Un anno e mezzo fa, circa, in un sondaggio di Jetcost, gli utenti del sito hanno scelto le Cattedraligotiche più belle e spettacolari in Europa. Fra esse ilDuomo di Milano, affiancato dalla Basilica di San Francesco d’Assisi, elette tra le dodici più belle del continente.
L’architettura gotica rifletteva gli ideali, i gusti e la spiritualità dell’epoca. Dopo il periodo più buio del romanico, si cercarono luce e verticalità, caratteristiche essenziali dell’architettura delle chiese e delle cattedrali gotiche, con le variopinte vetrate che illuminano gli spazi interni con una miriade di colori. L’architettura gotica nacque nel XII secolo, forse ispirata dai Goti che occupavano gran parte del continente, e divenne nota come “stile francese”. Solo nel XVI secolo fu chiamata gotica, termine usato in modo dispregiativo, in quanto i Goti erano considerati barbari. Le prime cattedrali gotiche risalgono alla seconda metà del XII secolo, per costruirle venivano chiamati i migliori architetti, scalpellini, carpentieri e vetrai e la loro realizzazione poteva richiedere centinaia di anni di lavoro e il contributo di intere città.
Sebbene esempi di architettura gotica siano presenti in molti palazzi, municipi e castelli dell’epoca, questo stile trova la sua massima espressione nelle splendide cattedrali presenti nel vecchio continente.
Le Cattedrali gotiche più belle in Italia: il Duomo di Milano e la Basilica di San Francesco ad Assisi
Il Duomo di Milano
Milano è una città vibrante e vivace e la sua storica cattedrale è considerata il cuore della città. È dedicata a Mariae nascenti, alla nascita quindi di Maria. La statua in oro della Madonna, la celeberrima Madunina dei milanesi, posta sulla guglia più alta, è simbolo ed emblema della città. È la chiesa più grande d’Italia dopo San Pietro in Vaticano e può ospitare fino a 40.000 persone.
La sua storia, con la Veneranda Fabbrica del Duomo, è immensa al pari di tutte le statue che riccamente l’adornano di sculture gotiche, figure e gargoyles, frutto del lavoro di centinaia di scalpellini. Tra queste, la ‘Nuova Legge’ (1810), che potrebbe aver ispirato Auguste Bartholdi per la sua Statua della Libertà a New York. La costruzione del Duomo di Milano è durata più di 600 anni e non è ancora del tutto completata. La sua facciata fu inaugurata nel 1418, ma rimase incompleta per secoli fino all’intervento di Napoleone. È ancora in fase di restauro e pulizia per preservare i suoi marmi bianchi e rosa di Candoglia, località sul Lago Maggiore in cui vennero estratti e portati in centro a Milano sulle chiatte attraverso il dedalo dei Navigli che arrivavano nei pressi.
Basilica di San Francesco d’Assisi
La Basilica di San Francesco d’Assisi è un luogo fortemente spirituale, popolare meta di pellegrinaggio per i credenti di tutto il mondo. La sua architettura sorprende i visitatori, è un vero e proprio mix di elementi gotici e romanici. Simboleggia l’inizio di un nuovo periodo creativo. Infatti, la Basilica appare come una vera e propria chiesa doppia, con edifici e funzioni distinte. La Basilica Superiore, di stile prettamente gotico, destinata agli eventi e alla predicazione, mentre la Basilica Inferiore, con la cripta di San Francesco, destinata alla riflessione e alla devozione intima e privata. Il progetto della chiesa raggiunse un insieme raffinato ed equilibrato.
Sono presenti elementi legati alla tradizione romanica umbra, come la facciata a capanna e le robuste torri quadrangolari, e parti ispirate allo stile gotico più contemporaneo. Gli archi a sesto acuto della navata, i contrafforti e le volte a crociera sono esempi di questa influenza. Colpita gravemente dal sisma nel 1997, è stata sottoposta a importanti interventi di recupero e conservazione.
Le Cattedrali gotiche più belle in Spagna e Portogallo
Cattedrale di Burgos
La Cattedrale di Burgos è una chiesa dedicata alla Vergine Maria, come molte altre, famosa per le sue grandi dimensioni e la sua singolare architettura gotica. È stata la prima cattedrale gotica della penisola iberica e il suo nome originale è Santa Iglesia Catedral Basílica Metropolitana de Santa María. La costruzione della Cattedrale di Burgos iniziò nel 1221 secondo gli schemi del gotico francese, anche se subì importanti modifiche nell’XI e nel XVI secolo e, dopo una lunga pausa di quasi due secoli, fu completata nel 1567. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1984, è l’unica cattedrale spagnola a detenere questo riconoscimento.
