La cannella è una spezia nota per le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e può contribuire a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, il suo aroma caldo e avvolgente, la rende un ingrediente molto apprezzato in cucina, sia nei dolci che nei piatti salati.
La cannella e la sua storia
I primi documenti nei quali si parla della cannella, sono stati ritrovati in Egitto dove veniva utilizzata per la mummificazione delle salme e come profumo in quanto spezia destinata ai ceti più elevati dato il suo alto costo. I mercanti la portarono dall’Asia partendo dallo Sri Lanka e dalla Cina, zone di produzione originarie, rendendola un bene prezioso nel commercio e, nel Medioevo, divenne un simbolo legato allo status sociale.
Le piante da cui si ottiene la cannella sono due. Sono due alberi sempreverdi appartenenti alla famiglia delle Lauracee, il cui nome botanico di uno è Cinnammomum cassia (anche nota come cannella cassia) e dell’altro Cinnammomun zeylanicum (o cannella di Ceylon).
La cassia, che proviene dalla Cina ed ha un sapore più forte e piccante, ha una forma e una consistenza decisamente più grezza e ruvida, mentre la cannella di Ceylon, considerata di qualità superiore, è caratterizzata da un delicato color nocciola e da un piacevole aroma dolce. Tanto più la lamina dei cannelli è sottile, tanto più è pregiata!

Come viene prodotta?
Gli alberi di cannella vengono coltivati in climi tropicali e subtropicali e crescono meglio in terreni ben drenati e umidi. Dopo circa 2-3 anni dalla piantagione, in primavera e autunno vengono tagliati i rami più giovani poiché la corteccia di questi rami è più sottile e aromatica.
Una volta incisa la corteccia lungo la circonferenza del ramo, questa viene staccata. Il procedimento viene fatto con un coltello affilato, facendo attenzione a non danneggiare il legno. Una volta staccata questa sottile lamina, viene arrotolata ottenendo dei tubi che vengono infilati uno dentro l’altro per un totale di otto-dieci.
I tubi che si ottengono vengono fatti asciugare all’ombra.
La qualità della cannella, oltre che dal tipo di pianta dalla quale viene ricavata, dipende molto dall’età dell’albero dal quale viene estratta. Più l’albero è giovane, più sottile sarà la lamina, più pregiata la cannella.

Come sceglierla e riconoscerla
La cannella di Ceylon è fatta da cannelli concentrici di lamine estremamente sottili, la cassia ha tubi larghi, legnosi e non concentrici. Quella in bastoncini è da preferire in quanto mantiene inalterate più a lungo le sue proprietà organolettiche, è più facile distinguere i due tipi e, non da ultimo, quella in polvere potrebbe contenere sostanze diverse dalla spezia.
Sull’etichetta è bene venga riportata la provenienza del prodotto contenuto, se nulla è specificato, sicuramente si tratta di cassia.

Cannella, proprietà e benefici
Oggi è apprezzata in tutto il mondo per il suo sapore e le sue molteplici proprietà benefiche. La cannella, spezia ricca di minerali come ferro, calcio, potassio, zinco, selenio, rame, fosforo e manganese, contiene anche diverse vitamine. Contiene quelle del gruppo B, C, A, E e K, ed è anche un’ottima fonte di fibre.
Diversi sono i benefici per la salute: aiuta a migliorare la digestione riducendo problemi come la flatulenza e disturbi digestivi, può contribuire a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e può diminuire la sensazione di fame e il desiderio di dolci, il che è utile per chi cerca di mantenere il peso sotto controllo. Può inoltre regolare il ciclo mestruale e ha la capacità di combattere e prevenire le infezioni, in particolare quelle fungine e batteriche. Tuttavia, è importante non esagerare con il consumo di cannella, poiché contiene cumarina che, se assunta in quantità, può essere dannosa per fegato e reni se assunta in grandi quantità ed è proprio nella cannella cassia dove si trovano i livelli più elevati di cumarina.

