bulboseLe Iris reticulata (note anche come iris nani, nonostante il temine iris sia femminile) sono bulbose tardo invernali o primaverili a fioritura precoce, con i caratteristici fiori delle iris, portati su steli corti, che assomigliano a farfalle. Sono disponibili nelle tonalità del blu pallido e violetto, del viola e del rosso scuro, o occasionalmente del giallo e del bianco.
Origini e nomenclatura
Iris reticulata è una specie originaria di Turchia, Ian, Iraq e Caucaso ed è coltivata in Europa sin dall’inizio dell’800. L’epiteto generico, Iris, deriva dal greco Ιρις e fa riferimento all’omonima messaggera degli dei e personificazione dell’arcobaleno, figlia della ninfa Elettra e di Taumante, citata nell’Iliade di Omero e nell’Eneide di Virgilio. L’epiteto specifico, reticulata, si riferisce al motivo a rete presente sul bulbo.
Da un punto di vista strettamente botanico le Iris reticulata sono Iridaceae e si ascrivono al sottogenere Hermodactyloides, prima conosciuto come Iridodictyum, che comprende anche I. tuberosa, I. danfordiae, I. histrioides e altre Iris il cui fusto sotterraneo è un bulbo e non un rizoma (come invece nelle Iris più note).
Fiori di Iris reticulata
I fiori sono piccoli gioielli. Sono composti da tre tepali interni eretti (comunemente definiti standard) e tre tepali esterni più grandi ricadenti che si allargano verso l’esterno e verso il basso all’estremità, ciascuno con un’area maculata o chiazzata al centro. Lungo la vena centrale dei tre tepali esterni è spesso presente una striscia o una cresta vistosa di colore giallo-arancione, che costituisce un segnale per gli insetti impollinatori, mentre i fiori emettono un delicato profumo per lo stesso scopo.
I fiori durano fino a tre settimane. Misurano circa 3-5 cm. La loro struttura è molto simile a quella dei fiori di iris più grandi, rizomatose, che aspettano il caldo della tarda primavera o dell’estate per mettersi in mostra, a differenza delle iris bulbose che si mettono in moto non appena l’inverno è giunto al termine.
Foglie
Le foglie sono sottili e nastriformi e di color verde glauco, potrebbero essere confuse con quelle dei narcisi. Il fogliame continua a crescere dopo la fioritura, raggiungendo una lunghezza di 30 cm.
Le cultivar più note
La cultivar più nota è ‘Harmony’, che ha fiori profumati di colore blu o blu chiaro con una striscia gialla sui petali ricadenti, striature bianche interrotte da macchie blu. È un ibrido tra Iris reticulata e Iris histrioides.
‘Alida’, color azzurro tenue con spruzzi gialli sui tepali ricadenti, è un’introduzione più recente, apprezzata per il suo portamento robusto.
La pallida ‘Katharine Hodgkin’ si distingue per il suo mix di macchie bianche, gialle e blu-verdi. È più affidabile di altri iris nani, è ben profumata e fiorisce presto. È un ibrido tra Iris winogradowii e Iris histrioides.
‘Pauline’ fiorisce un po’ più tardi, con fiori viola intenso e vellutato, con sprazzi di bianco sui tepali esterni.
‘Eye Catcher’ ha fiori più grandi della maggior parte delle varietà di Iris reticulata. È di colore bianco con striature blu scuro intenso sui tepali eretti e strisce gialle in mezzo a una mini galassia di macchie variabili di colore blu intenso su quelli ricadenti.
‘George’ è una cultivar con fiori profumati color porpora (con un tocco di giallo).
Dove acquistare Iris reticulata
I bulbi si acquistano a fine estate dai rivenditori specializzati: tipo Floriana bulbose, Raziel e Flora Import Olanda, oppure nei garden center più forniti. Le piante fiorite possono essere acquistate da Un quadrato di giardino, Vivaio Guido Degl’Innocenti, Anneris. I rivenditori specializzati e i vivai vendono on line oppure partecipano alle maggiori mostre mercato di giardinaggio.
Coltivazione di Iris reticulata
Iris reticulata sono piante rustiche ed estremamente tolleranti al freddo (può sopportare temperature anche sotto lo zero), come suggerisce il loro areale di origine, ma si possono piantare ovunque.
Una volta terminata la fioritura i fiori devono essere rimossi e le foglie lasciate ingiallire e seccare prima di essere tagliate.
È una pianta molto versatile che può essere coltivata in giardini rocciosi, bordure e anche in vaso.
