Una Cattedrale Vegetale nel lodigiano
È stata inaugurata domenica scorsa la Cattedrale Vegetale di Lodi, un’opera dell’artista internazionale Giuliano Mauri di Art in Nature.
Con la presenza del critico d’arte Philippe Daverio, è stato dunque presentato al pubblico questo complesso vegetale nel contesto perifluviale dell’Adda, a monte del ponte “Napoleone Bonaparte”. Si tratta di una Cattedrale soprelevata di oltre 3 metri sopra il piano dell’argine fluviale. A raccontare il suo significato è lo stesso Mauri:
“La Cattedrale rappresenta un’idea di magnificenza, un ordine e una sacralità del luogo, ho sempre voluto dare corpo a questa fratellanza che esiste tra il luogo e la sacralità della terra e di questi elementi che si innalzano che sono gli alberi. In questo c’è dentro tutta la filosofia del mio lavoro. Il luogo non mi dimentica e questo mi fa felice, mi piace pensare che la gente attraverserà questo luogo pensando al perché è stata costruita, al perché si è fatta, una domanda che la gente si farà da sé, rendendosi conto che l’opera vale il posto.”
I lavori erano iniziati nel maggio dell’anno scorso e a novembre un gruppo di bambini si è occupato del rinverdimento della zona, piantando le querce nelle colonne di legno che compongono le cinque navate.
Altro che Bosco Verticale, la vera impresa è sapersi accomodare alla magnificenza della natura.