Il 25 Febbraio FAI – Fondo Ambiente Italiano ha annunciato i vincitori della decima edizione de “I Luoghi del Cuore FAI”, iniziativa in collaborazione con Intesa San Paolo. Un censimento biennale volto a sensibilizzare i cittadini sul valore del patrimonio italiano, permettendogli di votare i luoghi da non dimenticare.
“Che cosa sono i Luoghi del Cuore? Sono quei luoghi che gli uomini hanno amato, vissuto, intravisto, sognato, con nostalgia ricordato”, nelle parola di Giulia Maria Mozzoni Crespi, fondatrice del FAI, da poco scomparsa.
Edizione dopo edizione, il progetto sta acquistando fama, al punto che quest’anno alla sua X edizione ha contato ben 2.353.932 voti: il miglior risultato di sempre. Come ognuno di noi saprà, l’Italia è piena di luoghi meravigliosi che hanno a che fare con la nostra identità e con i nostri ricordi; e attraverso il sito ufficiale dell’associazione o con una semplice raccolta firme è possibile segnalare questi posti e salvarli dal deterioramento. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.
In un anno particolarmente difficile, gli italiani sono stati chiamati ad esprimere l’amore per il loro Paese votando i luoghi a loro più cari e di cui avevano sentito di più la mancanza durante i giorni del lockdown. Il risultato finale de “I luoghi del cuore FAI” ha contato 39.500 luoghi segnalati in 6.504 Comuni d’Italia. Le votazioni, iniziate la scorsa primavera e conclusesi a dicembre 2020, si sono trasformate in una vera e propria gara, in cui le varie regioni continuavano a stravolgere le classifiche provvisorie giorno dopo giorno.
Si può affermare quindi che a vincere questa edizione de “I luoghi del cuore FAI” non sono stati solo i luoghi più votati, con le loro storie affascinanti e la loro necessità di cura; ma possiamo reputare vincitore anche l’intero patrimonio culturale e ambientale italiano. Dalla variegata classifica dei “Luoghi del Cuore” emerge un immenso valore per la collettività in termini di identità, memoria e legami sociali.
I luoghi del Cuore FAI, la classifica
Al 1° posto la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, pensata e realizzata quasi due secoli fa, che con il suo audace tracciato unisce l’Italia alla Francia, il Piemonte alla Liguria i monti al mare, la pianura alla costa… un filo conduttore che corre parallelo alla storia del nostro Paese e abbraccia la sua geografia.
Al 2° posto il Castello e Parco di Sammezzano a Reggello (FI), Tenuta di caccia in epoca medicea, nel 1605 la proprietà venne acquistata dagli Ximenes D’Aragona. Fino alla metà dell’800 ebbe l’aspetto di una classica villa toscana. Da quella data con un lavoro durato oltre 40 anni, il castello prese la veste attuale. Un edificio unico, il più importante esempio di arte Orientalistica in Italia ed in Europa. Nel castello sono richiamati capolavori architettonici di arte moresca come l’Alahambra di Granada ed il Taj Mahal in India.
Al 3° posto il Castello di Brescia, poderosa fortificazione sulle pendici del colle Cidneo; complesso molto vasto ed articolato, ricco di testimonianze architettoniche che confermano l’antichissima funzione difensiva del colle. Sottolineando il suo legame con le origini della città e il passaggio delle diverse dominazioni.
Modica (RG), ha generato ben due candidature entrate nella top 10, in pochichilometri quadrati, una delle quali classificatasi per 4°: Via delle Collegiate. Le Collegiate di San Giorgio, Santa Maria di Betlem e San Pietro rappresentano la più vivida testimonianza della storia di una città lungo i secoli. Testimonianze artistiche che partono dal tardo gotico, passando per il tardo barocco fino agli ultimi interventi di inizio 900’. Sono custodi di memorie religiose che hanno ispirato, confortato e incoraggiato il popolo Modicano lungo i numerosi percorsi di rinascita e progresso.
Al 5° posto l’Ospedale e la Chiesa di Ignazio Gardella ad Alessandria, già Vincitore nel 2020 della classifica speciale “Luoghi storici della salute”. L’impostazione generale del progetto è basata su una risposta a esigenze funzionali. Dietro al corpo centrale dell’ospedale troviamo una piccola chiesa. Essa presenta volumi inusuali prodotti dalla fusione di cilindri e parallelepipedi incastrati tra loro secondo linee convergenti.
Le classifiche speciali
La decima edizione del censimento “I luoghi del Cuore FAI” presenta, per la prima volta, due classifiche speciali dedicate rispettivamente ai Luoghi storici della salute, omaggio a medici, infermieri e personale sanitario impegnati nella lotta alla pandemia, e all’Italia sopra i 600 metri.
Il primo classificato della prima catergoria speciale è l’Ospedale di Alessandria con la chiesa razionalista progettati da Ignazio Gardella, nella seconda la Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza. Ilpremio in palio (di 20.000 euro), non cumulabile con quello assegnato al vincitore “I luoghi del Cuore FAI” per il 2020 è stato quindi assegnato all’Eremo di Sant’Onofrio al Morrone a Sulmona (AQ).