Il proprietario di questa proprietà è venuto da Hoedemaker Pfeiffer alla ricerca di un rifugio personale ispirato a una preziosa casa in pietra e legno persa a causa di un incendio decenni prima sulle colline dell’Appalachia.Il compito dello studio di design non era quello di ricrearlo, ma piuttosto di dare una nuova forma al suo spirito nel nord-ovest del Pacifico.

La sala da pranzo della guest house è stata concepita come un oggetto di vetro a tre facce che galleggia in una foresta di alberi. Credito fotografico: Kevin Scott

Prendendo ispirazione dal suo sito remoto nelle Isole San Juan, il team di progettazione ha concepito il progetto come una serie di semplici volumi di pietra che crescono naturalmente dal loro ambiente roccioso. Da quel concetto sono emerse una casa principale e una guest house, ciascuna rispondente alla propria posizione unica sul sito. Insieme forniscono agli amici e alla famiglia una sistemazione confortevole offrendo al contempo un santuario per il proprietario nella casa principale.

Guest house e casa principale che si affaccia su Puget Sound al tramonto. Credito fotografico: Kevin Scott

Sfruttando appieno le ampie vedute di Puget Sound, la casa principale è situata su un piccolo altopiano in cima a una collina in forte pendenza. L’opportunità di vedere da un lato e la strada dall’altro ha suggerito un basamento in pietra e un muro di pietra per formare la base e il retro della casa. Un paio di spessi muri in pietra con camini che si innalzano insieme all’interno della casa esaltano il concetto, separando il livello principale in pubblico e privato e fiancheggiando una scala centrale in pietra.

Cucina nella casa principale. Credito fotografico: Kevin Scott

Una struttura in legno piena di luce si appollaia sulla base bassa in pietra, creando un senso sfumato di recinzione. Un semplice tetto a shed che copre le punte basse del padiglione per proteggersi dal sole estivo del sud, offrendo allo stesso tempo uno spazio privilegiato a un impianto fotovoltaico soprastante. La luce invernale, a sua volta, penetra in profondità negli spazi abitativi principali attraverso una parete di vetro che attraversa ininterrottamente il prospetto sud dell’edificio.

Vista dalla cucina nella casa principale. Credito fotografico: Kevin Scott

Dietro il padiglione in legno e all’interno del muro di pietra sul retro dell’edificio ci sono spazi più funzionali. Protetto da un tetto a shed più piccolo inclinato nella direzione opposta, il relativo dislivello tra il padiglione in legno e questi elementi secondari del programma consente alla costante luce del nord di inondare gli spazi abitativi primari attraverso una serie di finestre a lucernario, che consentono anche il rilascio di calda aria alta sul lato sottovento della struttura.

Camera matrimoniale nella casa principale. Credito fotografico: Kevin Scott

Il sito per la pensione, sebbene bello, presentava sfide significative. Il concetto per la guest house inizia con una torre in pietra posta vicino al centro del piccolo appezzamento circolare. Salendo in alto sopra il pendio ripido, agisce come un dato tridimensionale. Gli elementi del programma di funzionalità perforano ciascuna delle pareti della torre con un effetto unico.

Dettaglio della cucina nella casa principale. Credito fotografico: Kevin Scott

La scala, costituita da un basamento in cemento al di sotto di grandi finestre a battente, emerge dalla pietra. Incorpora uno schermo in legno attorno al suo perimetro per bilanciare la luce naturale con la privacy. L’ingresso principale si trova nella parte alta della proprietà.

Vista di Puget Sound dalla casa principale. Credito fotografico: Kevin Scott

Offre facilità di accesso agli spazi pubblici del progetto attraverso una semplice apertura a tutta altezza tagliata nel prospetto nord del volume in pietra. Un baldacchino in acciaio gli conferisce distinzione, estendendosi dall’interno all’esterno. Una volta all’interno del ponte panoramico di fronte all’ingresso offre un’esperienza molto diversa. Estendendo la grande sala a sbalzo molto al di sopra del livello, offre una vista del Puget Sound che è tanto elettrizzante quanto bella.

Sala da pranzo in pensione. Credito fotografico: Kevin Scott

La sala da pranzo, altro elemento che si estende dalla torre in pietra, è stata concepita come un oggetto di vetro a tre facce che galleggia in una foresta di alberi. Ha presentato molteplici sfide tecniche. Due travi in ​​acciaio sostengono tutto il suo peso e si estendono in profondità nel sistema del pavimento interno per consentire alla stanza di spostarsi a sbalzo.

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Cucina in pensione. Credito fotografico: Kevin Scott

Il vetro dal pavimento al soffitto avvolge l’esterno con interruzioni minime. Forse la cosa più impegnativa di tutte, però, è stata la necessità di preservare gli alberi vicini. Senza gli alberi lo scopo della stanza sarebbe vanificato. Con questo in mente, il team di progettazione ha sviluppato muri di contenimento personalizzati in grado di evitare le zone critiche delle radici, preservando gli alberi situati a pochi metri dall’involucro della sala da pranzo.

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Il bagno padronale occupa il bancone in pietra sul retro della casa ma sporge oltre per offrire una vista sull’acqua della vasca e della doccia. Credito fotografico: Kevin Scott

Il livello inferiore della casa ospita i suoi spazi più privati. Due piccole camere da letto, un unico bagno in comune e modesti locali di servizio sono tutti contenuti all’interno del perimetro del dato lapideo. All’esterno un patio in cemento offre uno spazio esterno protetto sotto la sala da pranzo che galleggia sopra. Fornisce una voce secondaria e una propria esperienza visiva distinta. Presi insieme, gli edifici forniscono due modi correlati ma distinti di apprezzare la bellezza di questo sito.

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Un paio di spessi muri in pietra nella casa principale separano il livello principale in pubblico e privato e fiancheggiano una scala centrale in pietra. Credito fotografico: Kevin Scott

Informazioni su Hoedemaker Pfeiffer

Hoedemaker Pfeiffer, uno studio di design guidato da Steve Hoedemaker e Tim Pfeiffer, si concentra sulla creazione di uno spazio che riveli lo spirito umano e li colleghi al mondo in cui vivono. Attraverso l’intreccio di architettura, interni e paesaggio, l’azienda si sforza di rivelare ciò che è essenziale nell’esperienza umana. Cercano di creare strati di significato che raccontino storie di persone e luoghi attraverso l’esperienza dello spazio e dei materiali.

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L’ingresso principale della guest house offre un facile accesso agli spazi pubblici del progetto attraverso una semplice apertura a tutta altezza tagliata nel prospetto nord del volume in pietra. Credito fotografico: Kevin Scott

Radicato nel design residenziale, spesso per ritiri familiari, Hoedemaker Pfeiffer abbraccia la passione per ciò che troppo spesso viene dato per scontato: piccoli momenti, famiglia e ricordi condivisi che danno significato al viaggio della vita. Questa stessa attitudine infonde il lavoro dell’azienda con progetti commerciali e di lifestyle su misura. Riconosciuti con numerosi premi e presenti in dozzine di pubblicazioni, si sono guadagnati una reputazione per il loro uso onesto dei materiali e la risposta comprensiva alla natura e al sito. L’azienda cerca di fondere il design contemporaneo con tradizioni senza tempo destinate a durare generazioni. hoedemakerpfeiffer.com

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