Per un po’ è stata la grande assente, ma negli ultimi anni è tornata alla ribalta, spodestando consolidati trend per farsi spazio sulle pagine delle riviste di settore, ma soprattutto sulle pareti di casa. È la carta da parati, capace di portare all’interno – e sulle – mura di casa un tocco di carattere e originalità, ridefinendo ogni ambiente domestico, dalla camera da letto al salotto, dalla cucina al, perché no, bagno.
A ognuno il suo stile
Carta da parati sì dunque, ma i cliché di un tempo e le ambientazioni demodé vanno tassativamente rimosse dall’immaginario collettivo. Ampio spazio invece alle infinite soluzioni proposte dalle aziende odierne, capaci di soddisfare con stile, gusto e raffinatezza qualsiasi richiesta. Soluzioni personalizzate (grazie alla stampa digitale) che vanno a braccetto con gli innumerevoli design di tendenza. I motivi floreali, grandi o piccoli che siano, sono i prediletti per un mood romantico; sfondi tropicali per atmosfere fresche e al contempo sauvage; le finiture metallizzate sono invece le predilette per donare un aspetto lussuoso, specialmente se abbinate ad arredi rivestiti di velluto; i motivi geometrici vincono giocando con lo spazio e creando illusioni tridimensionali. Infine, l’epoca barocca è un trend mai andato fuori moda: tali motivi decorativi sanno conferire glamour a salotti e camere da letto, adattandosi, senza troppi convenevoli, ad arredi classici e moderni.
Materiali innovativi per ambienti inusuali
Carta da parati al passo coi tempi, costituita da materiali innovativi e tecnologicamente avanzati, frutto di ricerca tecnica e scientifica che permettono il loro utilizzo come elemento decorativo anche in ambienti ritenuti impensabili. Anche bagno e cucina, eletti a luogo del benessere personale il primo e della convivialità familiare il secondo, prediligono l’utilizzo della carta da parati che, grazie alle nuovi prestazioni, può essere utilizzata in ambienti umidi e a diretto contatto con l’acqua, grazie a guaine impermeabilizzanti che ne permettono l’utilizzo anche all’interno del box doccia. E anche le piastrelle della cucina cedono il posto alla carta da parati, e da parte si fanno anche i paraschizzi in maiolica: personalità e colore travolgono “con la loro parata” un ambiente spesso troppo prevedibile.
Idee e consigli per arredare con la carta da parati
Optare per la carta da parati è un’ottima soluzione anche per definire meglio gli spazi in ambienti openspace, rinunciando a elementi divisori più voluminosi a favore di un rivestimento a parate di stile. Per donare nuovo carattere ad ambienti o angoli della casa prima anonimi, come i corridoi, che sono spesso trascurati, piccoli e bui, ma che fungono da filtro di accesso ad altri ambienti, il consiglio è di prediligere della carta da parati effetto muro, come quella dell’azienda Carta da parati degli anni 70. Le righe esaltano la verticalità degli ambienti e creano un continuo dalle pareti al soffitto realizzando una ‘scatola’ di colore che infondono intimità e originalità.
Se invece, si scelgono rivestimenti con disegni di grandi dimensioni si devono prediligere spazi ampi che ne permettano una prima visione d’insieme; per dare l’illusione di maggior profondità a spazi contenuti la scelta deve ricadere su tappezzerie con decori su fondo scuro; ambienti piccoli e poco illuminati? I colori chiari risolveranno il problema.
Less is more
Un appunto importante è necessario: non necessariamente la parola rinnovo deve andare a braccetto con un budget importante. Per dare un nuovo look alla propria casa ci si può limitare a superfici ridotte: con una striscia di carta su parete bianca, magari dietro la testata di un letto che può continuare sul soffitto creando un vago effetto baldacchino, oppure si può sostituire la stessa spalliera utilizzando tonalità in linea con gli arredi dietro un divano o un mobile per portare attenzione e carattere.
Utilizzare la carta da parati per un restyling è una scelta di grande impatto, che enfatizza lo stile d’arredo e cambia l’atmosfera di una stanza creandone il punto focale e può armonizzare gli arredi se questi sono di stile differenti. Impossibile non concludere con una regola sempre attuale: per avere un ottimo risultato occorre che la carta sia di ottima qualità e che venga posata ad arte.