Magnolia stellata è un albero a tutti gli effetti ma, il suo lento sviluppo e le sue dimensioni, la fanno assomigliare più a un grande arbusto. Infatti è perfetta nei piccoli giardini come pure nei terrazzi, coltivata in vaso. È una pianta davvero bella, aggraziata oltremodo quando fiorisce, una nuvola delicata a vedersi e, fattore tutt’altro che irrilevante, profumata. Un regalo, averla in un piccolo giardino, anche come premio per aver pazientato nell’attesa della fine dell’inverno.

Magnolia stellata fioritura
Una Magnolia stellata in fioritura: è davvero un piccolo albero perfetto nei giardini di misure ridotte – [ph.Peter/stock.adobe.com]

Origine e nomenclatura

Magnolia stellata è una specie originaria del Giappone. Cresce infatti spontanea nei boschi e sulle pendici del Monte Fuji ed è arrivata in Europa nella seconda metà dell’800. Deve il suo nome al grande botanico francese, Pierre Magnol, poiché tutto il genere fu denominato così in suo onore. L’epiteto specifico, invece, le deriva dalla forma dei suoi fiori ricchi di petali aperti a raggera così come si raffigurano solitamente le stelle.

Fiori di Magnolia stellata
I fiori di Magnolia stellata completamente aperti al sole coi loro stami altrettanto decorativi – [ph.Harvey Hudson/stock.adobe.com]

Magnolia stellata: conoscerla meglio

Viene considerata da molti più un arbusto che un albero, per il suo comportamento e l’altezza, soprattutto. Non si può negare che esistano piante classificate come arbusti che si sviluppano di più e più velocemente di Magnolia stellata. Ciò non toglie invece che sia realmente un piccolo albero. Nella fasi iniziali ha portamento cespuglioso ma con la crescita negli anni assume un aspetto più espanso e i rami si svuotano dai rami più basali. È una caducifolia della famiglia delle Magnoliaceae. La sua altezza, a maturità (si parla di circa quindici-vent’anni) raggiunge i 2-3 metri e la larghezza i 3-4 metri. Un particolare interessante è che la sua corteccia è aromatica. Le cortecce sono un altro elemento di rilievo in giardino e, nella scelta di un albero, si dovrebbe considerare di valutare anche questo fattore ornamentale, specie se si ha uno spazio ridotto. Ultimo, ma non meno importante, fiorisce anche da molto piccola.

Un esemplare a maturità
Un esemplare di Magnolia stellata a maturità – [ph.Wiert/stock.adobe.com]

Utilizzo di Magnolia stellata

Magnolia stellata ben si presta, quindi, ai piccoli giardini. Lo sviluppo contenuto, il portamento e la fioritura primaverile che compare prima della nuova foliazione sui rami nudi, creano effetti davvero notevoli, specialmente per chi ha poco spazio e vuole una pianta estremamente decorativa. Inoltre, i boccioli racchiusi in un tegumento sericeo e lanuginoso, si formano già a metà inverno e offrono un ulteriore elemento ornamentale per il giardino spoglio, specie nelle regioni più a nord della penisola. Si adatta molto facilmente al vaso (purché sia capiente), condizione che ne fa una pianta desiderabile per i possessori di grandi balconi o terrazzi.

Tegumento dei fiori di M. stellata
Dettaglio della schiusa del tegumento lanuginoso che protegge i boccioli di M. stellata che vengono emessi già a metà inverno – [ph.Anna/stock.adobe.com]

Le varietà e le cultivar di M. stellata

La sua specie ha diverse varietà e cultivar. Fra le più note di queste ultime, vale la pena citare ‘Waterlily’ dai fiori bianchi con lievissime striature rosate e ‘White Star’ a fiori bianchi leggermente più grandi, ‘Jane Platt’ e ‘Rosea’ a fiori rosa oltre a ‘Rubra’ dai fiori rosa scuro. Tra le varietà, invece, Keiskei Makino.

Foglie

Le foglie di Magnolia stellata sono oblunghe, lanceolate ma con la parte acuminata rivolta verso il picciolo. La lamina foliare ha uno spessore medio e il colore è un verde abbastanza chiaro. Sono lunghe non più di 7-8 cm.

Foglie di Magnolia stellata
Le foglie di Magnolia stellata – [ph.lermont51/stock.adobe.com]

Fiori  

Si aprono sui rami nudi molto prima delle foglie (come per tutte le appartenenti al genere Magnolia a foglia caduca) intorno alla prima metà di marzo. I petali sono sericei alla vista e al tatto, luminosi e sinuosi. Sono prodotti copiosamente e rivestono completamente la pianta. Grandi circa una dozzina di centimetri, sono composti da almeno 12-15 lunghi petali a punta ovale che si appiattiscono via via che il fiore giunge a maturità. L’insieme di fiori già aperti e piatti, unitamente ad altri in fase di apertura, dona una sensazione davvero piacevole: fa sembrare che ogni fiore si muova come se avesse vita propria. Emanano una fragranza delicata ma quando sono irraggiati dal sole, la si percepisce distintamente. Sono perlopiù bianchi ma fra le cultivar si trovano anche rosa in varie gradazioni.

