Sebbene non sia possibile ricostruire con certezza le origini dei primi vasi è ipotizzabile un loro uso sin dall’antichità per la coltivazione e il trasporto delle piante. Dalla pietra al legno, dalla terracotta ai metalli, fino alle resine e ai materiali più moderni, l’utilizzo del vaso non ha mai conosciuto tramonti. Nei miei progetti mi piace utilizzare i vasi per la loro versatilità, mi permettono infatti di giocare con le forme, utilizzandoli come una sorta di punteggiatura attraverso cui viene valorizzato un giardino, oppure un terrazzo. Punti focali, dunque, ma non solo: mi piace anche usarli in gruppo per dare vita angoli verdi fioriti, creando combinazioni di piante avvincenti, opportunamente scelte. Per un aspetto ordinato potete utilizzare le dalie in purezza, replicando la stessa varietà in più vasi. Una composizione interessante, invece, è quella con Dahlia ‘Spartacus’, Gaura lindheimeri, Foeniculum vulgare e Calamintha nepeta ‘Triumphator’. Anche gli Agapanthus si prestano alla coltivazione in vaso e possono essere utilizzati per creare movimento e leggerezza; provate a usarli per abbellire un patio, oppure sui gradini di una scalinata posizionandoli su diverse altezze: lo spettacolo sarà assicurato. In zone d’ombra e in vasi capienti tutte le ortensie creano uno spettacolo seducente.
Vi consiglio anche Asparagus sprengeri, Aspidistra e Fatsia japonica. Per il profumo, che non può mai mancare, una pianta elegante e che ben si adatta al vaso è la gardenia, così come Osmanthus fragrans e Daphne odora ‘Aureomarginata’. I vasi sono anche un’ottima soluzione per le aromatiche, magari nelle zone vicino alla cucina o dove possano sprigionare il loro gradevole aroma. Molto interessanti anche le collezioni di lavanda e di salvia, io utilizzo spesso una collezione di basilico. Un aspetto da non sottovalutare è la dinamicità che il vaso consente. Pensate alla possibilità di coltivare piante da clima mite, come agrumi e piante tropicali, che nella stagione fredda possono essere riposti in zone riparate. Oppure alla sostituzione dei vasi e relativo contenuto in base alla stagione: potrete cambiare più volte all’anno l’aspetto del vostro spazio, godendo così di fioriture ininterrotte. È importante ricordare che i vasi possono essere utilizzati anche in tutte quelle zone ormai cementificate, restituendo così, almeno in parte, un po’ di spazio rubato alla natura. Qualunque siano le vostre preferenze, che vi piaccia il rigore geometrico o le forme più libere, che abbiate un grande giardino o un piccolo terrazzo o un balcone, l’utilizzo dei vasi vi aiuterà non solo ad abbellire i vostri spazi, ma vi darà la possibilità di interagire con la natura più da vicino, sperimentando infinite combinazioni che sapranno stupirvi.
Kristian Buziol
Kristian Buziol è un garden designer con una grande passione per la natura che va oltre gli aspetti strettamente professionali. È diventata, dopo gli studi di agraria, una dedizione totale che lo ha spinto a viaggiare in tutto il mondo per studiare e conoscere da vicino i giardini più belli e a continuare ad aggiornarsi, approfondendo i vari aspetti legati alla sua professione e alle piante, soprattutto agli alberi, che studia da anni. Nel corso della sua carriera ha realizzato oltre 500 progetti nei quali la scelta delle piante è sempre frutto di una prospettiva consapevole per integrarsi perfettamente al contesto.
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