Le Rose di Ellen Willmott
Rose di Ellen Willmott, giunta quest’anno in Italia grazie ai tipi di Elliot, è stata definita la Bibbia della botanica. Proprio per questo non può mancare sui tuoi scaffali, scopri qui perché.
Ellen Willmott: genio e sregolatezza della botanica
Impossibile non conoscere la carismatica figura della Willmott: fu tra le prime donne a dedicarsi all’arte del giardinaggio come studio scientifico e rigoroso. Erano gli inizi del Novecento e quest’attività era ancora prerogativa tutta maschile: dagli ibridatori agli architetti del paesaggio, il secolo veniva inaugurato con l’esclusione delle donne in molti settori.
Ma Ellen aveva, dal canto suo, un enorme ascendente e una ricca famiglia alle spalle che gli permise di coltivare la sua passione più grande: la botanica.
All’età di diciassette anni riuscì a vivere nella tenuta della famiglia di Warley Place, nella regione dell’Essex, dedicandosi alla cura del giardino, in seguito diventato meraviglioso e conosciuto in tutto il mondo.
The Genus Rosa
Studiò così centinaia di specie floreali: la sua esperienza da orticultrice fu descritta nel libro The Genus Rosa, pubblicato in Inghilterra in due volumi tra il 1910 e il 1914. Adesso l’edizione italiana li raccoglie tutti, includendo anche le splendide tavole a colori di Alfred Parsons, un pittore naturalista coevo della Wilmott.
In questo libro ogni rosa viene descritta con linguaggio tecnico-scientifico: per ognuna di esse è presente un corredo di consigli per i sistemi di coltivazione.
E, come una piccola magia, non sembra passato il secolo che lo divide dalla prima pubblicazione: la scrittura della Wilmott era infatti visionaria, oltre che estremamente precisa. E a noi non resta che coglierne l’eredità.