Hylotelephium è un genere di piante molto popolari. Infatti, precedentemente erano chiamati Sedum spectabile, S. sieboldii e S. telephium ed è un’erbacea il cui utilizzo si può definire antico perchè è da sempre presente in molti giardini e in molti balconi. Con la ricerca molecolare sui DNA delle piante, anche questo genere è stato recentemente riclassificato e la sua tassonomia è cambiata. Sono piante definite succulente, sono molto versatili e soprattutto sono di facile coltivazione.
Origine e nomenclatura
Origina in Cina e in alcune regioni più fredde di Mongolia, Corea e Manciuria. L’epiteto generico deriva dall’unione di due termini greci: hyle (bosco) e telephium (dedicata cioè a Telephos, figlio di Ercole).
Hylotelephium: conoscerlo meglio
Il genere Hylotelephium fa parte della famiglia delle Crassulaceae. Le specie del genere Hylotelephium sono erbacee perenni, con radici fibrose o legnose. Il portamento è eretto e questa caratteristica la differenzia da molte piante del genere Sedum. Sono presenti uno o più steli robusti ed arcuati alla base.
Le foglie sono succulente, larghe ed appiattite, poste sul ramo in maniera opposta o alternata. Solitamente, hanno una colorazione grigio verdastra, che può anche essere molto più scura o variegata. La propagazione di questa pianta può essere effettuata con successo prelevando talee di foglie.
Fiori
I fiori sono costituiti da cinque sepali spessi, appuntiti, di colore verde e da altrettanti petali, spesso nei toni del rosa e dalla lunghezza anche tre volte superiore quella dei sepali. I fiori compongono grandi infiorescenze ad ombrello, poste nella parte terminale degli steli.
Utilizzo
Hylotelephium sono perfetti per bordure erbacee e giardini rocciosi. Le sue abbondanti fioriture, ricche di nettare, la rendono perfetta anche per attirare insetti impollinatori e piccola fauna. È possibile coltivarle in vaso, sia come individuo singolo sia in gruppo, anche utilizzando specie diverse.
Note di coltivazione
Terreno
Le piante di questo genere, come tutte le succulente, crescono perfettamente nei substrati molto drenanti come quelli sabbiosi o ghiaiosi ma si adattano senza fatica anche agli argillosi a condizione che, appunto, venga garantito un buon drenaggio.
Esposizione
Hylotelephium predilige posizioni in pieno sole e risulta ottimale l’esposizione di almeno sei ore di luce diretta durante il giorno. Zone troppo ombreggiate potrebbero far perdere di turgore l’intera pianta che, come tutte le succulente, oltre a produrre meno fiori, prenderebbe a filare. È consigliabile prevedere una leggera ombreggiatura solo in estate, durante le ore di più intensa insolazione.
Acqua
Essendo una succulenta, presenta una buona tolleranza alla siccità e non necessita di apporti idrici eccessivi. Fatto salvo in estate. Nei periodi di grande caldo è preferibile irrigare almeno a giorni alterni se non quotidianamente. Con l’abbassamento delle temperature, invece, tollera tranquillamente anche una sola, massimo due, irrigazioni a settimana.
Temperatura
È una pianta rustica, poiché resiste al freddo, solo entra nella fase di dormienza e talvolta la parte area sparisce, per poi spuntare nuovamente a primavera.
Concimazioni
Queste piante crescono bene in terreni poveri, pertanto le fertilizzazioni non sono strettamente necessarie. Durante la primavera è possibile prevedere una concimazione leggera.
Parassiti e malattie
A causa delle foglie carnose, queste specie sono appetite da chiocciole e limacce, che possono creare considerevoli danni all’apparato fogliare. La problematica può essere risolta tramite la rimozione manuale o disseminare il terreno lungo la circonferenza della pianta con fondi di caffè, gusci di noci e nocciole rotti o con scaglie di pigne che si trovano nei garden come pacciamanti, poiché è preferibile evitare l’uso di lumachicidi, data la loro tossicità per altri animali e per l’avifauna. Non è usuale ma può accadere che anche afidi e cocciniglia attacchino la pianta, anche se è difficile che ne mettano a rischio la sopravvivenza.
Hylotelephium in vaso
È molto facile coltivare Hylotelephium in vaso. La sua adattabilità la rende idonea per essere coltivata in combinazione con altre erbacee perenni o altre succulente considerato che si adatta anche al terriccio universale purché non acido.
Possedendo radici superficiali, non necessita di contenitori profondi e non presenta esigenze particolari per quanto riguarda il materiale che costituisce il vaso. Sarà necessario soltanto appurare che siano presenti i fori di drenaggio.
Alcune specie e cultivar
Hylotelephium spectabile
Prima della riclassificazione il suo nome era Sedum spectabile e spesso viene ancora chiamata così. È resistente alla siccità e adattabile in terreni dalla fertilità medio-bassa e ben drenati. Nonostante ami zone molto soleggiate, è preferibile prevedere qualche ora di ombra. Le foglie sono molto carnose e rendono la pianta decorativa anche in assenza delle fioriture. Quest’ultime appaiono durante la fine della stagione estiva e attraggono pronubi e farfalle. Permangono poi fino all’autunno, impreziosendo il giardino con grande infiorescenze ad ombrello. Usati in massa creano splendidi effetti ornamentali nelle bordure.
Una delle cultivar più conosciute è sicuramente Hylotelephium spectabile ‘Brilliant’, che presenta foglie grigio verdastre ellittiche e grandi infiorescenze rosa scuro. Molto nota è anche Hylotelephium spectabile ‘Autumn Joy’, caratterizzato da fiori che si presentano inizialmente rosa lampone e che poi, nel corso della stagione vegetativa, passano al rosso ramato. Le infiorescenze, in alcune varietà come ‘Iceberg’, sono bianco puro o infuso di rosa. Un’altra cultivar di particolare valore ornamentale, è H. spectabile ‘Matrona’: foglie cangianti dal verde glauco al rosso brunito, rami rossastri e infiorescenze rosa che invece richiede substrato leggermente acido.
Hylotelephium telephium
Questa specie richiede pieno sole, terreno sciolto riuscendo a sopravvivere a lunghi periodi di siccità grazie alle radici tuberose. Le foglie passano dal verde brillante fino ad assumere, in alcune varietà, toni molto scuri. I fiori a forma di stella passano dal rosa al rosso violaceo e sono raggruppati in ampie infiorescenze ad ombrello. Hylotelephium telephium ‘Purple Emperor’ è caratterizzato da grandi capolini rosa violaceo e da affascinanti foglie carnose di colore viola intenso.
Hylotelephium sieboldii
Originaria del Giappone, è una specie poco conosciuta che, a differenza della maggior parte degli Hylotelephium, preferisce crescere in zone ombreggiate. Presenta comunque una buona tolleranza alla siccità e richiede terreni ben drenati come le altre specie del suo genere. Le foglie sono arrotondate, di colore grigio verdastro spesso con una parte centrale color crema. I fiori sono rosa e compongono piccole infiorescenze terminali. Ne esistono diverse cultivar.
Redazione Villegiardini
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