Caratteristiche aromatiche
L’aroma tipico della cannella è dato principalmente da un composto organico denominato aldeide cinnamica, che rappresenta circa il 50-70% degli oli essenziali presenti nella cannella. Oltre a questo elemento, altri sono i sentori che si sprigionano dalle delicate lamine. La fragranza dolcemente inebriante di fieno viene dalla cumarina, quella di chiodo di garofano dall’eugenolo e, per quelle più fresche, è ben percepibile una nota di corteccia verde data dal borneolo che contribuisce a dare note dolci e caramellate.
In cucina, la cannella è un ingrediente chiave in molte ricette famose in tutto il mondo. Ecco alcune delle più celebri:
- Cinnamon Rolls (Girelle alla Cannella): dolci soffici e arrotolati sono farciti con una miscela di zucchero, burro e cannella, poi cotti al forno e spesso glassati con una crema.
- Churros: dolci fritti spagnoli sono cosparsi di zucchero e cannella e serviti con cioccolato caldo in cui intingerli.
- Apple Pie (Torta di Mele): la cannella è un ingrediente fondamentale nel ripieno della torta di mele, dove si combina perfettamente con le mele e lo zucchero.
- Curry: in molte cucine asiatiche, come quella indiana o thailandese, la cannella è utilizzata nelle miscele di spezie per il curry, contribuendo a dare un sapore ricco e complesso.
- Bebida de Canela (Bevanda alla Cannella): in Messico, la cannella viene utilizzata per preparare bevande calde come l’horchata o il ponche navideño.
- Cinnamon Sugar Toast: una semplice merenda che consiste nel tostare il pane e cospargerlo con una miscela di zucchero e cannella.
- Rice Pudding (Riso al Latte): questo dolce cremoso spesso include la cannella sia nell’impasto che come guarnizione finale.
- Mulled Wine (Vino Aromatizzato): durante le festività, il vino rosso viene riscaldato con spezie tra cui la cannella, per creare una bevanda calda e aromatica. Dai un’occhiata a questo breve video.
- Baklava: questo dolce mediorientale a base di pasta fillo è spesso arricchito con noci tritate e aromatizzato con cannella.
- Pumpkin Pie (Torta di Zucca): la cannella è uno degli ingredienti principali nella tradizionale torta di zucca americana, insieme ad altre spezie come noce moscata e zenzero.
Vuoi altre ricette che mostrano la versatilità della cannella in cucina? Eccone alcune:
Mele al profumo di zenzero e cannella
Frolle con crema di zucca, cannella e zenzero
Bread pudding, un dolce delizioso e anti spreco!
Apple Pie
Ingredienti per stampo da 20 cm.
Per l’impasto
275 gr farina 00
195 gr burro freddo
½ cucchiaino Sale
5–6 cucchiai di latte freddo
Per il ripieno
4 mele Granny Smith o Renetta o quelle che avete in casa, pelate e tagliate a spicchi di circa 1 cm
1 cucchiaino e ½ di cannella in polvere
½ cucchiaino di noce moscata in polvere
¼ cucchiaino di sale
1 chiodo di garofano polverizzato
4 grani di pimento (pepe della Giamaica) polverizzato
150 g. di zucchero semolato più 2 cucchiaini

Procedimento
Preriscaldate il forno a 220°C. In un robot da cucina versate farina e sale e aggiungete il burro freddissimo a cubetti, azionate il mixer e aggiungete il latte freddissimo poco alla volta.
Dovrete essere veloci ed otterrete un composto sbricioloso.
Compattare in una palla, dividete l’impasto in due, tenendo una parte appena più grande dell’altra, che servirà per la base. Coprite con pellicola e mettete in frigo almeno mezz’ora.
Per preparare il ripieno
Nella ciotola mescolate le mele affettate e tutti gli altri ingredienti del ripieno e condite uniformemente. Mettete da parte per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto per far sciogliere lo zucchero.
Nel frattempo, prendete il blocco di pasta più grande e stendetelo tra due fogli di carta forno, fino a ottenere un disco di circa 30 cm di diametro e 3 mm di spessore.
Togliete un foglio di carta forno e, capovolgendolo, adagiate il disco di pasta direttamente a contatto di una teglia rotonda di 20 cm di diametro e dai bordi alti.
Eliminate anche l’altro foglio. Premete l’impasto sui bordi della teglia, tagliate l’eccesso e aggiungetelo all’altro disco oppure usatelo per tappare buchi, se necessario.
Versate il ripieno sulla base della torta. Stendete anche l’altro disco di impasto tra i due fogli di carta forno fino a ottenere un disco di circa 28 cm.
Adagiate il disco di impasto sul ripieno capovolgendolo, rimuovete la carta forno e tagliate l’eccesso.
Premete i bordi per unire la parte inferiore con quella superiore.
Praticate 3 incisioni sulla superficie, facendo attenzione che non siano troppo vicine ai bordi.
Mettete la torta nel forno a 200° per 50 minuti fino a 1 ora, abbassando a 180° dopo i primi 15 minuti. Fate raffreddare prima di tagliare!
Qui la ricetta filmata:
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