Fiore di Magnolia stellata
Un bellissimo fiore di Magnolia stellata – [ph.knelson20/stock.adobe.com]

Tecniche colturali di Magnolia stellata

Non ha bisogno di cure particolari tantomeno di eccessive richieste idriche. Vanno seguiti però alcuni accorgimenti.

fioritura di M. stellata
Un tripudio di fiori, questa Magnolia stellata ‘Waterlily’ – [ph.imageBROKER/stock.adobe.com]

Terreno

Data la zona da cui origina, Magnolia stellata ama i terreni tendenzialmente acidi, ricchi di materia organica e leggeri. Qualora il substrato dove si vuole metterla a dimora non avesse simili caratteristiche, è indicato miscelare una parte del substrato esistente con terriccio per acidofile contenente lapillo, sabbia di fiume e terriccio di foglie.

Fiore in fase di apertura
L’elegante bellezza di un fiore di M. stellata che si apre – [ph.Lichtmalerei/stock.adobe.com]

Esposizione e temperature

Magnolia stellata predilige un’esposizione a mezz’ombra e possibilmente in un punto che sia sufficientemente fresco ma non battuto da eccessive correnti d’aria. Riesce a sopportare anche una maggiore insolazione, anche se non è la sua esposizione ottimale, a condizione che sia coltivata in un substrato il più consono possibile alle sue necessità e che le irrigazioni siano più frequenti. È piuttosto rustica e sopporta le gelate. In caso di neve, premurarsi di non lasciarla sui rami che sono abbastanza sottili e vanno incontro a rischi di rotture.

Fiore di M. stellata
C’è una sorta di raffinata sensualità nei fiori di Magnolia stellata

Irrigazioni

Non ci sono particolari indicazioni, salvo appunto che Magnolia stellata sia coltivata in pieno sole. In questo caso aumentare la frequenza. Se messa a dimora in modo da soddisfare appieno i suoi bisogni colturali, aiutarla con irrigazioni più frequenti nel periodo post impianto e poi comportarsi come con altre piante, cioè irrigando al bisogno in base all’andamento stagionale.

Fiore di Magnolia stellata
Ogni fiore ha una sua forma man mano fiorisce e l’insieme dei fiori di Magnolia stellata, è davvero un incanto – [ph.Photoartbymick/Wirestock Creators/stock.adobe.com]

Propagazione di Magnolia stellata

Le piante nate da seme mostrano sempre varianti rispetto alle piante madri, condizione che induce a ritenere che sia possibile che questa specie sia essa stessa il prodotto di un’ibridazione naturale sin dalle origini. Per moltiplicarla, quindi, meglio procedere per innesto su Magnolia kobus.

Fioritura in rosa
La magnifica fioritura di una cultivar di Magnolia stellata dai fiori rosa – [ph.romaneau/stock.adobe.com]

Concimazione

Non ha richieste particolari rispetto alle concimazioni. Va trattata come qualunque altro albero o arbusto nella fase giovanile della pianta. In caso si parli invece di un esemplare di Magnolia stellata sufficientemente adulto, è abbastanza una concimazione l’anno con un prodotto a lenta cessione.

Fiore di Magnolia stellata
I lunghi petali di Magnolia stellata sembrano solo adagiati sul ramo – [ph.Derek/stock.adobe.com]

Potature di Magnolia stellata

Le potature non sono necessarie se non per la rimonda del secco o per leggeri interventi di rimodellamento della pianta.

Il fiore di una cultivar
Il fiore di una cultivar di Magnolia stellata – [ph.Mariana/stock.adobe.com]

Avversità

Per ciò che riguarda Magnolia stellata, non risulta ce ne siano. Se si seguono correttamente le indicazioni e si ammenda il terreno come richiede la coltivazione di questa pianta e se si mantiene un giusto grado di umidità senza allagare d’acqua (come succede nei boschi, giusto per capire cosa si intende), non ha mai problemi di sorta.

Fiore di M. stellata
Ogni fiore di Magnolia stellata è un mondo a sé: non ce n’è uno uguale ad un altro, nella forma che assume – [ph.vveronka/stock.adobe.com]

Caratteristiche di Magnolia stellata

  • Tipo di pianta: albero; caducifolia
  • Famiglia: Magnoliaceae
  • Origine: Giappone
  • Dimensioni: altezza 2-3 metri x 4 m di larghezza
  • Colore dei fiori: soprattutto bianco; rosa chiaro e rosa scuro più raro
  • Foglie: oblunghe, lanceolate
  • Periodo di fioritura: marzo
  • Esposizione: preferibilmente mezz’ombra
  • Resistenza al freddo: sì
  • Tossicità per animali e bambini: no
  • Interessante per api, impollinatori e farfalle: sì

Luce dei fiori di M. stellata
A livello estetico, la luce ha un ruolo importante con M. stellata, perché i fiori la catturano e la riflettono brillando delicatamente – [ph.veronique/stock.adobe.com]
Ivana Fabris
©Villegiardini. Riproduzione riservata

 

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