Senza dubbio è uno dei gioielli dell’arte gotica universale, anche se il suo interno presenta anche elementi decorativi rinascimentali e barocchi. Nel 1919 la cattedrale divenne il luogo di sepoltura di Rodrigo Díaz de Vivar, ‘El Cid’, e di sua moglie Doña Jimena. Un elemento curioso all’interno della cattedrale è il cosiddetto El Papamoscas, un automa che suona una campana ogni ora, aprendo e chiudendo la bocca mentre muove il braccio destro per azionare il battaglio di una campana. A causa del distacco di una figura dalla facciata, nel 1994 si decise di procedere con il restauro della Cattedrale che ha richiesto un investimento di più di trenta miliardi di euro.
Cattedrale di Siviglia
La Cattedrale di Siviglia, concepita in grande stile dai Canonici di Siviglia nel 1401, è la più grande cattedrale gotica e la terza Chiesa più grande del mondo. Non delude i visitatori anche solo per le sue enormi dimensioni: la navata principale raggiunge l’impressionante altezza di 42 metri.
Tra le opere d’arte all’interno c’è il magnifico Altare Maggiore e, sebbene l’architettura sia prevalentemente gotica, vi sono alcuni richiami architettonici islamici, poiché fu costruita sopra la principale moschea Almohade e alcune caratteristiche hanno resistito al tempo. In particolare la Torre Giralda e il Cortile degli aranci che facevano parte della moschea.
Cattedrale di Santa Maria di Toledo
La Cattedrale di Toledo è considerata da molti la massima espressione dell’architettura gotica in Spagna. La sua costruzione iniziò nel 1226, durante il regno di Ferdinando III il Santo, e le sue cupole furono chiuse nel 1493, durante il regno dei Re Cattolici. La Cattedrale ha cinque navate, un transetto e un doppio deambulatorio con l’anomalia che le navate esterne sono leggermente più larghe delle altre. La parte più antica conserva i trifori originali. Tuttavia, durante il periodo gotico, questi furono sostituiti da grandi finestre. Quelle che rimangono oggi hanno una chiara influenza mudéjar.
La collezione conservata nella Sacrestia è meravigliosa, con El Expolio e Apostolado di El Greco, dipinti di Caravaggio, Tiziano, Van Dyck, Goya, Morales, Rubens, Bassano e molti altri. Una menzione speciale va fatta per Giovanni di Borgogna e Luca Giordano, i cui dipinti più importanti sono gli affreschi che ricoprono rispettivamente le pareti della Sala Capitolare e il soffitto della Sacrestia.
Monastero dos Jerónimos a Lisbona
È forse il monumento più imponente di Lisbona, anche se si trova alla periferia della città. Questo imponente monastero del XVI secolo è il luogo di sepoltura di luminari come il poeta Luís de Camões, autore del poema epico I Lusiadi, e Vasco da Gama, il comandante in capo dell’armata che salpò per l’India nel 1497. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, anche se non è di per sé una cattedrale, il Monastero dos Jerônimos è uno dei più importanti esempi di architettura tardo-gotica manuelina in Portogallo ed è intrinsecamente legato all’epopea delle Scoperte. Le facciate, la chiesa e i chiostri sono particolarmente degni di nota. All’interno si può apprezzare la sala della chiesa, un capolavoro dello stile manuelino, realizzato da João de Castillo. Vale la pena notare come, in un’audace impresa architettonica, la bella volta del transetto non sia sostenuta da alcuna colonna.
Nelle cappelle laterali sono sepolti i re, i principi e le principesse dei discendenti di Manuele I. Nella cappella principale, ricostruita successivamente da Jerónimo de Ruão, si trovano le tombe del re Manuele I, di suo figlio Juan III e delle loro mogli. Merita una menzione speciale il tabernacolo in argento massiccio, opera dell’oreficeria portoghese della metà del XVII secolo.
Le Cattedrali gotiche in Francia più belle
Notre Dame de Paris
È probabilmente la più riconoscibile e conosciuta di tutte le Chiese gotiche medievali. È anche la più tristemente attuale a causa del devastante incendio del 15 aprile 2019 il cui restauro, pur non essendo ancora del tutto concluso, pare essere ormai perlopiù superato, data la sua riapertura di pochissimo tempo fa. La sua facciata, circondata da due torri gotiche, è uno dei monumenti più emblematici della Francia. Fino alla costruzione della Torre Eiffel nel XIX secolo, le torri della cattedrale erano le più alte dello skyline parigino. È una cattedrale a croce latina a cinque navate e a doppio corridoio. Notre Dame è stata anche una delle prime strutture a incorporare contrafforti volanti, rendendola una spettacolare realizzazione dell’ambizioso stile gotico Rayonnant. La cattedrale fu progettata per essere una sorta di ‘libro per i poveri’, con sculture che raccontavano storie religiose attraverso immagini per le masse di fedeli analfabeti.
