Sarà il Parco naturale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli ad ospitare il Longines Fei World Endurance Championships 2020, i campionati mondiali equestri che si svolgeranno tra tre anni dal 3 al 6 settembre.

Il cuore verde di Pisa si aggiudica così la nomination di Capitale Mondiale dell’Endurance 2020 annunciando che “We are ready for the world”. Perché la città è pronta, adesso più che mai, ad eccellere e a far conoscere le bellezze naturali di un territorio unico come la Costa Toscana, perfetto per accogliere una delle discipline equestri più rinomate.

A partecipare saranno oltre quarantacinque team mondiali e soprattutto quelli provenienti dagli Emirati Arabi, paese in cui gli sport equestri sono molto popolari tra sceicchi e sovrani impegnati a tessere relazioni commerciali e industriali con tutti i Paesi.

Non a caso lo sponsor della manifestazione è lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, vice primo ministro degli Emirati Arabi Uniti, governatore di Dubai e proprietario della principale scuderia al mondo.

Il Parco di San Rossore diventerà quindi l’ombelico mondiale di uno sport nobile quanto affascinante: diverse corse di resistenza su percorsi battuti e sentieri sterrati immersi nella natura o in pista per un totale di lunghezza variabile tra i 30 e i 160 chilometri.

«La disciplina ha fatto il suo esordio a San Rossore con la prima edizione del Toscana Endurance Lifestyle nel 2015 e fin da subito ha incassato la partecipazione dei più importanti team mondiali e soprattutto di quelli provenienti dagli Emirati Arabi Uniti. In questi anni, San Rossore si è affermato come capitale dell’endurance grazie alla storica cultura dell’ippica, alle infrastrutture, all’appoggio delle istituzioni locali e al bellissimo scenario del Parco che con i suoi terreni sabbiosi si presta particolarmente a questa disciplina» spiega Emiliano Piccioni, direttore generale di Alfea

Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di cavalli e per chi vuole semplicemente trascorrere una piacevole giornata in un’oasi naturalistica tra il canto di allodole e il profumo di ibisco.

Via -Il Tirreno

– FISE