeno 40 cm di altezza
  • Colore dei fiori: infiorescenze poco significative di colore bianco/viola
  • Foglie: ovali o ellittiche, di consistenza morbida e vellutata; nella pagina superiore combinazione di verdi, rossi e crema, disposti in disegni simmetrici e venature prominenti; pagina inferiore ha un colore verde più chiaro o rossastro
  • Esposizione: luce indiretta e soffusa, mezz’ombra
  • Resistenza al freddo: nessuna
  • Tossicità per animali e bambini: nessuna

 

Ivana Fabris
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