Cattedrale di Chartres
La Cattedrale di Chartres, dedicata alla devozione della Vergine Maria, è una pietra miliare dell’architettura gotica. I suoi portali, le vetrate, gli ornamenti e le statue scolpite sono in ottime condizioni. Essi rendono la chiesa uno degli esempi meglio conservati per lo studio del periodo. La facciata occidentale è racchiusa tra due torri, come tipico del gotico francese. È una grande rappresentazione del gotico stravagante. La PortailRoyal ha tre ingressi con una moltitudine di rilievi, sculture e colonne statuarie. La sua iconografia, che rappresenta i cicli delle stagioni, le costellazioni e persino un bizzarro bestiario, in alcuni casi è ancora legata a influenze romaniche. Tuttavia, è il famoso labirinto di Chartres ad aver attratto i simbolisti. Si trova sul pavimento della navata principale e rappresenta un percorso di santificazione che i viaggiatori devono seguire per poter discernere tra bene e male.
Altre Cattedrali gotiche europee fra le più belle
Cattedrale di Colonia (Germania)
La Germania non è nota solo per i suoi castelli e le sue fortificazioni medievali, anche le chiese gotiche che ebbero un ruolo di primo piano durante tutto il Medioevo. La Cattedrale di Colonia, ad esempio, è la più grande chiesa gotica del Nord Europa. Le sue due torri con enormi capitelli sono alte più di 150 metri e fino al 1884 erano la struttura più alta del mondo. Come meta di pellegrinaggio, è anche tra i luoghi più visitati della Germania, poiché ospita le reliquie dei Magi, che furono rimosse da un’altra cattedrale di Milano, da Federico Barbarossa. Questa sacra reliquia, incredibilmente importante per la devozione cristiana, è ora custodita in uno scrigno d’oro progettato dal famoso orafo Nicolas de Verdun. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu bombardata 14 volte e una delle sue bellissime vetrate fu distrutta.
Gerhard Richter, un artista visivo moderno, l’ha ricreata nel 2007, realizzando una vetrata moderna e un nuovo tipo di vetrata gotica.
Cattedrale di Lincoln (Inghilterra)
La Cattedrale di Lincoln è considerata da molti uno dei grandi tesori dell’Inghilterra. La sua costruzione iniziò per fasi nel 1072 e, come le altre cattedrali europee di quel periodo, il suo stile copia il primo gotico, un progetto rivoluzionario alla fine del periodo romanico. Un incendio e uno dei più forti terremoti nel Regno Unito costrinsero a cambiare il progetto della Cattedrale e gli architetti utilizzarono lo stile gotico inglese antico per le strutture.
Con il progredire dell’architettura, si utilizzarono anche metodi appropriati all’epoca, come l’arco a sesto acuto, i contrafforti volanti e le volte a crociera per sostenere le pareti esterne della cattedrale gotica. Questi cambiamenti permisero di incorporare grandi finestre per far entrare ancora più luce. Nel XIV secolo, la torre della cattedrale gotica fu innalzata a 83 metri di altezza e furono aggiunti due grandi rosoni in vetro colorato. Una curiosità: è il luogo di sepoltura di Eleonora di Castiglia.
Cattedrale di San Vito a Praga (Repubblica Ceca)
La Cattedrale di San Vito è una chiesa gotica situata nel parco del famoso Castello di Praga, che domina la Città Piccola di Praga. È senza dubbio uno dei monumenti più notevoli e riconoscibili della capitale ceca e dell’intero Paese. La cattedrale gotica è molto più di una meravigliosa destinazione per la devozione cristiana e il ritiro religioso, è un’opera d’arte eccezionale e offre una vista mozzafiato sulla città. È considerata uno dei monumenti più importanti del Paese e un’icona spirituale della Repubblica Ceca. Ospita il vescovo della diocesi di Praga dal X secolo. Oltre a tenersi qui una innumerevole quantità di funzioni e altri eventi cattolici, vi sono stati incoronati diversi monarchi e regine cechi. È anche l’ultima dimora di molti monarchi, santi, signori e arcivescovi.
Cattedrale di Santo Stefano (Vienna)
La Cattedrale di Santo Stefano (Stephansdom), situata nel cuore di Vienna, è sopravvissuta a molte guerre e oggi è un simbolo della libertà della città. La cattedrale gotica sorge sulle rovine di due chiese precedenti e fu in gran parte iniziata da Rodolfo IV, duca d’Austria, nel XIV secolo.
La sua caratteristica più riconoscibile è il tetto di tegole, oltre 250.000 a rombi, che ha avuto bisogno di restauro dopo essere stato gravemente danneggiato durante la Seconda Guerra Mondiale. Sul lato destro della cattedrale si trova un ingresso chiamato Porta dei Cantanti, che non poteva essere utilizzato dalle donne.
L’interno della Cattedrale di Vienna ospita le spoglie di molti membri della famiglia d’Asburgo. Inoltre, se è accertato che non si seppe mai dove venne sepolto, a differenza di quanto si crede a seguito di alcune narrazioni cinematografiche, si svolse il funerale del grande genio Wolfgang Amadeus Mozart che nella stessa Cattedrale aveva sposato la sua amatissima Constanze.