Double Me – una raffinata libreria a geometrie variabili
Double Me è un sistema componibile e una libreria, progettato da Arik Levy, nel 2017, per l’italiana Desalto.
Il suo concept gravita attorno a un innovativo meccanismo di scorrimento, per cui un contenitore può spostarsi all’interno di una mensola fissa, costruendo geometrie variabili e modificando gli spazi.
Il design è raffinato ed elegante, dinamico e minimal e le combinazioni di colori delle finiture disegnano configurazioni che paiono quadri astratti.
Adatto a diverse soluzioni d’arredo, estremamente funzionale nelle superfici d’appoggio, è disponibile anche con uno schienale a specchio.
Le tinte degli elementi, che si possono abbinare a piacere, sono: ferro grezzo (solo per la mensola), marrone bungee, grafite, bianco opaco e rosso lampone.
La mensola viene realizzata in acciaio laccato, mentre il contenitore scorrevole è in MDF, acronimo di “Medium Density Fibreboard” – “Pannello in fibra di densità media”. Il contenitore s’appoggia a un sistema di cuscinetti a sfera brevettato da Desalto.
Double Me si sviluppa su un formato di 138 centimetri x 39, con una profondità di 31 e un ingombro totale estendibile a 233.
Il Designer
Arik Levy, nato a Tel-Aviv, in Israele, nel 1963, è un designer e un artista multidisciplinare, con esperienze legate anche al cinema e alla fotografia.
Definisce l’energia ideativa, al centro del suo approccio alla progettazione, con la frase:
… la creazione è un muscolo incontrollato …
Si è formato in Svizzera, in Giappone e a Parigi. Proprio nella Ville Lumière ha fondato il suo studio – L Design – lavorando, con un team composito, nei settori dell’architettura, dell’industrial e interior design, dell’arte e del fashion.
L Design gode di grande notorietà, è stata più volte premiata (Archiproduct Design Award, Design Plus, Good Design, Red Dot Design e altri riconoscimenti) e ha realizzato oggetti esposti presso gallerie e musei di prestigio internazionale.
L’azienda
Desalto è attiva, da circa 20 anni, nei settori dell’arredo moderno e contemporaneo. È partita da un’iniziativa dei fratelli Orsenigo – un restyling della prima attività familiare (la lavorazione del metallo).
Si è evoluta all’insegna dell’innovazione e della ricerca, coinvolgendo firme importanti, come, per fare qualche nome: Marco Acerbis, Shin Azumi, Piergiorgio Cazzaniga, Pierluigi Cerri, Decoma Design, Piero Lissoni, Nendo, Andreas Weber e, naturalmente, Arik Levy.
Il fil rouge che collega questi creativi risiede nella pulizia del segno e nel gusto per l’innovazione, combinazione che ha dato vita a una serie variegata e coerente, di idee arredo.
L’azienda è attiva a livello internazionale e si colloca nel set dei protagonisti dell’export made in Italy.
Per i credits, le immagini della galleria sono tratte dal sito web di Desalto; vi consigliamo di visitarlo per nuove suggestioni o approfondimenti.