Graminacee ornamentali: sono generi di erbacee perenni presenti da molto tempo nei giardini, grazie al loro essere così versatili e coltivabili anche dai neofiti del giardinaggio. I più utilizzati e più esteticamente pregevoli fra essi sono davvero tanti e tutti hanno caratteristiche simili pur differenziandosi fra loro. A un primo sguardo queste piante possono sembrare tutte uguali ma, quando si inizia a coltivarle, l’occhio coglie senza fatica le differenze fra un genere e l’altro. È un mondo davvero composito, quello delle graminacee, oltre che straordinario per l’apporto estetico che danno a qualunque composizione e per l’assoluta semplicità di coltivazione come descrive l’articolo al link. I generi di cui parlare sono molti, di seguito i più diffusi e di comprovato valore ornamentale.
Carex, graminacee da mezz’ombra
Sono graminacee ornamentali generalmente sempreverdi e di dimensioni contenute, si attestano per la maggioranza attorno ai 35-40 cm. Le foglie sono spesso nastriformi, in alcune specie sono lineari. Fioriscono in primavera ma le spighe non sono significative. Sono più indicate per le esposizioni in mezz’ombra/ombra luminosa.
Calamagrostis, bellissime piume
Belle, decorative specialmente in fioritura. Fogliami nastriformi e arcuati cui fa seguito la produzione di bellissime piume che appaiono tendenzialmente nella seconda metà dell’estate, di cui alcune estremamente vaporose come Calamagrostis brachytricha o molto erette e lineari. Le altezze delle diverse specie e cultivar, sono medio-alte. Non sono piante sempreverdi, generalmente, ma i fogliami autunnali e invernali sono particolarmente decorativi. Prediligono il sole.
Deschampsia, da sole e da mezz’ombra
Un altro genere davvero molto ornamentale in giardino. Fogliami più lineari e non sempre arcuati ma particolarmente bella e prolungata la produzione di piume molto vaporose e leggere. La fioritura è lunga in molte specie e cultivar, dall’inizio dell’estate a inizio autunno. Sono in genere piante di altezza medio-alta. Alcune specie e cultivar sono sempreverdi ma anche Deschampsia è molto decorativa anche in inverno nelle forme decidue. Vive bene al sole e in mezz’ombra.
Eragrostis, molte le sempreverdi
Hanno foglie nastriformi e arcuate, alcune cultivar mostrano striature rossastre molto decorative. Fioriscono in tarda estate e le piume sono alquanto vaporose. Stanno bene al sole e in mezz’ombra. Le altezze del cespo variano dai 40-50 cm ai 100. All’interno di questo genere sono molte le sempreverdi.
Festuca, graminacee dall’aspetto vaporoso
Sono praticamente tutte sempreverdi. Fra le appartenenti al genere, ci sono specie di piccole dimensioni (anche 25-30 cm), preferibile l’esposizione al sole. Necessitano di terreno molto sciolto. Le foglie sono sottilmente lineari in molte specie. La fioritura di alcune di esse è davvero ragguardevole.
Hakonechloa macra, graminacee di alto valore ornamentale
Graminacee ornamentali tipicamente da mezz’ombra, infinitamente belle e raffinate, con le foglie che ricordano quelle del bambù (anch’esso appartiene alle graminacee ornamentali), non crescono oltre i 30-40 centimetri al massimo e formano allargati cuscini morbidi che ingentiliscono qualunque spazio in cui si coltivino. Emettono piccole spighe non particolarmente significative nella tarda primavera. Non sono sempreverdi ma le foglie sono comunque persistenti. Molto apprezzata la cultivar ‘Aureola’, col fogliame giallo oro striato sottilmente di verde. Si adattano perfettamente al vaso.
Helictotrichon, lunghe spighe eleganti
Belle foglie lineari di color verde glauco. È un genere sempreverde e desidera un’esposizione in pieno sole. Le piante sviluppano cuscini di foglie che si alzano al massimo fino a 60 centimetri per circa 80 di larghezza. A inizio estate spuntano lunghi steli che portano spighe che assumono un colore dorato che ben contrasta il verde del fogliame e diventano alti fino a 120-140 centimetri.