Terreno
Le iris nane hanno bisogno di un terreno ben drenato perché in terreni pesanti o umidi marciscono. Durante il periodo di dormienza in estate e in autunno hanno bisogno di condizioni asciutte mentre una leggera umidità in primavera non guasta. I giardini rocciosi e i giardini con ghiaia sono i luoghi ideali per questi bulbi.
Se coltivati in vaso si consiglia una normale miscela di terriccio, sempre avendo cura di assicurare un buon dreanggio.
Esposizione
I bulbi crescono anche ombra parziale, ma per ottenere migliori risultati è consigliata una esposizione soleggiata.
Temperatura
Coe detto, è una pianta che non teme il freddo.
Quando e come si piantano le Iris reticulata
I bulbi di Iris Reticulata si piantano all’inizio dell’autunno. In giardino si pongono a circa 10 cm di profondità, con l’estremità appuntita rivolta verso l’alto e distanziati di 6 – 8 cm. Se sono coltivati in vaso, si consiglia di ricoprirli con uno strato di piccola ghiaia per evitare che il terreno bagnato schizzi verso l’alto e segni i petali quando piove.
Irrigazione
Durante la fase di crescita e di fioritura si deve irrigare la parte superiore del terreno quando inizia a essere secca. In estate si devono sospendere totalmente le irrigazioni, per evitare di far marcire i bulbi.
Concimazioni
Se il terreno è asfittico può essere utile aggiungere compost ogni anno in primavera.
Propagazione di Iris reticulata
La propagazione avviene per divisione. È molto probabile che le Iris reticulata, una volta affermate, producano naturalmente dei bulbilli, che è bene separare dalla pianta madre. Le iris, infatti, possono diventare sovraffollate man mano che si moltiplicano ogni anno e quando i bulbi hanno saturato il terreno la fioritura ne risente. Separando i bulbi non solo si ottiene un maggior numero di piante ma anche un beneficio per il gruppo originario, che tornerà a fiorire profusamente.
A fine estate, mentre i bulbi sono in dormienza, con un vanghetto si estraggono i bulbi dal terreno sollevando delicatamente le zolle, quindi li si separa usando le mani (guantate). Piantare circa la metà dei bulbi nel loro sito originale e l’altra metà altrove. I bulbi divisi e ripiantati possono impiegare un anno o più per rifiorire.
Potatura
La pianta non si pota, ma si rimuovono i fiori appassiti e le foglie una volta seccate.
Avversità
Le Iris reticulata sono relativamente prive di problemi, ma gli uccelli possono danneggiare i petali.
Possono verificarsi ingiallimenti fogliari causato da un eccesso di irrigazione che può anche condurre a un marciume basale. In questo caso si riducono le innaffiature, si ammenda il terreno con compost e sabbia e si rimuovono bulbi e foglie infetti. Potrebbe anche essere necessario sostituire parte del terreno, che va comunque trattato con un fungicida.
Consigli di abbinamento
Piantare narcisi e iris per giocare con il netto contrasto tra il blu intenso delle iris nane e il giallo brillante dei narcisi.
Oppure piantare insieme ad altre bulbose che fioriscono nello stesso periodo o insieme a primule.
Perchè piantare Iris reticulata
Sono molti i motivi per cui vale la pena piantare Iris reticulata in giardino, in terrazzo o in balcone
- porta un tocco di colore e bellezza con colori intensi in un periodo dell’anno dominato da prevalentemente da fioriture bianco, crema, giallo o rosa tenue
- è facile da coltivare, non richiede molte cure, ma solo un terreno ben drenato e fertile
- è versatile e si può coltivare praticamente ovunque, con le dovute accortezze
- attrae gli insetti impollinatori, favorendo la biodiversità
- è profumata
- si accosta alle bulbose precoci e alle altre piante erbacee da giardino creando effetti scenografici.
Caratteristiche di Iris reticulata
- Tipo di pianta: Bulbosa
- Famiglia: Iridaceae
- Origine: Turchia, Ian, Iraq e Caucaso.
- Dimensioni: da 10 a 15 cm in altezza
- Colore dei fiori: blu pallido, blu scuro, violetto, viola e rosso scuro
- Foglie: Sottili verde glauco.
- Periodo di fioritura: da fine inverno a primavera, a secondo del clima
- Esposizione: sole, tollera l’ombra parziale
- Terreno: ben drenato
- Resistenza al freddo: buona
- Difficoltà di coltivazione: nessuna
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