Le cince, appartenenti alla famiglia dei Paridae, sono un genere di uccelli conosciuti per la loro vivacità e adattabilità. Questi piccoli passeriformi, che includono alcune delle specie più comuni in Europa, spesso associati a paesaggi naturali, giardini e foreste, oggi sono una presenza tipica dei giardini e dei parchi di realtà più urbanizzate dove vivono in sicurezza trovando cibo e riparo.

I luoghi di origine delle cince
Le cince sono originarie di diverse regioni del mondo, ma le specie più comuni in Europa provengono principalmente da zone temperate e forestali. In Italia, è possibile incontrare diverse specie di cince, che si distribuiscono nelle aree montuose, nelle colline e nei giardini urbani. L’area di distribuzione delle cince copre gran parte dell’emisfero settentrionale, con alcune specie che si spingono anche nell’Asia centrale e settentrionale.

Il loro aspetto
Le cince sono uccelli di piccole dimensioni, che generalmente non superano i 12-15 cm di lunghezza. La più grande, benchè di poco, di questa famiglia, è la Cinciallegra. Il loro aspetto varia a seconda della specie, ma in generale presentano un corpo molto mobile, una testa piccola e un becco molto appuntito, perfetto per la ricerca di insetti e semi. Le piume delle cince sono generalmente colorate in toni vivaci, con sfumature di giallo, blu e verde, e alcune specie presentano una caratteristica ‘maschera‘ nera intorno agli occhi. Il piumaggio è spesso adattato all’ambiente in cui vivono, permettendo loro di mimetizzarsi tra i rami degli alberi.
Carattere, struttura sociale e volo
Le cince sono uccelli sociali che vivono in gruppi il cui numero varia da 10 a 20 esemplari. Sono monogame e stanziali. Hanno un carattere vivace ma sanno mostrare anche tratti di aggressività rivolta ai propri consimili. Sono intelligenti e intraprendenti, specialmente quando si tratta di cibo. Soprattutto cinciarelle e cinciallegre, mangiano con golosità, sfruttando la capacità di cibarsi restando appese a rami e foglie, così come rimanendo ferme in volo per catturare le prede. Sono insettivore ma ben si adattano in inverno anche a cibarsi di semi.
Hanno un volo rapido, scattante e preciso, si muovono con una velocità sorprendente fra i rami e la fitta vegetazione. Su distanze più lunghe, il volo è ondulato, caratterizzato da veloci e potenti battiti d’ali, in rapporto alle loro dimensioni, con cambi di direzione repentini. Curiosissima e appassionante, una vera scoperta per i bambini, è la loro capacità di mangiare appese alle palle di cibo che molte persone mettono in giardino per aiutarle a superare l’inverno. Un’esperienza da fare, quella di poterle osservare a cibarsi appese addirittura a testa in giù.
Le specie più comuni in Italia e in Europa
In Italia e in Europa, possiamo trovare diverse specie di cince. Tra le più comuni ci sono:
- Cinciarella (Cyanistes caeruleus): una delle specie più conosciute, caratterizzata dal suo piumaggio blu brillante con una parte inferiore gialla. È spesso avvistata nei giardini e nelle aree boschive.

- Cincia bigia (Poecile palustris): sulle ali e sulla coda è di colore castano, più chiaro invece sull’addome, con un distintivo cappuccio nero e guance bianche.

- Cinciallegra (Parus major):con il suo caratteristico petto giallo e il dorso verde oliva, la cincia bigia è una delle cince più grandi e facilmente riconoscibili.

- Cincia mora (Periparus ater): una specie più piccola, con il dorso grigio e la testa scura. La cincia mora è diffusa nelle zone forestali di montagna.

- Cincia dal ciuffo (Lophophanes cristatus): con un piccolo ciuffo sulla testa, questa specie è riconoscibile per il suo piumaggio vivace e il comportamento curioso.

L’habitat delle cince
Le cince sono uccelli estremamente adattabili e possono vivere in una varietà di habitat, sebbene prediligano ambienti boschivi e aree con abbondanza di alberi e cespugli. In città, fra le cince, sono cinciallegre e cinciarelle, quelle che si sono adattate bene ai giardini urbani, dove possono trovare cibo facilmente grazie alla presenza di alimenti artificiali e all’abbondanza di piante da giardino. Durante l’inverno, è comune vederle nelle aree boscose, dove si rifugiano per trovare cibo e protezione dal freddo.
Come aiutare le cince durante i periodi freddi
Durante l’inverno, le cince affrontano sfide legate alla scarsità di cibo.
- Mangimi per uccelli: mettere a disposizione mangiatoie con semi di girasole, noci o grasso animale aiuta le cince a sopravvivere quando le risorse naturali sono scarse.

- Acqua: in inverno, l’acqua può essere difficile da trovare, soprattutto quando il freddo congela le fontane naturali. Fornire acqua fresca e non ghiacciata può fare una grande differenza.

- Rifugi: se si ha un giardino, è utile installare nidi artificiali per le cince, che possono offrire loro un rifugio sicuro durante le notti fredde.

Come aiutare le cince durante l’estate
In estate, le cince si nutrono principalmente di insetti e semi. Tuttavia, possono essere vulnerabili durante le ondate di calore.
- Giardini naturali: piantare fiori e piante che attraggono insetti offre alle cince una fonte naturale di cibo.
- Ombra e abbeveratoio: creare aree ombreggiate con alberi o cespugli e installare fontanelle d’acqua può contribuire a mantenere le cince fresche durante le giornate calde.
- Evitare pesticidi: l’uso di pesticidi danneggia l’ecosistema naturale e riduce la disponibilità di cibo per le cince. Favorire metodi di giardinaggio ecologici è un’ottima pratica.
Le cince sono uccelli affascinanti, dalla personalità vivace e dall’importante ruolo nell’ecosistema. Aiutarle durante l’inverno e l’estate non solo contribuisce alla loro sopravvivenza, ma arricchisce anche la biodiversità locale. Sia nei boschi che nei giardini urbani, le cince sono un segno tangibile di un ambiente sano e prospero. Essere consapevoli delle loro necessità e rispondere con azioni concrete può fare una grande differenza nel garantire la loro continuazione e benessere.