Imperata cylindrica: curiosamente piacevole e grafica
Un’altra graminacea ornamentale molto conosciuta e utilizzata per la peculiarità del suo portamento che è molto eretto, a foglie nastriformi che nel corso della stagione assumono colore rossastro e che man mano si intensifica. Produce infiorescenze bianche e vaporose. Non è sempreverde ma è comunque decorativa e predilige la mezz’ombra.
Molinia, graminacee da ultima fila nei border
Un genere che comprende specie e cultivar a sviluppo alto. Non tanto il cespo basale ma le piume, molto belle, che vengono prodotte dalla seconda metà dell’estate fino ad autunno anche inoltrato. Ci sono elementi all’interno di questo genere che possono superare anche i due metri. Non sono sempreverdi ma i fogliami sono persistenti. Le foglie sono nastriformi e particolarmente interessanti soprattutto in autunno. Predilige un’esposizione al sole.
Muhlenbergia, fioriture vaporose
La più nota in questo genere è Muhlenbergia capillaris che sviluppa una fioritura estremamente vaporosa, una vera e propria nuvola rosea, una fra le più appariscenti tra le graminacee. L’epiteto specifico deriva proprio dalla forma delle sue foglie, lineari ma sottilissime. Le appartenenti al genere, fioriscono di solito nella seconda metà dell’estate e prediligono il sole pur accettando abbastanza bene anche la mezz’ombra. Raggiungono il metro d’altezza solo in fioritura e non sono sempreverdi ma, come le altre graminacee ornamentali, le foglie sono persistenti anche da secche.
Miscanthus: una ricca famiglia di graminacee
Una grandissima e splendida famiglia, quella del genere Miscanthus. Specie, varietà e cultivar innumerevoli e ciascuna di grande valore ornamentale. Le altezze spaziano dai 60-70 centimetri a oltre il metro, in fioritura. Prediligono il sole pieno ma ben sopportano la mezz’ombra. Non sono sempreverdi ma in inverno, grazie alle loro piume soprattutto, riescono a dare un ottimo contributo ornamentale. Fioriture pregevoli, altamente decorative, molto morbide e luminose, le piume di Miscanthus, e appaiono da agosto.
Panicum: un genere di alto profilo, in tutti i sensi
Un’altra corposa famiglia fra le graminacee ornamentali in cui si trovano specie, varietà e cultivar notevoli in quanto a bellezza e diversità tra i fogliami. Possono essere lineari o nastriformi, verde-argento o verde chiaro come verde striato di rosso, a portamento eretto che si aprono arcuati e flessuosi nella parte apicale del cespo. Fioriture di pregio molto leggere e vaporose dalla metà dell’estate in poi. Prediligono il pieno sole, non sono in genere sempreverdi e sono tutte tendenzialmente alte: in fioritura sono davvero poche quelle che si attestano sotto al metro di altezza.
Pennisetum: piante dall’aspetto gentile
Un genere molto diffuso e di grande pregio ornamentale. Vuole pieno sole ma accetta volentieri anche la mezz’ombra, specie se riceve il sole al pomeriggio. Non disdegna una buona irrigazione. Anche questo è un genere deciduo ma a foglia persistente anche da secco. Qualunque specie, varietà e cultivar ha caratteristiche estetiche eccellenti: dimensioni contenute (dai 50-60 cm ai 100 di massima in base alla cultivar o alla specie), fogliami lineari, molto eleganti, che formano morbidi cuscini di foglie e piume che appaiono a fine estate, molto raffinate e al tempo stesso conferiscono un certo romanticismo nelle bordure miste, mentre nei giardini minimal, ne aumentano l’eleganza.
Stipa: piante perfette per i luoghi assolati e siccitosi
Un altro genere veramente notevole. Non sono piante sempreverdi ma d’effetto anche in inverno. Quando inizia la fioritura sembra addirittura che le sue spighe giochino col sole. Le altezze di questo genere sono perlopiù medie. A parte Stipa ichu, la più alta (intorno al metro), le altre si attestano attorno ai 50-60 cm. Predilige il sole pieno ma accetta senza grossi problemi una mezz’ombra purché molto luminosa.
Ivana Fabris
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